Originariamente inviata da
heuterpe
Grazie per le risposte
Innanzitutto ci tengo a dire che quello che provo per il mio amico non è chiaro neanche a me, quindi le risposte con ipotesi di esiti catastrofici non sono molto attinenti (forse non mi sono spiegata bene). dicevo, non mi è chiaro, ma non per un fatto di "amo ancora il mio ragazzo" (sob, magari fosse così), bensì perché è per me una persona molto speciale, ricca di pregi, che sa prendermi e sa parlarmi.. ma se dovessi pensare di starci assieme, insomma, non so precisamene come andrebbe a finire.
il mio disagio deriva dal fatto che anche lui ha cambiato atteggiamento verso di me: mi abbraccia, mi dice cose belle, dolci, quando resetiamo soli è diverso...e quando arriva la sua ragazza quasi non riesce a guardarmi (è questo che mi fa malsopportare la situazione, non la gelosia.. anche perché lei, ahimè, è davvero carina e intelligente, non gli avrei potuto augurare di meglio)
va detto che io e lui ci vediamo quasi sette giorni su sette, con la ragazza (che abita nella stessa città) si vede pochissimo (ultimamente non viene neanche a trovarci - menomale), di solito per studiare. Però in ogni caso li vedo bene assieme.
Altra cosa, questa "infatuazione" è nata circa due anni fa, ho sempre pensato che fosse una sciocchezza e uno "sfizio" che per qualche assurdo motivo volevo togliermi, perciò ho sempre assolutamente evitato di mostrare qualcosa (non ne ho neanche mai parlato a nessuno). Se adesso lo scrivo è perché so che si tratta di sentimenti reali e forti, qualsiasi cosa siano.
Vorrei parlargli (la confidenza ce l'abbiamo) ma ho proprio paura di come potrebbe reagire.. e naturalmente parlargli non per dirgli "lascia la tua ragazza", non sia mai. però insomma, se tra amici non c'è fiducia che senso ha.. vorrei sapesse cosa sto vivendo. ma non so se è il caso.