Lo si dice quando te lo senti, quando vorresti urlarlo e sai che se non lo dici scoppi.
Almeno, per me è così.
E anche il discorso del 'dopo una settimana' può stare in piedi.
Se 2 persone sono amiche da una vita e si volevano un bene immenso già prima, una volta fidanzatici si può rendere conto di essere innamorati.
Col mio ex era accaduto così: gliel'avevo detto io dopo un mese e mezzo, eravamo amici da una vita, e probabilmente glielo avrei detto anche prima.
Credo di essere un caso un po' particolare... e di essermi trovata in una situazione altrettanto particolare
Io ed il mio attuale ragazzo ci siamo detti il primo "ti amo" dopo un anno e mezzo... nello stesso momento.
Sì, può sembrare tanto tempo...
Comunque era un qualcosa che sentivamo entrambi da molto, molto tempo e be'... diciamo si capiva. Oltre che con dei gesti, anche magari con un "ti voglio bene" detto in circostanze particolari o con altre parole...
Il dirlo è stato quasi il coronamento, l'espressione perfetta a fare da cornice ad una serie di cose.
Non c'è un motivo particolare per cui si è aspettato tutto questo tempo, forse era complice la "timidezza" di entrambi, non lo so sinceramente...
So solo che, al momento, il sentimento era veramente sentito e maturo.
Io mi sono anche commossa all'inverosimile^^
Comunque tutto questo per dire che non c'è un tempo standard o un tempo limite per dire 'ti amo': ognuno lo dice quando lo sente o quando ha voglia di esternarlo... solo credo ci voglia una minima "certezza" che quello che si sta provando non sia solo un sentimento confuso.
Ultima modifica di nali; 5/6/2011 alle 21:10
In passato é capitato che lo dicessi anche se non ero pienamente cosciente del vero significato che di solito si attribuisce all'espressione "ti amo". Credo che la cosa migliore sia dirlo quando si sente, senza aver timore che sia il momento sbagliato, o sia troppo presto.
In ogni caso, restano comunque due parole, l'importante é quello che c'é dietro, il saper dimostrare davvero quello che si prova.
Originariamente inviata da Artemysia
l'ho sempre detto troppo presto.
credo ne passerà di tempo prima che io riesca a dirlo ancora ad una persona.
razionalmente ora come ora per me un mese e mezzo è troppo poco, ma ognuno vive l'amore a modo suo.
se te lo senti, dillo.
ma spesso agli inizi quello che si crede amore in realtà è solo dato dalla felicità del momento.
in ogni caso dirlo o non dirlo, c'è sempre tempo, l'importante è dimostrarlo.
Mi spiace, ma non credo ai "casi" di amore dopo una settimana: per me amare una persona (anche gli amici - non ho mai colto sta grandissima differenza fra amore di coppia, familiare o altro) è una cosa molto seria e che ha poco a che fare con l'innamoramento e le farfalle nello stomaco.
Ad una persona che conosco poco e/o da poco posso volere bene o magari anche infatuarmene in senso romantico (cosa che dà delle grandi emozioni, per carità), ma questo non è l'amore "solido" che ho con le persone veramente importanti della mia vita.
E... beh, sono stata coerente con questo discorso. Mi è stato detto dopo un paio di mesi, io ne ho aspettati altri finchè non sono stata convinta di ciò che provavo, secondo i miei tempi.
Ci sono tante bellissime cose che si possono pensare e dire a una persona, ma sinceramente se mi si parlasse di amore dopo una settimana o un mese di frequentazione sarei molto perplessa.
Il mio attuale ragazzo,col quale sto da quasi 5 anni,mi disse ti amo dopo circa un mese e mezzo,ed io,non regolandomi,gli risi in faccia perchè non lo sentivo e pensavo mi stesse prendendo in giro
Gli risposi dopo un altro mese e mezzo e solo quando ero sicura di sentirlo anch'io.
In poche parole,apparte la mia disastrosa risata,che sconsiglio vivamente di fare davanti ad un ''ti amo'',penso che il ti amo vada detto solo quando si sente,quando si pensa o si crede di poter instaurare una storia ''seria'' con quella persona,sia perchè uno si trova bene con l'altro caratterialmente,sia per l'affinità,la voglia di fare insieme ecc.
Inoltre penso che il momento,il posto,l'intimità in cui dirlo sia importante.
Per la cronaca,io non l'ho mai detto per prima e me lo son sentito dire per 2 volte,una lo sentivo e una no.
Io l'ho sempre detto nel momento in cui lo sentivo.
Ma nel momento in cui lo senti davvero e dico davvero te ne rendi conto perché guardandoti indietro tutti gli altri ti amo ti sembrano una scemata, una bugia, e capisci allora il senso di quelle parole.
Come sono romantica.
Niente imposizioni, però; il mio ragazzo è stato il primo a dirmelo e io ho aspettato di sentirlo davvero, senza seguirlo a ruota.
Essere disposti a tutto per quella che, pensi, sia una persona davvero speciale.
Purtroppo oggi ha perso di significato e lo si sente dire a sproposito.
Do un reale peso a queste due semplici parole tanto da averle dette ad una sola persona fino ad oggi. Confessarla è statp un qualcosa di così spontaneo, senza imbarazzi, senza perchè...
TI AMO, è l'unica cosa che conta quando la confessi occhi negli occhi
L'ho detto tre volte nella mia vita, e di relazioni ne ho avute abbastanza. Devi sentirlo, ovviamente.
Nella mia attuale storia, l'ho detto dopo due settimane, anche se la cosa fu un po' tragicomica vista la risposta. Glielo sussurrai e lei mi disse "Mi hai stordito" ed io ero tipo:
Ancora ora so che quando gliel'ho detto non era una cazzata, e ancora adesso so che quando glielo dico non è una cazzata. E' che devi sentirlo, anche se puoi pentirtene, anche se dopo una settimana potreste mandarvi a fanculo, perché quello può succedere anche dopo anni. Non devi pensare a cosa c'è dopo, anche perché se è amore non lo fai, sapendo e sentendo che c'è un dopo.
Si è parlato di affetto, di star bene con una persona, e questo cos'è? Non è amore? Io quando la vedo sono davvero un coglione inebetito. Ma sono un coglione inebetito felice. Manca due giorni, ed io sto da schifo. Vado via da lei e penso solo a quando potrò rivederla. Non voglio altro che lei. Quando la guardo negli occhi mi sento l'uomo più fortunato del mondo. E lo pensavo anche dopo le famose due settimane di cui vi ho parlato. Non è amore questo? Bene, avrò sbagliato. Ma io sento che se c'è qualcuno a cui devo dirlo, voglio dirlo solo a lei, e non vedo perché non esprimerlo quando lo si prova davvero.
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