Vacanze studio inpdap
Ho la possibilità di fare una vacanza studio con l'inpdap, ma sono abbastanza indecisa. Le mete possibili sarebbero Londra, studiando inglese, o Parigi, studiando francese. Io non so benissimo come funzionano quindi vorrei informarmi un po', sopratutto se qualcuno qui ne ha già fatte. Ditemi un po' come è organizzato il tutto, le varie attività e il resto, che non so neanche cosa sia. Il bando scade tra pochi giorni quindi devo pure decidermi in fretta!
A chi è rivolto il bando?
Le vacanze studio sono aperte ai ragazzi dai 7 ai 18 anni, figli e orfani di iscritti e pensionati dell’Inpdap, di dipendenti dell'istituto e di lavoratori e pensionati pubblici iscritti al Fondo credito. (dal sito Inpdap)
Comunque le destinazioni non sono quelle dette da me, ce ne sono molte altre ma comunque io sceglierei Francia o Inghilterra
Io sono partita due volte con l'inpdap.
Prima di tutto posso dirti che nel bando potrai solo scegliere che lingua studiare, la meta sarà del tutto casuale.
Per quanto riguarda l'inglese le destinazioni sono Gran Bretagna (esclusa Londra), Irlanda e Malta.
Durante la prima settimana avrai lezione la mattina, durante la seconda il pomeriggio (o viceversa). Il sabato e la domenica si fanno escursioni che durano tutto il giorno. Negli altri giorni o farai gite di mezza giornata, o attività alternative all'interno del college (il secondo anno che sono partita ho fatto una specie di corso di cucina irlandese U.U) oppure fuori il college... come andare al parco (durante la mia prima vacanza inpdap c'hanno portato anche in piscina). Le attività cambiano di soggiorno in soggiorno.
La sera invece molto spesso si organizzano serate discoteca, con la messaggeria e stronzate simili xD, quando ero in Irlanda abbiamo fatto anche la serata irish-dance, o irish-music... dove si esibiva un gruppo del college...
Dimmi se ti servono altre informazioni ^^'
Grazie mille delle informazioni! Ho presentato ieri il bando per la lingua francese anche se ho visto che i posti non sono tantissimi. Ho un'ultima curiosità: le attività, a parte le lezioni, sono diverse o siamo "obbligati" a fare quello che viene proposto il giorno? Perchè ad esempio a me la discoteca non piace, potrei decidere di non andarci? Dico anche per qualsiasi altra attività
Dipende: per le attività pomeridiane è probabile che mettano a disposizione delle alternative. Di solito però la sera siamo obbligati a fare tutti le stesse cose... (ti capisco, comunque, anch'io odio la discoteca -.-')...
Ciaoanch'io ho fatto una vacanza-studio con l'inpdap, nel 2006, a Galway in Irlanda. Bellissima esperienza, ti diverti un sacco e conosci tanta tanta gente. Noi eravamo sistemati in una specie di villaggio fatto di tante casette a tre piani totalmente indipendenti con cucina, soggiorno, 3 camere e 2 bagni, 5 persone per casa. Tutto molto carino e pulito. All'esterno c'erano diverse strutture tra cui piscina, campo da tennis, campo da calcio e zone verdi.
Arrivi a destinazione col gruppo di persone della tua città e il tuo accompagnatore (in genere si è è in una ventina).
Una volta là i gruppi vengono mescolati per favorire la socializzazione, in genere ti dividono in classi a seconda del tuo livello di conoscenza della lingua straniera. Quest'ultimo viene accertato attraverso un semplice test a crocette che viene fatto fare nei primi giorni.
Ogni gruppo è affidato ad un animatore. In genere sono tutte persone giovani e molto alla mano. Per qualsiasi problema (dalla carta igienica che manca all'aspirina per il mal di testa) puoi rivolgerti a loro.
Sempre nei primi giorni viene fatta fare una visita medica (in sostanza ti misurano la pressione, ti chiedono se hai particolari disturbi o allergie alimentari e cose simili).
In caso ti sentissi male è comunque presente un medico disponibile 24 ore su 24: io, ad esempio, mi sono ustionata la faccia durante un' escursione alle isole Araan -.- e sono stati tutti molto disponibili nel darmi pomate e impacchi da applicare.
La mattina si va a lezione, il pomeriggio è dedicato alle attività. Viceversa dalla seconda settimana.
Le lezioni non sono per nulla pesanti, anzi. Ti fanno ascoltare canzoni o fae giochi di gruppo in modo che tutti possano partecipare.
Le attività sono abbastanza varie (yoga, pittura, calcio, danza, bricolage,..) e spesso gli animatori se le inventano al momento. In ogni caso noi avevamo molta libertà e potevamo scegliere qualsiasi cosa, anche il non far nulla e stare sul prato a prendere il sole.
A questo si aggiungono le escursioni a cui tutti per motivi organizzativi sono obbligati a partecipare. Anche quelle molto belle.
La sera la proposta in genere è una sola e spesso c'era la discoteca e anche se non sono molto amante poi comunque alla fine ti diverti perchè si è talmente in tanti..
Per quel che riguarda il cibo ci pensano gli animatori a darti uno spuntino a metà mattina, a merenda e dopo cena. Questo perchè almeno in Irlanda gli orari dei pasti sono assurdi per noi italiani: pranzo alle undici e mezza e cena alle cinque e mezza per cui ti ritrovi alle nove che hai di nuovo fame. Noi potevamo comunque comprarci pasta e sugo e cucinare per conto nostro.
A mensa si va in turni separati per evitare l'affollamento, la scelta è a buffet ma in genere il cibo non è un granchè.
Per le escursioni il pranzo al sacco ti viene fornito dagli animatori.
Per il resto, parlo per esperienza personale, ti lasciano moltissima libertà, alla fine non è un soggiorno studio ma una vera e propria vacanza. Sono molto fiscali però con gli orari.
Se ti serve sapere altro chiedi pure ^^
Grazie mille a tutte e due, mi sono chiarita un bel po' le idee
Parto il 24 per un college vicino a Parigi. Ho delle ultime domande da fare: do già per scontato che dalla struttura non si possa uscire ma all'interno siano abbastanza liberi? Se io volessi magari farmi un giro, senza mete particolari, potrei farlo? E' possibile fumare? Non che mi importi più di tanto, posso anche non farlo, ma vorrei ci fosse la possibilità.
Poi mi ricordo che per un viaggio che avevo fatto sempre con l'inpdap diversi anni fa ci avevano dato un elenco di roba da portare. Lo fanno ancora? E' più che altro per avere un'idea di cosa portare...
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