Alla fine di ogni rapporto mi ripeto sempre "la prossima dovrà essere una storia normale, con un ragazzo normale, vissuta in modo normale". Non mi è ancora successo non perchè ho bisticciato con la normalità, ma perchè ritengo sia impossibile non lasciarsi coinvolgere quando si prova un sentimento e quindi anche la cosa apparentemente più insulsa finisce per diventare un piccolo dramma.
Quoto.Originariamente inviata da Puff
Capisco la "sofferenza" (se possiamo definirla così) alla fine di un rapporto, ma la sofferenza all'interno del rapporto non credo si possa considerare amore, o almeno secondo me.
Comunque continuo a ribadire: SI alla droga.
Se ti stai riferendo a me ti pregherei di risparmiarmi la frase da miss "io vivo e lascio vivere, sono troppo fika, carpe diem" e banalità simili. Grazie. Sono consapevole di starti non troppo simpatica, ma non inacidirti a priori. Ho afferrato il concetto.
Per il resto, credo di non essermi spiegata bene. Non ho espresso un mio pensiero, ho solo aperto una discussione.
Certo ciò che esprime la frase "diffida sempre dai forti sentimenti" può anche esprimere un luogo comune ma di fatto è quello che a volte succede, di perdere la testa per chi non lo merita ripetto a una storia lunga e serena che sicuramente regala tanta gioia ma magari un minore coinvolgimento emotivo a livello di "batticuore". Non so se rendo l'idea.
Si ma tu ti devi dare una calmata gioia
Non ce l'avevo con te, era una risposta generica, penso che certe esperienze debbano esser vissute come vengono, tutto qui.
io nn diffido dei forti sentimenti come l'amore perchè sono proprio i forti sentimenti che con i loro lati positivi e negativi mi fanno stare bene....mai sopratutto soffocarli....
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