Dunque, non avrei mai pensato di doverlo fare, ma mi trovo in difficoltà riguardo a cosa fare e quindi chiedo aiuto a voi tutti.
La mia migliore amica è stata lasciata in tronco dal suo ragazzo; ovviamente sta malissimo, ovviamente ha dovuto per forza accettare la cosa, perchè lui ha usato la classica scusante del tempo per riflettere.
Io non so proprio come comportarmi, non so che dirle, cosa consigliarle.
Non per insensibilità o altro, ma perchè io so che è meglio così. Ma come dirlo?
La storia era sbagliata sul nascere, come dire che 'è stata forzata, perchè erano single entrambi' (so che è una frase dura, ma non si può negare); lui è molto più grande di lei, si può dire che ha quasi 37/38 anni, e spesso ha assunto comportamenti ingiustificabili e strafottenti nei riguardi della mia amica. Per farla breve, è palese che le mentiva spesso sui suoi sentimenti.
E' chiaro -ho avuto modo di pensarci molto ed osservare- che lui è il classico uomo che è fatto per stare solo, nonostante abbia l'età tipica del 'mi sistemo e metto la testa a posto'; certi suoi atteggiamenti farebbero indignare chiunque.
Comunque, non ho avuto modo di vedere la mia amica, ovviamente non vuole uscire ne vedere nessuno, e quasi le devo strappar via le parole di bocca quando mi scrive. Come devo comportarmi secondo voi?
Purtroppo ha una situazione famigliare molto brutta, è andata a vivere con suo padre da 2 mesi (il quale è depresso per la fine del suo matrimonio) e quindi è già molto infelice per questo; quindi so che sarà un inferno per lei reagire a questa ennesima batosta.
Non so nemmeno cosa potreste consigliarmi voi, ma davvero mi rendo conto che non so come aiutarla; d'altra parte il mio sincero dire 'meglio perderlo' la toccherà poco e niente.