Sii te stesso/a.. Fai quel che ti senti...
Il mondo è ipocrita.
La gente dice sempre di esser sé stesso...di far quel che il proprio cuore dice.
E poi...quando ti capita qualcosa di positivo...va bene...
Se invece è negativo e tutto ti crolla addosso....
Ti dicono che c'è futuro..di non fare "caxxate"....che si va avanti
Ma se sto male da cani....come posso pensare ad andar avanti?
Se sto soffrendo le pene dell'inferno come posso pensare che ci sará un altra che tutto andrá bene....
E tutti ti giudicano male se vuoi farla finita....
Hai 22 anni...dovresti averne passate già un bel po' di sofferenze...cmq hai ragione...xò (cm di certo già sai) dopo un po' di tempo capita qlcs di bello, o di migliore, e si ricomincia ad avere un po' di fiducia nella vita...è capitato a tt...dovresti saperlo...
Re: Sii te stesso/a.. Fai quel che ti senti...
in tutto e per tutto.Originariamente inviata da Lantis
e il peggio è che non finisce mai.
La vita ha i suoi ritmi...come le stagioni,
c'è il tempo per la semina ed il tempo per il raccolto.
Questo per te è un momento di semina. L'attesa.
Prima hai raccolto. Dopo raccoglierai.
La terra mica si incazza d'inverno...aspetta..magari triste e malinconica.
Se per te ora è inverno stai dentro l'inverno. Non cercare di essere felice lo stesso..soffri profondamente in modo che quando arriva l'estate sei fiorito, pronto per il raccolto.
solo che in certi momenti ti è difficile pensare in modo positivo.... e queste sembrano solo parole buttate al vento...
Ma infatti ora deve assolutamente stare nella sua tristezza infinita! Guai a chi cerchi di farlo evadere da ciò! In ogni caso il mio non era un pensare in modo positivo...ma semplicemente realista, le fasi si susseguono sempre..
solo che in certi momenti ti è difficile pensare in modo positivo.... e queste sembrano solo parole buttate al vento...
ma gli inverni, anche se le giornate sono così tanto più corte..
quanto sembrano eterni, confronto a qualsiasi estate..
perchè l'estate ti accade...e la vivi pienamente, durante l'inverno anzichè gustarsi la bellezza sua intrinseca (anche la malinconia e la tristezza hanno una loro profonda bellezza) si pensa all'estate e si fugge là col pensiero. Godetevi anche l'inverno!
certo..
una tana di malinconia che ci culla in attesa del risveglio "estivo"..
ma quando si è costretti a subirlo e l'estate non arriva mai..
quel gelo che si sente più dentro che fuori, da tana diventa trappola..
Lantis..la verità è che l'uomo ha un disperato bisogno di amare,di dare,di ricevere per sentirsi appagato.
Quando si da tanto alla persona che amiamo,che vogliamo bene e ci rendiamo conto che questa non è in grado di ricambiarci,non vuole farlo o non capisce i nostri sentimenti stiamo male.Non ci sentiamo capiti,delle fitte atroci allo stomaco ci impediscono il respiro,ci fanno sentire impotenti,ci disperiamo chidendoci mille perchè,desideri non esauditi,solo tanta sofferenza.E poco alla volta cresce la rabbia,ci chiediamo se potevamo fare qualcosa per cambiare la situazione,per fare in modo che andasse diversamente....
Lantis il problema non sei tu,non è neanche lei,non lo sono neanche quelle che ci sono state o che verranno dopo.Il problema è dentro di noi,nel nostro cuore,che non riesce a trovare pace,che vorrebbe averla,spera sempre che un giorno sarà più bello e pensa che questo periodo sarà solo un brutto ricordo..
LinkBack URL
About LinkBacks
Rispondi citando