Ok, lasciamo perdere tutto, ma proprio tutto: qui si parla di me.
Una volta, l'attaccar bottone per il sottoscritto diventava un problema "oddio che le dico", "oddio che faccio", "non sono granché", "poi tanto mi dice di no": partivo da sconfitto.
Vado al supermercato per sbaglio e vedo una cassiera moolto carina, fino a qualche settimana fa non avrei solamente pensato che fosse carina e bòn, nessuna azione, dando per scontato appunto non ci stesse.
Attacco bottone circa il suo nome sul cartellino, poi lavoro, ci siam presentati. Chiacchierata molto tranquilla e serena durata ahimé pochissimo (dovevo far spesa da 100€uro, lol), poi sono arrivati per pagare altri e mi ha salutato e non ho voluto forzare la cosa.
La cassiera è carina quindi ovvio mi piacerebbe approfondire la cosa ma, non è questo il punto, sono invece:
- ho deciso di attaccar bottone perché mi andava in modo del tutto naturale e senza timidezza e relativi casini - resto timido, non vi preoccupate, ma ho notato enormi differenze tra una volta e adesso,
- è stato piacevole chiacchierare con la sconosciuta aldilà del provarci o meno,
- ho gli ormoni in subbuglio adesso, e l'andrei a rifare subito, magari dandomi maggiori possibilità di approfondimento - mai successa una cosa così, cioè sarei tornato avvilito "tanto lo sapevo"...
In una parola mi son sentito libero, in toto, niente barriere mentali (=pippe)...
L'errore commesso è stato quello di non aver dimostrato forte interesse nei suoi confronti presumo, poi stava lavorando quindi dal parlare solamente lei è finita che parlavo io che nel frattempo era venuta gente... Se avessi avuto una manciata di secondi magari avrei orientato la discussione verso il dopo lavoro.
Ma ahimé la studentessa in questione sostiene che lavora di domenica e che a quanto pare è l'ultima...
Ciao ciao Jessica, è stato un piacere nell'avermi dato l'opportunità di rendermi conto di alcune cose, spero di rivederti
Et dulcis in fundo, vi chiedo:
- in una situazione del genere, cioè cassiera carina col supermercato che chiude, che fareste?
- se doveste rivederla come in questa situazione? Io la saluterei e riprenderei la discussione da dove l'abbiamo interrotta e magari non ci penserei su due volte nel chiederle "a che ora smonti? ti va un <qualcosa>?".