Raggiungemmo quelle rive come stormo di gabbiani,
con la strada del ritorno disegnata sulle mani...
e questa sera, insieme a voi, ce ne vogliamo ricordare
che Breizh è musica e parole da cantare.

Porto con me l'aria grintosa di un amico galiziano,
che mi spiegava l'ingiustizia del bicchiere ancora pieno.
Ed il mio nome sotto il cielo scostumato di Lorient,
sulle labbra della piccola Dalphine...


Oh ragazza nel cui sguardo ho visto il mare,
me ne vado e non ti voglio salutare...
E ti lascio mentre ancora non ho pace
con la parola che non si traduce.


Terra conquistata e già perduta,
Bretagna, questo stormo ti saluta!




E confondemmo il tuono col tamburo,
il tamburo con il battito del cuore...

Al tempo del Bodhran voglio veder ballare ancora
la bandiera bianca e nera!


Oh scogliera che baciasti il temporale,
dentro gli occhi miei rimane il sale...
Ed io, che il sale lo conosco bene,
scelgo la via che meno mi conviene...


Terra generosa e sconosciuta,
Bretagna, questa banda ti saluta...


Oh ragazza nel cui sguardo ho visto il mare,
me ne vado e non ti voglio salutare...
E ti lascio mentre ancora non ho pace
con la parola che non si traduce.


Terra conquistata e già perduta,
Bretagna, questo stormo ti saluta!