non so perkè sto mi stia sfogando su un forum dove non conosco nessuno, dove ho solo postato un paio di messaggi, ma è più forte di me... beh comicierò dall'inizio. Era dicembre e faceva freddo anke qui nella soleggiata terra di puglia dove, come dice un amico mio, c'è il sole anke di notte. Io e miei amici non siamo tipi da discoteca e passavamo le feste natalizie andando di casa in casa a giocare a carte, non ero molto bravo perdevo quasi sempre. Poco tempo primo due miei cari amici si erano messi insieme, non so se si amassero veramente ma stavano sempre appiccicati, tanto che questa portò in comitiva le sue due migliori amiche. La prima era una ragazza carina, ma un po' pesante, la seconda era una ragazza timida a cui piaceva stare sulle sue, aveva i capelli corti e neri, gli occhi azzurri ed era abbastanza alta. Non so cosa mi successe, non parlammo molto, giocammo a carte e poi quando seppi ke doveva ritirarsi prima degli altri mi offrii di accompagnarla. Forse fu la passeggiata sotto le cupe nubi notturne fra i gialli lampioni della strada oppure il suo fare timido ma delicato ma me ne innamorai. La portai a casa e le chiesi il numero di telefono. I giorni pasavano lenti ed io ero irrequieto, già una volta avevo creduto di essere innamorato ma tutto era finito ankora prima di cominciare, così non osavo mandarle messaggi, neanche un semplice ciao! Come va'? Ma si sa, a volte c'è il colpo di scena, quello ke ti reinfonde la speranza e ti apre tutte le porte. Fu un solo messaggio uno solo ad aprirmi il paradiso, mi chiese se mi ricordavo di lei, parlammo tanto e ci conoscemmo più a fondo. A volte i miracoli si susseguono in una catena di eventi. La mattina del 31 dicembre chiesi all'amica fidanzata di chiederle cose pensasse di me, giusto per tastare un po' il terreno. Lei la sera stessa di capodanno mi disse ke potevo provarci. Stetti tutta la notte seduto in un angolo a mandare messaggi, mentre i festeggiamenti proseguivano tuttintorno a me. Dopo un po' era fatta, la mattina del primo di gennaio lei era diventata la mia ragazza. Uscimmo la prima settimana ma due ragazzi timidi circondati dagli amici potevano solo fare i fidanzati quasi per finta, poi lei aveva appena 13 anni e io 15. La vera magia però accadde il 7, era appena comiciata la scuola e io la portai a cinema. Mentre ci abbracciavamo comiciai a darle dei piccoli baci sulla guancia poi mi avvicinai sempre più alla sua bocca, la sfiorai, non avevo mai provato niente di simile (Piango). La mia vita cambiò , non studiavo più, non vedevo i miei amici, me ne fregavo della famiglia pur di stare con lei. Passarono i mesi, eravamo sempre insieme nessuno poteva più staccarci, la sera andavamo dietro al molo e ci baciavamo sotto le stelle. Ci amavamo veramente, nessuno poteva dividerci. Poi arrivò l'estate, la maledetta estate. Capitò ke la mia grandissima testa di cazzo cominciò a pensare un po' meno a lei, ormai pensavo fosse mia e ke nessuno potesse portarmela via, non uscivamo più come prima, ci sentivamo più di rado, i baci avevano sempre meno sapore... Entrò in crisi e io me ne resi conto, ma non era tardi. Le dissi le cose più dolci del mondo ke sgorgavano dal mio cuore e passò, anke se lasciò una profonda cicatrice. Tornammo ad amarci, meno di prima ma tutto continuò. Una volta rinuncia ad una gita a mirabilandia per stare con lei, corsi nella vicina città di bari e le comprai un pelush. Ora lo tiene sempre con se <3. Poi venne la gita, due settimane, una con i genitori e un'altra con gli amici della chiesa, in cuor mio non volevo che andasse ma non glielo potevo impedire. Ci vedemmo la sera prima che partisse, fu l'ultima sera, ma ci baciammo come non ci eravamo baciati da tanto. Per la prima settimana continuammo a messaggiare di continuo e ci mandavamo messaggi pieni di mi manchi e ti amo tantissimo, poi lei partì per il campo scuola. fu la mia rovina, anzi la nostra, la chiamavo e la sentivo sempre più lontana giorno dopo giorno. Poi ieri arrivò un messaggio, uno solo che mi buttò a calci fuori dal paradiso e mi fece cadare nuovamente sulla terra. Non mi amava più.
Oggi abbiamo parlato. è finita. eppure io la amo ankora. me ne andrò dalla mia comitiva e forse lo farà anke lei. Io per la mia strada e lei per la sua. Non penso ke però mi capiterà dinuovo una cosa del genere, perkè anke se sembra stupido e da bambini io l'amavo veramente e l'amerò per sempre...