Buongiorno a tutti, sarò breve per non annoiarvi.
Qualche anno fa è venuta a lavorare da noi una ragazza. Sin da subito ho sentito un forte trasporto per lei e mi sembrava che la cosa fosse reciproca. Mi spiava dal suo PC quando parlavo con i miei colleghi, si imbarazzava spesso quando rimanevamo soli. A volte ci siamo dati dei passaggi per venire a lavoro ma è come se fossimo sempre perennemente in imbarazzo. Ci siamo fatti anche dei regali solo noi a natale, mentre ai miei colleghi non regalava nulla. Premetto che ha un carattere molto introverso, ha sempre tenuto una sorta di distanza con tutti; è molto calcolatrice e può sembrare abbastanza glaciale. Ad ogni modo, lei era fidanzata e io anche. A distanza di tempo mi sono licenziato ma ho partecipato comunque alla cena aziendale. Prima di andarcene dalla cena, ero ubriaco e le ho chiesto qualche minuto per parlarle. Le ho detto che mi piaceva da tempo e che non le avevo detto nulla per non metterla in imbarazzo, ma ora che eravamo single entrambi, volevo confessarle cosa provavo e che avevo voglia di baciarla ma avevo paura di uno schiaffo. Lei non ha detto molto, le uniche frasi che mi ricordo sono: "sì però io..." "sì solo che io...". Il problema è che ero prevenuto e ubriaco perciò non le ho lasciato finire la frase. Però mi sono reso ancor più ridicolo quando prima di andarmene le ho ribadito che avevo scritto una canzone a chitarra per lei. Ha risposto solo "ok".
Al momento non so nemmeno che fare. Se lasciarle spazio, se chiederle di vederci. Il mio amico mi suggerisce di scriverle una lettera. Io penso che comunque, nell'ubriacatura, abbia capito che ero serio e quant'altro. Non so bene che fare raga, mi dareste un consiglio? Grazie!