no, se sei una perdente, mi piace sottolineare quando perdi e, appunto, il fatto che sei una perdente.
ps. ma ovviamente lo farei per il tuo bene. in quanto hai il diritto di essere informata se sei una perdente, per poter avere l'occasione di prendere coscienza della cosa e impegnarti per migliorare!
Se la differenza tra le parti giocanti è netta è giusto umiliare chi è inferiore, faccio l'esempio del calcio: io preferisco vincere un campionato con 10 punti di distacco piuttosto che all'ultima giornata. Se l'avversario è umiliato non me ne può fregare di meno, poi se subisco io una sconfitta del genere amen
"Quando vinco grido!" (cit.)
Vincere,sempre e comunque.
Diciamo che vincere a scacchi contro un nobile avversario di 3 anni è molto esaltante
Originariamente inviata da Lerajies
Dipende se stravinci perché l'avversario è una schiappa o perché tu sei particolarmente bravo anche con altri del tuo stesso livello. Nel secondo caso mi esalto anche io
Amo vincere e se posso vinco nel modo più ampio possibile; però non mi capita di rinfacciarlo solitamente se stravinco
Trovo sia più umiliante perdere di misura perchè l'avversario si impietosisce e si lascia volutamente rimontare, piuttosto che perdere con gran distacco per manifesta inferiorità...
Concordo.
Se c'è lealtà e non ci siano "pavoneggiamenti" DA NESSUNA DELLE DUE PARTI, allora sono del parere che se inizi una competizione devi essere preparato ad ogni tipo di risultato e fare del tuo meglio per vincere o almeno per perdere con onore....ma non dev'essere l'avversario a consentirtelo, devi essere tu a cercare di guadagnartelo con le tue forze e ad imparare dall'eventuale sconfitta per migliorarti in seguito
idem
anche se per quel che mi riguarda, dipende sempre da chi è "l'avversario"
Ti dico solo che io e i miei amici sul live quando facciamo per esempio Corsa a GTA4 se uno sta parecchio parecchoi avanti si ferma ad un semaforo per aspettare gli altri e fare un' "altra partenza".
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