Dunque... che dire.
Vettel bravissimo in tutto il week end, ha saputo mantenere la freddezza necessaria per trionfare in un gran premio insidioso e dalle mille trappole.
Bravo, bravo davvero.
Complimenti di pari passo alla scuderia per essere riuscita a realizzare un risultato che si riteneva impossibile sino all'anno scorso. D'accordo, le situazioni li hanno favoriti ma la Toro Rosso dimostra ormai una solida competitivita'.
Massa continua a fare il suo, non e' un campione e lo si vede. Nonostante cio' ha la testa sulle spalle e nonostante l'umidita' persistente non commette gli sfaceli di Silverstone.
Prende un punto ad Hamilton ma visto come si erano messe le qualifiche, poteva e doveva fare molto di piu'.
Deve ringraziare la divina provvidenza che ha impedito all pioggia di tornare, altrimenti Hamilton (con la sua unica sosta) ne avrebbe fatto un sol boccone.
Si trova nello scomodo ruolo di seconda guida destinata a condurre il team.
Hamilton risolleva alla grande un week end funestato dalle devastanti scelte delle gomme intermedie nella parte iniziale del Q2.
Ha una vettura palesemente settata per il bagnato, ma con il carico di benzina (strategia ad una sola sosta), guizza e sorpassa gli avversari come se fossero fermi.
Preciso, attento nel non commettere errori, si porta ad un paio di secondi teorici da Vettel (con un passo decisamente superiore rispetto al tedesco) per via del gioco delle soste.
Il progressivo asciugarsi dell'asfalto lo costringe ad una seconda sosta per il cambio gomme, vanificando buona parte di quanto fatto in pista, ed ai box.
Nonostante tutto si porta subito dietro Massa, riuscendo a limitare i danni.
Su Raikkonen, ormai, c'e' poco da dire.
Aveva una vettura settata per l'asciutto, d'accordo, ma e' incredibile come per colpa a volte della sua guida e a volte per scelte scellerate, questo pilota si trovi fuori dai giochi pur essendo indubbiamente veloce e competitivo (i 9 giri veloci in gara in questa stagione lo testimoniano).
Non digerisce la vettura di quest'anno ed ormai appare sfiduciato e senza grinta. Il sorpasso subito da Hamilton, con assetto diverso ma medesimo quantitativo di benzina, sa troppo di resa.