Buonasera a tutti,
Seguo instancabilmente il forum sempre molto interessante, sono qui nuovamente per chiedere una opinione e la vostra espererienza a riguardo (e quando mai che una cosa vada per il verso giusto )
Sto frequentando una ragazza da un po' di mesi giá (3/4 mesi all'incirca), ci siamo conosciuti, abbiamo passato molto tempo insieme e abbiamo deciso di "tentare" e vedere come volge la situazione...Ho scritto tentare tra virgolette proprio perché fin da subito mi sono accorto che qualcosa non andava. La ragazza é di poche parole, se non inizio io una conversazione ci ritroviamo nel silenzio totale entrambi, a volte mi sorprende con momenti calorosi per farmi notare che c'è! Ma subito dopo un po' torna ad essere fredda. Ultimamente si é attivata un po' lei ma sempre con il contagocce. Per organizzare una attivitá devo sempre essere io la persona che propone e prende l'iniziativa.
Arrivati a questo punto vedo che giá la situazione é partita male e ho chiesto spiegazioni. Mi ha svelato quale sarebbe il vero problema. In pratica lei ha la mamma spagnola che vive Girona e il papá del Paraguay che anche lui vive lontano, noi viviamo a Madrid...Io per conto mio e lei con la sorella maggiore.
Il problema fondamentamentale é che questa ragazza mi ha detto esplicitamente che per quanto le possa piacere, per quanto si trovi bene con me, la sua intenzione é di tornare in Paraguay con il papá quindi non vuole avvicinarsi a me e attaccarsi per poi stare male entrambi. A fare cosa in Paraguay, non si sa visto che entrambi lavoriamo qui. Inoltre mi ha fatto notare anche che se voglio o no continuare dipende da me. Per la serie: Io ti ho avvisato, sai che c'è questa possibilitá che potrei andarmene ma non é detto! Quindi se vuoi seguire in questo, giá sai che se un giorno vado via te l'avevo fatto presente.
In mia opinione, lo vedo come un discorso molto egoista da parte sua oltre che infantile, peché se sto in un paese dove ho un lavoro e un potenziale ragazzo con cui posso stabilire una relazione seria, perché me ne dovrei andare? Perché dovrei lasciare il lavoro e tutto per tornare al paese dove sta mio papá a fare il nulla? Inoltre la vedo anche una maniera "cattiva" diciamo di scaricare la responsabilitá tutta sull'altra persona per poi non avere nessun tipo di colpa/rimorso in futuro.
Sinceramente non so se investire questi 1 / 2 / 3 anni che siano...E poi puó andare bene come no! Vorrei qualche sicurezza, anche perché la volontá é l'unica cosa che controlliamo.
Non saprei davvero che decisione prendere, sono piú orientato a lasciare il tutto cosí come sta peró mi sembra quasi di dover buttare via una buona opportunitá, ma se va male, ho investito del tempo in una persona con cui alla fine non costruiró nulla.
Una decisione molto difficile. Voi che fareste a riguardo? Vi sono successe situazioni similari ? Come le avete gestite?
Mille grazie a tutti