Questo terribile vuoto dentro me.

[Petit Sha]

Ciao ragazzi,ed eccomi qui a creare un'altra discussione,è passato tanto tempo dall'ultima volta in cui ne ho creata una!
Ma non voglio perdermi in chiacchiere;ecco il punto: Come da titolo ho un vuoto dentro me causato dalla mancanza di molti parenti defunti ,ma anche amici ...Il fatto è che mi mancano molto ma in particolare vorrei parlare di una persona che per me è stata speciale,unica... :
La mia dolcissima bisnonna Giovanna .
Nonna,sei morta a soli 87 anni ,anche se eri già anziana secondo me te ne sei andata ancora troppo presto;ricordo la mattina del 22 dicembre 2008,avevo solo 10 anni e 7 mesi !Saranno state le 9 del mattino quando stavo guardando un cartone animato di Barbie (Non ricordo il titolo,ma credo sia stato Barbie a Fairytopia) ,a un certo punto sento squillare il telefono di mia madre...ma nell'aria sentivo che qualcosa non andava ,ero piuttosto preoccupata!Facevo bene ad esserlo :al telefono era mia zia A. ,aveva informato la mamma dell'accaduto ;ricordo ancora le parole esatte di mia madre "A. non mettermi paura ti prego,dimmi che non è vero" Ebbene quella era la triste verità la mia cara nonnina era morta .
Quando mia madre è corsa da me mi ha detto queste identiche parole "Sharon,Nonna G...è peggiorata l'hanno portata di corsa all'ospedale" ed io "Cosa?Spero si rimetta presto!" ,dopo ci ripensa e dice "Ma cosa sto facendo,,,non dovrei mentirti...stai crescendo ed è giusto che tu lo sappia Nonna G...(pausa di silenzio e qualche lacrime) beh è morta,non c'è più ...alle 7 di questo mattino ci ha lasciati!".
Dopo la triste notizia mi sono messa a piangere stringendomi forte al cuscino,cercando conforto disperatamente,ci ha lasciati così: un malore improvviso mentre stava andando in ospedale,dopo aver sceso le scale ed essere salita in macchina da pochi minuti :mio zio si era accorto di aver dimenticato il suo girello al piano di sopra ,e mia nonna E. aveva deciso di farle compagnia in macchina mentre parlavano nonna E. si era accorta che qualcosa non andava...ma cosa? Nessuno avrebbe mai potuto aspettarsi che...da un momento all'altro nonna G.avesse avuto un colpetto di tosse e subito dopo fosse morta in un lampo...Beh all'inizio avevano pensato fosse solamente svenuta,ma,non era così ...
Per la tanta tristezza ricordo anche di aver avuto un forte mal di pancia causa nervosismo ,infatti quel giorno mio padre era uscito subito dal lavoro per andare a casa della nonna G :'(...che giornata tragica quella!
Poi quando c'è stata la veglia e tutti erano in quella caso a me era venuta la febbre sfortunatamente piangevo ogni singolo momento in ricordo di quella giornata ...
Avevo passato 4 notti di seguito sognandola e l'ultima volta che mi è accaduto è stata il giorno del mio compleanno,lei splendida come sempre,una creatura meravigliosa raggiante di luce e allegria...Quel benessere che non aveva mai potuto avere poverina,poichè ultimamente era molto malata e soffriva di cuore .
Ricordo ancora quelle giornate che trascorrevo da lei gli ultimi giorni che abbiamo passato insieme,sembrava che io avessi saputo di ciò che avrebbe dovuto accadere...boh chi lo sa,eppure una forza estranea a me mi spingeva a stare con lei tutti i giorni che potevo,avevo anche scattato tantissime foto insieme a lei!
Adesso posso solo ricordare quei bei momenti che abbiamo passato,e rivedere tutte quelle belle foto...So solo che lei vivrà per sempre nel mio cuore...Ma nonostante ciò dentro di me c'è un vuoto incolmabile che solo LEI avrebbe potuto riempire,quanti bei ricordi :'( !!!
Spero di non avervi annoiato ragazzi ma volevo solamente sfogarmi,ogni sera piango pensando a lei ...Perfavore commentate ho bisogno di un po' di confoto.Grazie !

[Eurasia]

Non mi hai affatto annoiata, è bello che tu abbia pensato di voler condividere con noi i tuoi pensieri. Sai, non credo che esisteranno mai vuoti colmabili, perchè ogni persona che intrecciamo lungo il nostro percorso ha il suo modo di riempirci e mi ripeto sempre che il nostro non può essere un cuore a numero chiuso. Probabilmente sarò banale, ma basta solo uno sguardo o un gesto per trasmetterci un insegnamento. Non posso pensare, quindi, a quanti ne hai recepiti dalla tua bisnonna. Se la vedi da questo punto di vista, sei sicura di sentirti poi così vuota?

[Randy Mellons]

Non so che dire. In questi casi non si sa mai che dire. Tralasciando gli stereotipi sociali voglio lasciarti con un messaggio - forse ancora più banale - ma giusto, o meglio concreto. La vita, è ricca, credimi. Forse non comprenderai queste parole, forse nessuno le comprenderà mai, ma c'è così tanto al mondo con cui riempirci che davvero c'è l'imbarazzo della scelta. Se inizi ad essere ricettiva con tutto quello che la vita può darti, ti stuperai dalla quantità e dalla quantità di emozioni che puoi provare.
Non sei affatto vuota, guarda meglio.

[SalentinaNelCuore]

Un anno fa, mio padre ci lasciò improvvisamente. Era il 20 maggio del 2010. Era malato sì, ma si stava riprendendo, niente faceva presagire che sarebbe morto.
Era una delle persone che amavo quasi più della mia stessa vita, quando ci telefonarono dall'ospedale per dirci la tremenda notizia, mi sono sentita morire, una parte di me se ne era andata con lui per sempre. Credevo che mi scoppiasse il cuore per il dolore che avevo dentro...
Vederlo poi in una bara vestito di nero, immobile, senza vita mi ha dato il colpo di grazia... in un attimo mi sono passati davanti tutti i bellissimi momenti della nostra vita, la sua dolcezza, il suo modo di fare, la mia infanzia... Piangevo come una fontana, ma niente riusciva a consolarmi...
Per giorni e giorni sentivo un vuoto tremendo intorno a me, tutto mi parlava di lui... stentavo a credere che fosse successo.
Ma poi mi sono fatta forza e ho deciso di reagire. Ho iniziato a pensare che lui nn mi avrebbe voluto vedere così triste e sofferente... al contrario mi voleva combattiva. E così mi sono appoggiata all'amore dei miei cari e del mio ragazzo e piano piano cel'ho fatta... I primi tempi piangevo sempre, poi sempre meno, alla fine ne sono uscita e conservo dentro di me il suo ricordo e i suoi insegnamenti.
Fatti forza... ti posso capire benissimo

[Nuvolablu]

Non esiste una ricetta magica per colmare il vuoto conseguenza di un lutto.
Con il tempo si impara a convivere con questo vuoto, è come se un pezzetto di te fosse andato via con loro ma sai che comunque, in un modo o nell'altro, loro sono ancora accanto a te.
Aiuta moltissimo appoggiarsi alla persona che ami ed avere la forza di rialzarsi pensando comunque che loro vorrebbero vederti vivere e non spegnerti.
Non è facile lo so e personalmente ho impiegato ben 4 anni prima di riprendere in mano la mia vita dopo la morte di mia madre, avevo interrotto gli studi e non mi interessava praticamente di niente, è stato orribile.
Quando ho perso mio padre invece ero piccola, avevo 17 anni ed era l'anno del diploma, allora mi appoggiai a quello che oggi è diventato mio marito e alla mia mamma ma anche lì è stato pesante.
E insomma, adesso che sono passati diversi anni da quando li ho persi ti posso dire che li ho sentiti accanto a me nei due momenti più importanti della mia vita ossia il mio matrimonio e la mia laurea, non so come spiegarlo ma loro c'erano.
Coraggio.

[martaa!!]

mi dispiace per te..
certe persone non le dimenticherai mai, ed è bello così.. ti farà sentire sola e triste, ma sicuramente non ti scorderai dei bei momenti passati insieme.
ormai sono passati 4 anni dalla morte di mio papà, e adesso lo sto accettando, a volte penso a lui e sorrido, non piango più.
spero chetu superi questo momento nel migliore dei modi

[giugi89]

sai cosa c'è di bello? che questo vuoto che la tua bisnonna ti ha lasciato esprime quanto le hai voluto bene. E' normale che le persone che entrano nella nostra vita e che ci lasciano un segno importante nel cuore ci lascino, anche, inevitabilmente un vuoto nel cuore quando se ne vanno. Tieniti stretti i ricordi e vedrai che pian piano la mancanza se ne andrà e quel vuoto che senti si trasformerà in un sorriso quando te la ricorderai