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Stupida innamorata... di un uomo più grande
Ciao a tutti vorrei raccontarvi la mia storia per arrivare al mio problema.per favore leggete tutto ho bisogno di consigli urgenti.
Ho 23 anni,sono sempre stata brava a scuola,la figlia perfetta,volevo il massimo in tutto,brava nello sport,non fumo,non bevo e con la mia allegria contagio tutti.ho molti amici e amiche che mi sono vicine,mi reputano una bella ragazza infatti non mi vedo brutta,i ragazzi mi vengono dietro ma li ignoro completamente come se non esistesserò.ogni giorno faccio la mia solita vita,università,casa uscite con gli amici ma non è tutto oro quello che luce è,ma ci arriverò più in là. A 15 anni iniziai a rapportarmi con il genere maschile era semplice all'inizio era un gioco poi a sedici anni ecco il mio primo vero ragazzo,il primo bacio e i primi regalini,dopo un anno finii tutto perchè mi aveva tradita con la mia migliore amica all'inizio non riuscii a perdonarla per quello che mi aveva fatto poi capii che per amore la gente impazzisce e la perdonai e dà li è stata sempre al mio fianco 24 su 24.ci stetti male nell'aver perso cosi improvvisamente il mio ragazzo ma mi ripresi. Poi a 17 anni mi misi con un tipo di
due anni più grande,ci rimasi per ben 2 anni finchè per sorte avversa scoprii che aveva avuto per un anno buono una storia parallela con una ragazza non della mia città lo shock fu tremendo,con lui avevo avuto la mia prima volta,gli avevo dato tutto per ricevere il niente,cosi decisi all'età di 19 anni di pensare prevalentemente allo studio e cosi
feci. Ora arriva la parte migliore all'età di 21 anni entro a far parte della mia vita un uomo di ben 51 anni,un uomo che era il mio professore di università,sposato da 24 lunghi anni senza figli,la moglie non lo calcolava era una mezza pazza e lui stava con lei per non peggiorare la sua saluta mentale o altro,non ho mai capito nulla sul rapporto che avesse con lei.all'inizio mi affascino di lui il suo aspetto elegante e carismatico,era affascinante si
manteneva in forma,alto,capelli brizolati e un bel fisico,molto socievole con noi studenti ottimo insegnante.
Iniziammo lentamente la nostra conoscenza,un pomeriggio mentre andavo via dall'università la mia auto come al solito non partii e lui decise di accompagnarmi a casa e l'indomani avrei chiamato qualcuno per risolvere il problema dell'auto.in macchina parlammo del più e del meno,mi chiesi che progetti avevo per il futuro ecc. Da quel giorno non ci fù altro episodio che mi permise di parlare con lui,e ci rimasi malissimo per questo.venne il sabato di solito
vado ad un bar con le mie amiche,e chi trovo? lui..lui e due dei suoi amici che giocavano a carte,la mia faccia si dipinse di un sorriso smagliante :d. Anche lui si accorse della mia presenza,e mi scrutava con gli occhi,e ogni tanto scambiavamo strani sguardi.arrivarò tipo mezza notte e i suoi amici andarono via,e io decisi di andare da lui a fargli un saluto .lui mi dice apertamente che è contento di vedermi,e secondo lui sono una ragazza veramente
matura e con bei propositi.parliamo fino le due di notte le mie amiche mi fanno segno che vanno via e le saluto,lui gentilmente mi da un passaggio a casa dicendo che solo il sabato si puo permettere di andare via cosi tardi visto che 'indomani non lavora.quando arrivammo vicino casa mia,spegne l'auto,ci fermiamo a parlare un pò,mi chiede se ho il ragazzo e gli dico che ho chiuso con loro per via di esperienze negative,gli chiedo se è sposato e mi accenna della sua situazione,poi si avvicina mi guarda e mi accarezza la guancia con la mano , si avvicina a me e ci baciamo,io perdo il controllo di me volevo sentire le sue labbra sulle mie dal primo giorno che lo vidi,fu un bacio passionale e audace.
Da quel giorno comincio la nostra storia,feci l'amore con lui,ero ricoperta di attenzione ed amore,un amore pulito,puro e lontano da tutti,era il nostro mondo,non ho mai amato cosi totalmente una persona,ho pensato al mio futuro e senza di lui lo vedo senza speranza,è amore e passione,non mi annoia mai,non lo sento come fosse un padre,ne uno zio o un nonno,lo amo come uomo,e non riesco a farne a meno,se per un ora non lo sento impazzisco comunque,dopo un anno della nostra relaziona lasciò la moglie e si affitto un appartamento :d e stavamo 24 su 24 insieme era perfetto,una magia.. "oggi": e qui arriva la parte più ingarbugliata mi ha chiesto di andare a vivere con lui,l' ho detto ai miei,sono contrarissimi,mio padre mi ha detto apertamente che se lo faccio non dovrò più tornare in casa sua, è successo il finimondo vuole che io lo lascio ma non voglio,no no.non sò come fare,non voglio perdere la mia famiglia.da quanto l ho riferito al mio partner lui è diventato strano con me,non mi degna più di attenzioni,in casa sta pochissimo e inventa scuse che è impegnato nel lavoro e in altre attività,gliene ho parlato e mi ha detto che passerà e non devo preoccuparmi.ma lo vedo pochissimo,oltre tutto quando esce con me non porta neanchè più con se il cellulare e prima lo aveva sempre in tasca..ho paura che abbia un amante,che si sia stancato di me non sò cosa fare..perchè? perchè? stava andando tutto bene ..datemi dei consigli...
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Originariamente inviata da DeA.
stavo già provedendo l'avevo scritto sul word prima di postarlo qui 
