Buongiorno a tutti,
Sono qui a esporvi la mia problematica. Sono sempre stato abituato a risolvere tutto con concretezza e determinazione ma ammetto che ultimamente questa "buona dote" sta iniziando a mancarmi.
In pratica da un bel po' di tempo non vivo piú in Italia. Mi sono trasferito a Madrid e lavoro in una multinazionale quindi sono molto contento e soddisfatto soprattutto su questo lato.
Al momento sto vivendo con una ragazza da circa 5 anni e mezzo, con cui purtroppo ho sempre avuto grossi problemi, prima in Italia con la sua famiglia che non mi vedeva di buon occhio sin dal primo momento (e non ho mai capito perché visto che sono sempre stato un gran lavoratore) e ora questi problemi me li sono portati con me all'estero.
Sono arrivato ad un punto che non riesco a sopportare piú nulla di lei. Anche le piccole cose. Per fare un esempio alcune abitudini come anche muovere un oggetto o cucinare, o qualsiasi altra cosa. Quando lei prende le cose le sbatte con forza sul tavolo, sui mobili...Ha un modo di fare un po' cosà e ultimamente (soprattutto quando mi porto il lavoro a casa) tutto ció mi urta terribilmente. Come mi urta terribilmente il fatto che non sia umile e non sappia dire qualche volta: "sai, ho sbagliato ora vediamo come rimediare".
La famiglia continua a non vedermi di buon occhio nonostante io lavori anche qui in maniera stabile e la stia aiutando sia economicamente perché non lavora sia dal punto di vista della lingua nuova.
Nonostante io le ripeta sempre di correggere alcuni difetti (tra cui quello descritto sopra, ma non solo!) lei continua sempre imperterrita a comportarsi come sempre iniziando frasi del tipo:
"si ma tu....", "eh peró tu....", "ogni volta che tu...." magari andando a ripescare anche situazioni o errori del passato.
Prendendo atto di questa situazione sto seriamente pensando di allontanarla anche se non avendo lavoro, il mio senso di colpa parla dentro di me. Diciamo che (sempre ribadendo che ho analizzato tutto con concretezza) il solo fatto che mi blocca nel prendere provvedimenti é la sua mancanza di autonomia economica. Questa é la veritá! Non mi piacerebbe lasciarla "en la puta calle" come si dice qui...In soldoni: in mezzo a una strada.
Ma il problema principale non é questo, era solo per dare un'anteprima della vita che sto vivendo.
Aggiungo una cosa: in tutto questo tempo che sono qui...non ho uno straccio di amico. ZERO! E tutte le volte che tento di uscire con qualcuno lei si mette subito in prima fila perché deve essere sempre presente in tutto e per tutto. Altra cosa che mi urta moltissimo. Stessa identica cosa su WhatsApp. Lei deve sempre essere presente. Una cosa che non mi sta piacendo, anche perché se devo uscire con un amico e magari preferiamo stare da soli anche per dire magari quelle cose che in presenza di una donna non si possono dire come per esempio: "oh guarda quella che topa!", anche solo per ridere o per farci una battuta sopra.
Insomma conseguenzialmente sono qui da anni e non ho un amico nemmeno a pagarlo! Sono arrivato ad un punto che il weekend per me é una tortura e non vedo l'ora sia lunedà per andare a lavorare, dove il clima é stupendo.
La panoramica della mia vita é questa al momento, ma il problema di cui veramente voglio parlarvi é un altro e ora lo espongo qui:
Essendo un tecnico informatico giro spesso le varie zone dell'impresa e ultimamente ho perso veramente la testa per una collega entrata da poco. Io ho 25 anni e lei 23.
Con la scusa del: "ti creo le credenziali d'accesso", "ti creo la casella di posta" ecc... sono riuscito a chiederle il numero di telefono e varie volte l'ho invitata qui a un caffé sempre in ambiente lavorativo.
Lei mi manda sempre segnali, sembra che le susciti interesse. Quando siamo a mensa mi sorride, quando passo nella zona dell'edificio dove sta la sua postazione mi fa la "linguaccia malandrina" come si dice. Insomma mi fa capire che ci potrebbe essere qualcosa. Peró ci sono delle volte che mi sembra un po' fredda. Su WhatsApp non risponde perché magari é impegnata o noto in lei strani comportamenti, peró quella volta che riesco ad avere un approccio o incontro é gentilissima e carinissima. A tal proposito visto che non mi piace fare queste cose sul posto di lavoro, l'ho invitata ad una uscita fuori dall'orario lavorativo e con mia grande felicitá mi ha risposto "la prossima settimana perché in questa sono molto impegnata, laurea, lezioni, master e impegni vari". Benissimo!
Io cerco di essere sempre dolce e carino e ogni volta che devo andare a prendere il caffé mi faccio un sacco di strada di corridoio (sono 4 edifici uniti, io sto al numero 4 lei al 2) solo per avere quei cinque minuti per stare là a guardarla, anche senza disturbarla o distoglierla dal lavoro ma solamente prendere il caffé e guardarla in lontananza concentrata sul monitor del pc. Mi fa sempre bene. Bastano cinque minuti solamente per provocarmi un sorriso di 24 ore. Mi ci vedrei veramente bene accanto a lei, mi piace tutto quanto di lei. Ogni volta che parliamo, la sua linguaccia proprio tutto...e ultimamente penso continuamente a lei.
Peró negli ultimi tempi é un po' fredda e io non capisco se per via degli impegni o per causa mia, (sicuramente si sará accorta che io sono interessato). La mia paura é che si vada a "rimangiare" il mio appuntamento ma per questo devo solo aspettare la settimana prossima. Quindi per via di questa situazione imbarazzante sto iniziando a stare male. Il lavoro, quello che prima era la mia scappatoia da casa si sta trasformando in preoccupazione, ansia e 20 caffé al giorno! Quando torno a casa, nervoso, rabbia, ansia e un pacchetto di sigarette a sera.
In tutti i casi ripeto come sopra detto io ho sempre risolto le cose con concretezza e determinazione quindi se saró costretto un giorno la chiameró da parte magari verso la pausa e le diró tutto ció che penso, anche se non mi piacerebbe arrivare a farlo dentro l'impresa, ma fuori mentre si passeggia e con un gelato in mano.
Anche questo mi fa un po' paura, non la dichiarazione in sé ma il fatto che se per caso qualcosa va storto dopo si crea quel clima sgradevole del "non guardarsi piú neanche in faccia". Essendo una grande azienda sono fortunato perché non devo vederla sempre. Al massimo solo in mensa ma anche quella essendo enorme e con moltissima gente, ha questo tipo di vantaggio, peró sono cosciente del fatto che mi farebbe molto male soprattutto dopo i suoi segnali dolci, i suoi sorrisi mentre passo vicino alla parte sua, o mentre lei parla con la sua manager, o la linguaccia mentre cammino per la mensa col vassoio in mano mentre lei pranza con i capi...
Sono davvero molto preso ma fortunatamente mi sono "guadagnato" un po' di forza nel tempo. Magari prima in una situazione del genere sarei stato disperato, ora riesco a controllare un po' meglio le mie emozioni.
La sola cosa che farei quando andiamo al caffé, é prenderla in braccio e abbracciarla fortissimo...ma so che in questo ambiente non posso.
In tutti i casi voglio precisare che a prescindere da lei, prenderó provvedimenti con la mia situazione a casa perché veramente sono arrivato al punto del non ritorno!
Secondo voi cosa dovrei fare con questa collega che mi piace tanto? Aspetto un po? Mi dichiaro? Lascio perdere tutto? O mi tocca scatenare una situazione incasinata come sempre?
Attendo vostri pareri e consigli e vi ringrazio in anticipo.