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A Tallinn i mezzi pubblici sono gratis per i residenti

  1. #1
    Cuzco User tato
    32 anni
    Iscrizione: 27/11/2005
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    Predefinito A Tallinn i mezzi pubblici sono gratis per i residenti

    A Tallinn i mezzi pubblici sono gratis per i residenti


    Tallinn-trolley-bus.jpg

    -Redazione- 13 gennaio 2013 – I residenti di Tallinn non potranno che essere felici della nuova iniziativa entrata in vigore con l'inizio dell'anno sul territorio comunale: la capitale estone è difatti la prima tra le colleghe europee a offrire un servizio di trasporto pubblico totalmente gratuito per i propri cittadini.
    La decisione è stata presa dall'amministrazione locale centrista e ha lo scopo non solo di limitare l'inquinamento dell'aria, ma anche di decongestionare dal traffico le vie cittadine. Siccome le entrate derivate dall'acquisto di biglietti erano una voce che copriva neanche un terzo delle uscite, si è optato per eliminarla quasi del tutto.
    Gli oltre 400.000 abitanti potranno ora utilizzare senza limiti bus e tram della città, con l'unica limitazione di avere con sé una carta verde che costa solo 2 euro e serva a testimoniare che sono domiciliati nella capitale.



    fonte foto: Baltic Reports
    fonte: A Tallin i mezzi pubblici sono gratis per i residenti | ArticoloTre

    Un'iniziativa simile italiana si ha nel comune di Settimo Torinese: Settimo Torinese: mezzi pubblici gratuiti - Ass. dei Comuni Virtuosi
    Ultima modifica di tato; 13/1/2013 alle 14:04

  2. # ADS
     

  3. #2
    alias Annie Lennox Elaine Marley
    Uomo 35 anni
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    Ma anche da noi sono gratis, non li paga mai nessuno!
    A Lucien, Just*, Loller156 e altri 2 piace questo intervento

  4. #3
    Scrivano Lucien
    Uomo 39 anni da Imperia
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    E' incredibile se si pensa che da noi praticamente tutte le aziende di trasporto pubblico sono in prognosi riservata. Ma forse quella di Tallinn non è una spa, non ha assessori ai trasporti in regione, provincia e comune e se ce l'ha vanno tutti al lavoro in bus e prendono 1700 euro al mese di stipendio. La casta qui, la casta là, stava diventando la nuova solfa giornalistica, ma certe differenze io non riesco a spiegarmele altrimenti.

  5. #4
    Matricola FdT etabeta255
    Uomo 65 anni
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    Due calcoli matematici e menti aperte hanno fatto prendere la decisione. Ora parlo di Torino perché è una realtà che ho vissuto, il comune chiude il centro e chiede di usare i mezzi pubblici ma il prezzo del biglietto è alto, l'azienda GTT dei trasporti ed il comune dicono che se non aumentano i clienti non diminuiranno il prezzo dei biglietti, i cittadini dicono che se non diminuisce il costo del biglietto continueranno ad usare l'auto, il classico cane che si morde la coda.
    Bisogna che si trovi una soluzione per far usare di più i mezzi pubblici per decongestionare le città e avere meno inquinamento, ma con le teste che sono al comando sarà ardua l'impresa.

  6. #5
    Cuzco User tato
    32 anni
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    Quote Originariamente inviata da etabeta255 Visualizza il messaggio
    i cittadini dicono che se non diminuisce il costo del biglietto continueranno ad usare l'auto
    Più che altro mi pare una scusante questa per non rinunciare all'auto come status, è palese che un qualsiasi abbonamento mensile o annuale per l'autobus come costi è nettamente inferiore ai costi d'utilizzo di qualsiasi macchina, sia in termini di carburante necessario che di assicurazioni e bolli, manutenzione e gestione. Non scordiamoci mai che siamo noi in prima persona a fare politica proprio con queste piccole decisioni quotidiane, se non altro per garantire ai nostri figli un futuro diverso da questo: Inquinamento senza precedenti a Pechino, cittadini invitati a non uscire di casa - Repubblica.it

  7. #6
    Mind over matter Elefantino Blu
    Uomo 33 anni da Biella
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    Basterebbe migliorare il servizio... a me andrebbero bene pure i biglietti cari, comunque sia costerebbe sempre meno dell'auto lol mantenere una macchina può costare anche 2/2,5 mila euro all'anno, senza contare il costo dell'auto stessa! 2 mila/12 son 170 euro circa, calcolando 150 euro di rata mensile son 320 euro al mese, penso che nemmeno un abbonamento ventennale ai trasporti pubblici possa costare 75 mila euro, e se contiamo cambio gomme, olio, piccole riparazioni ( senza andare sul tragico ) si arriva a cifre spaventose; che poi una volta finita di pagare l'auto, le rate mica finiscono, semplicemente si rottama e se ne compra una nuova finanziandola nuovamente... non so quanto costa un abbonamento ai mezzi pubblici, ma calcolando anche 5 euro al giorno, sono 150 euro al mese, costerebbe già meno della metà dell'auto. Una società di trasporti pubblici, con 150 euro al mese per cittadino, costruirebbe degli autobus d'oro, con le poltrone di pelle al posto dei seggiolini di plastica, un autobus costa 300 mila euro... basterebbero 2 mila abbonamenti per comprarne uno, già nella mia provincia con quei soldi potrebbero prendere 45 autobus mercedes benz da 12 metri... AL MESE, cioè in 2 mesi coprirebbero ogni cm del paese e i restanti 10 mesi d'abbonamento dovrebbero bastare per pagare gli stipendi degli autisti e il gasolio, ovviamente è una cosa impossibile da realizzare da un giorno all'altro, però soprattutto in questo periodo di crisi nera sarebbe già vantaggioso iniziare a investire sui mezzi pubblici, ah già ho dimenticato un particolare... le società di autobus si mangerebbero tutti i guadagni xD

  8. #7
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 38 anni
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    Finchè i mezzi pubblici non garantiranno una buona FLESSIBILITA' E CAPILLARITA', allora tutti gli appelli a rinunciare all'auto cadranno nel vuoto senza manco entrare nei cervelli, e a ragion veduta.
    Finchè per un pullman devi aspettare anche 30 minuti, viaggiare costipato e con molte zone cittadine servite poco e male o non servite proprio, allora è chiaro che io cittadino continuerò ad usare la mia auto per poter andare dove voglio e quando voglio.
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  9. #8
    Matricola FdT etabeta255
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    Certo hai ragione, ma se abbassano il costo del biglietto la gente è invogliata a prendere il bus, se così non si hanno risultati allora si passa ai dissuasori, ma ne gli uni che gli altri non cedono. Ai miei tempi se chiedevi a 18 anni l'auto o i genitori ridevano o nemmeno ti rispondevano, a scuola andavamo a piedi con qualsiasi tempo, ora scaldano l'auto sino a 30 gradi per fare 100 mt, va beh io andavo in moto in ogni stagione e la mia prima auto l'ho avuta quasi 13 anni fa a 42 anni, ma ora a 18 anni pretendono patente e auto, fanno le vasche..... consiste nel fare avanti e indietro con l'auto in un corso, ci sono tanti sprechi e malcostume e non credo che ci sia una coscienza per la tutela ambientale.
    Abito sopra Sanremo e qui tra gli scooter che passano a destra....sinistra...avanti.....sopra....sotto .....sopra e traffico auto peggio di una grande città il futuro lo vedo nero.... di smog.

  10. #9
    Cuzco User tato
    32 anni
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    Quote Originariamente inviata da Wolverine Visualizza il messaggio
    Finchè i mezzi pubblici non garantiranno una buona FLESSIBILITA' E CAPILLARITA', allora tutti gli appelli a rinunciare all'auto cadranno nel vuoto senza manco entrare nei cervelli, e a ragion veduta.
    Finchè per un pullman devi aspettare anche 30 minuti, viaggiare costipato e con molte zone cittadine servite poco e male o non servite proprio, allora è chiaro che io cittadino continuerò ad usare la mia auto per poter andare dove voglio e quando voglio.
    Quella flessibilità e capillarità di cui parli non si otterrà dal nulla, i servizi migliori si avranno solo quando ci saranno incentivi da parte dello stato dedicati alla mobilità sostenibile ma soprattutto una richiesta forte di servizi pubblici da parte dei cittadini. Per far si che questo avvenga non c'è altra misura che chiederlo a gran voce, ma prima di tutto dobbiamo essere noi a voler rinunciare all'auto come proprietà, come mezzo di schiavitù personale e allargata. (allargata perché non è solo fautrice di catene che ci siamo imposti ma anche di catene che stiamo imponendo a paesi d'oltreoceano a cui dobbiamo il favore di vivere con stili di vita nettamente inferiori ai nostri cosicché noi possiamo permetterci di avere una o due macchine addirittura a testa. E' sempre una questione di vivere a scapito di qualcun altro, fin quando non spezziamo questo circolo vizioso staremo li ad urlare di volere un Paese migliore e a non fare nulla nel proprio piccolo per migliorarlo.) Non è un caso che in molte città del nord italia, nonostante tutto quello che si può dire di negativo, i servizi pubblici funzionano meglio rispetto a molte città del sud italia, semplicemente perché l'utenza e la richiesta è superiore oltre ovviamente a fattori indipendenti come la gestione dell'azienda erogatrice del servizio e la singola amministrazione. A questo link TEMS - The EPOMM Modal Split Tool si possono confrontare le singole città e i diversi partizionamenti di utilizzo della mobilità. Non credo sia aggiornato al 2013 poiché molte cose sono cambiate, anche rispetto ad un'anno fa, chi segue day-by-day le notizie di mobilità potrà confermare.

  11. #10
    Just*
    Utente cancellato

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    Beh, i vostri calcoli sono un po' azzardati.
    E' vero che con i mezzi pubblici risparmi, ma solo la benzina. Infatti è davvero difficile rinunciare del tutto all'auto, per fare la spesa, per portare dal dottore il figlio piccolo, per qualsiasi emergenza, per uscire la sera con gli amici... Ci si può rinunciare di giorno (io lo faccio) ma non di notte, percui spese fisse come bollo, acquisto auto, manutenzione e assicurazione non possono essere eliminate dall'equazione con tutta questa facilità. Ci tengo a sottolineare che io vado al lavoro con i mezzi pubblici, con i vantaggi e gli svantaggi che questo comporta,e che non ho mai guidato un'auto in vita mia, e se fosse possibile, vorrei che fosse così per il resto della mia vita...

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