Originariamente inviata da
steil12
Non starò qui a raccontare una storia che a nessuno interessa, la riassumerò in poche righe e mi limiterò a cercare di descrivere ciò che provo in questi giorni e vedere se trovo qualcuno che ci è passato e mi può aiutare a capirmi (e se scrivo certe cose su questo forum è perchè davvero sono disperato).
Poco più di un anno fa conobbi lei, divenne una delle amiche migliori che si possano immaginare, fantastica, poi dopo qualche mese conclusi che la amavo, la baciai, e ci mettemmo insieme, giorno dopo giorno capii che forse avevo confuso un grande affetto per qualcosa di più, dopo tre mesi divenne certezza e la lasciai.
L'unica volta nella mia vita in cui fui davvero preso da una ragazza persi totalmente il controllo, le altre donne non esistevano, non capivo più niente (tanto che me lo mise nel culo senza che io me ne accorgessi), ma il sentimento in sè era bellissimo.
Con Lei non successe, mantenevo il controllo, rimanevo distaccato, mi sorprendevo a guardare e desiderare altre donne, insomma, mancava ancora qualcosa.
Non so perchè non funzionò, sarà perchè fisicamente non è il mio tipo? Sono davvero così superficiale? Non so, non trovo altri motivi per i quali non riuscii ad innamorarmi. Dopo che la lasciai rimanemmo amici, ma solo nelle ultime settimane ci siamo riavvicinati come e più di prima, nonostante lei mi amasse e le feci male ha sempre voluto stare al mio fianco e non nascondo che ne ero e ne sono felice.
La situazione è però frustrante: penso a questa ragazza come il modello ideale di donna che voglio a fianco a me per tutta la vita, davvero, è l'unica ragazza che ho conosciuto che ho immaginato al mio fianco negli anni a venire. Ho una stima verso di lei immensa, non credo che una persona mi sia mai piaciuta così tanto. E' questo che non concepisco, ho la testa che mi dice che la donna che cerco è lei mentre il cuore quando ci stavo insieme non batteva come la testa avrebbe voluto.
Ora ci sto ricascando, nel senso che sta tornando quella voglia di abbracciarla, baciarla che mi aveva spinto a compiere il primo passo mesi fa. E ho paura di sbagliare, riprovare e sbagliare di nuovo significherebbe ferirla ancora e forse perderla, cosa che assolutamente non voglio, non so se mi riprenderei, non riprovare significherebbe rifiutare ciò che ho sempre aspettato e desiderato. Non lo so, ogni giorno che passa è sempre più difficile.