ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Visualizzazione risultati da 1 a 1 su 1

Francesco Guccini - Cristoforo Colombo

  1. #1
    twix ™
    Ospite

    Predefinito Francesco Guccini - Cristoforo Colombo

    E’ gia stanco di vagabondare sotto un cielo sfibrato
    per quel regno affacciato sul mare che dai Mori è insidiato
    e di terra ne ha avuta abbastanza, non di vele e di prua,
    perché ha trovato una strada di stelle nel cielo dell’anima sua.
    Se lo sente, non può più fallire, scoprirà un nuovo mondo;
    quell’attesa lo lascia impaurito di toccare già il fondo.
    Non gli manca il coraggio o la forza per vivere quella follia
    e anche senza equipaggio, anche fosse un miraggio ormai salperà via.

    E la Spagna di spada e di croce riconquista Granata,
    con chitarre gitane e flamenco fa suonare ogni strada;
    Isabella è la grande regina del Guadalquivir
    ma come lui è una donna convinta che il mondo non pùo finir lì,.
    Ha la mente già tesa all’impresa sull’oceano profondo,
    caravelle e una ciurma ha concesso, per quel viaggio tremendo,
    per cercare di un mondo lontano ed incerto che non sa se ci sia
    ma è già l’alba e sul molo l’abbraccia una raffica di nostalgia.
    E naviga, naviga via
    verso un mondo impensabile ancora da ogni teoria
    e naviga, naviga via,
    nel suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria.

    E’ da un mese che naviga a vuoto quell’Atlantico amaro,
    ma continua a puntare l’ignoto con lo sguardo corsaro;
    sarà forse un’assurda battaglia ma ignorare non puoi
    che l’Assurdo ci sfida per spingerci ad essere fieri di noi.
    Quante volte ha sfidato il destino aggrappato ad un legno,
    per fortuna che il vino non manca e trasforma la vigliaccheria
    di una ciurma ribelle e già stanca, in un’isola di compagnia.

    E naviga, naviga via,
    sulla prua che s’impenna violenta lasciando una scia,
    naviga, naviga via
    nel suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria.

    Non si era sentito mai solo come in quel momento
    ma ha imparato dal vivere in mare a non darsi per vinto;
    andrà a sbattere in quell’orizzonte, se una terra non c’è,
    grida: “Fuori sul ponte compagni dovete fidarvi di me!”
    Anche se non accenna a spezzarsi quel tramonto di vetro,
    ma li aspettano fame e rimorso se tornassero indietro,
    proprio adesso che manca un respiro per giungere alla verità,
    a quel mondo che ha forse per faro una fiaccola di libertà.



    E naviga, naviga là
    come prima di nascere l’anima naviga già,
    naviga, naviga ma
    quell’oceano è di sogni e di sabbia
    poi si alza un sipario di nebbia
    e come un circo illusorio s’illumina l’America.

    Dove il sogno dell’oro ha creato
    mendicanti di un senso
    che galleggiano vacui nel vuoto
    affamati d’immenso.
    Là babeliche torri di cristallo
    già più alte del cielo
    fan subire al tuo cuore uno stallo
    come a un Icaro in volo
    Dove da una prigione a una luna d’amianto
    “l’uomo morto cammina”
    dove il Giorno del Ringraziamento
    il tacchino in cucina
    e mentre sciami assordanti d’aerei
    circondano di ragnatele
    quell’inutile America amara
    leva l’ancora e alza le vele.

    E naviga, naviga via
    più lontano possibile
    da quell’assordante bugia
    naviga, naviga via
    nel suo cuore la Niña, la Pinta e la Santa Maria

  2. # ADS
     

Discussioni simili

  1. Francesco Guccini
    Da TXUS nel forum Musica
    Risposte: 32
    Ultimo messaggio: 2/9/2010, 17:11
  2. Francesco Guccini - Lui e lei
    Da twix ™ nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 15/10/2007, 13:53
  3. Francesco Guccini - Inverno '60
    Da twix ™ nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 15/10/2007, 8:25
  4. Francesco Guccini - Vite
    Da twix ™ nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 15/10/2007, 8:20
  5. Francesco Guccini - La tua libertà
    Da twix ™ nel forum Testi musicali
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 15/10/2007, 8:19