Quest' oggi per accompagnare mia madre a fare alcuni accertamenti ho passato molte ore al pronto soccorso; sorvolando sull' incompetenza di medici/infermieri specializzati e non, ho notato una cosa che mi ha lasciata piuttosto amareggiata: sono entrata in pronto soccorso alle ore 10 e l'ho lasciato alle ore 17; nella saletta di attesa c'era un signore molto anziano, che era stato messo sulla carrozzina perchè aveva problemi alla gamba.
Era solo, NESSUNO badava a lui, NESSUNO per ben 7 ore e più; lui pover'uomo non ha nemmeno osato parlare o chiedere alcunchè.
Nessun infermiere lo ha chiamato, nessun infermiere è venuto a controllare come stava, se aveva si o no bisogno di qualcosa (di andare al bagno, di bere); ovviamente l'ho fatto io, gli ho portato un tè caldo e gli ho parlato per un po' (lui non sapeva come ringraziarmi, non vi dico la tenerezza che mi ha suscitato); dopodichè ho sollecitato ben 3 infermiere perchè si ricordassero di quel signore, che era lì dalle 10 del mattino, che proveniva da Varese ed era stato portato in ambulanza in quell'ospedale (ben lontano da Varese). Io sono poi andata via, impressionata dal menefreghismo totale e della poca umanità delle infermiere.
Adesso, basta veramente poco in situazioni come queste chiedere l'aiuto di volontari o assegnare almeno a una infermiera il compito di assistere le persone anziane (insomma, capisco i codici rossi e tutto, ma in pronto soccorso si attende per ore, e per una persona molto anziana la cosa è insostenibile!); mi chiedo, basta davvero così poco o sono io che mi sbaglio? E' questo il modo di trattare le persone?
Saranno cose da tutti i giorni, ma io sono veramente sconvolta.