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Anche la Juve ce l'ha quasi fatta, i turchi sono veramente scarsi, sebbene giocare sotto la torre di Galata è pur sempre impegnativo.
Ieri sera, mentre facevo zapping sui campi della champions (che noia una volta risolte le partite del girone della Juve!), che se al posto del Real ci fosse stata una qualsiasi squadra italiana, contro il Galatasaray avrebbe perso apposta per mettere i bastoni fra le ruote di una potenziale avversaria. A meno che non si sentano tantissimo superiori alla Juve...
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Mad Hatter
Questa mattina, al bar dove faccio colazione, i tifosi del napoli erano stranamente silenziosi e concentrati sul caffè che stavano bevendo :lol:
Comunque serata ''strana'':
Il Chelsea perde a Basilea senza aver mai tirato in porta, il Barcellona (con l'uomo in più per tutto il secondo tempo) perde con quello che probabilmente è l'Ajax più scarso di sempre, il Milan vince in trasferta con due gol da calcio d'angolo dopo 9 partite perse/pareggiate, il Porto pareggia con il modestissimo Austria Vienna..
Insomma per il Napoli è tutt'altro che finita, è presto per piangere.
Io però più che sul 3-0 all'Arsenal spererei in una vittoria + pareggio del BVD a Marsiglia. Risultati improbabili, però..
Il problema del Napoli, che poi sarebbe quello di qualsiasi altra squadra italiana che non fosse Milan o Juventus, è quello di un ranking uefa bassissimo che ti mette in terza fascia nella fase di costruzione dei gironi, per cui ti trovi a fare i conti nel girone con due avversarie forti almeno quanto te.
Lo stesso problema vale e varrà per la squadra che si classificherà al terzo posto: mica è detto che farà la champions, perché non sarebbe testa di serie e potrebbe affrontare un'avversario temibile in una fase della stagione, quella iniziale, dove noi italiani siamo sempre in ritardo di preparazione rispetto ai nordeuropei. L'anno scorso è toccato al Milan che questi problemi di ranking non ce li ha, ma a come sta la classifica, escludendo quindi il Milan, l'unica che potrebbe affrontare il terzo posto con un minimo di serenità è la Juventus.
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Abel Balbo
Il problema del Napoli, che poi sarebbe quello di qualsiasi altra squadra italiana che non fosse Milan o Juventus, è quello di un ranking uefa bassissimo che ti mette in terza fascia nella fase di costruzione dei gironi, per cui ti trovi a fare i conti nel girone con due avversarie forti almeno quanto te.
Lo stesso problema vale e varrà per la squadra che si classificherà al terzo posto: mica è detto che farà la champions, perché non sarebbe testa di serie e potrebbe affrontare un'avversario temibile in una fase della stagione, quella iniziale, dove noi italiani siamo sempre in ritardo di preparazione rispetto ai nordeuropei. L'anno scorso è toccato al Milan che questi problemi di ranking non ce li ha, ma a come sta la classifica, escludendo quindi il Milan, l'unica che potrebbe affrontare il terzo posto con un minimo di serenità è la Juventus.
Bhe una squadra che viene eliminata dal Viktoria Plzen ai sedicesimi d' Europa League merita d'essere in quarta fascia e di ritrovarsi in un girone impossibile.
Le italiane dovrebbero prendere un po' più sul serio la EL.
Che poi 'sto Ranking Uefa è un po' una puttanata..
Una squadra che passa il girone di Champions come seconda e viene eliminata agli ottavi dal Bayern o dal Real Madrid, a fine stagione avrà portato a casa meno punti di una squadra che dopo essere stata eliminata dalla Champions arriva in semifinale d' Europa League battendo una serie di mezze squadrette.. Bha.
Ad esempio il Benfica che è in prima fascia proprio grazie ai risultati che ha ottenuto nelle ultime edizioni dell' Europa League (edizioni a cui ha preso parte solo dopo essere stata eliminata dalla CL) magari toglie il posto proprio a chi l'ha eliminata dalla Champions..
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Originariamente inviata da
Mad Hatter
Che poi 'sto Ranking Uefa è un po' una puttanata..
Una squadra che passa il girone di Champions come seconda e viene eliminata agli ottavi dal Bayern o dal Real Madrid, a fine stagione avrà portato a casa meno punti di una squadra che dopo essere stata eliminata dalla Champions arriva in semifinale d' Europa League battendo una serie di mezze squadrette.. Bha.
Ad esempio il Benfica che è in prima fascia proprio grazie ai risultati che ha ottenuto nelle ultime edizioni dell' Europa League (edizioni a cui ha preso parte solo dopo essere stata eliminata dalla CL) magari toglie il posto proprio a chi l'ha eliminata dalla Champions..
In effetti dare lo stesso valore a una vittoria in champions e a una in EL, non mi pare molto equo... però la regola è questa ed è risaputa, quindi quando i nostri club fanno la scelta di snobbare l'EL, la fanno consapevolmente che perdono ranking altrimenti facilmente ottenibile, quindi son doppiamente idioti.
Il problema è che in Italia il valore sportivo è altamente trascurato rispetto al ritorno economico, il tutto fatto miopamente (appunto perdendo di vista che un'impegno maggiore in EL oggi, aiuta anche in Champions domani).
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impegnarsi in EL vol dire perdere punti in campionato
un top club non può permettersi di farlo, il chelsea di benitez è stata un' eccezione perchè tanto ormai non lottavano più per vincere la PL
club come la lazio o l'udinese invece si dovrebbero impegnare e infatti la lazio l'anno scorso l'ha fatto, e perfino l'inter con la rosa distrutta che è uscita a testa alta col tottenham
quella che ci fa perdere punti ranking costantemente è l'udinese, che è un club che pensa solo a fare scouting e plusvalenze, ma ha zero ambizione
il napoli comunque è praticamente fuori ma io credo che anche la juve nel suo girone avrebbe avuto problemi
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E' pure vero che giocare una partita di EL prima di arrivare agli ottavi, cioè fino a febbraio, ha un grado di difficoltà pari alla partitella di allenamento del giovedi per quelle squadre che non hanno impegni europei.
Quindi a una squadra forte, con una panchina lunga, la EL non dovrebbe pesare fino a febbraio...
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
E' pure vero che giocare una partita di EL prima di arrivare agli ottavi, cioè fino a febbraio, ha un grado di difficoltà pari alla partitella di allenamento del giovedi per quelle squadre che non hanno impegni europei.
Quindi a una squadra forte, con una panchina lunga, la EL non dovrebbe pesare fino a febbraio...
Personalmente infatti considero un crimine contro l'umanità calcistica, il non impegnarsi in Europa League da parte di squadre di alta classifica...in Europa League segnavano anche Livaja, Kozak e il fiorentino Matos, tanto per far capire :lol::lol:
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
E' pure vero che giocare una partita di EL prima di arrivare agli ottavi, cioè fino a febbraio, ha un grado di difficoltà pari alla partitella di allenamento del giovedi per quelle squadre che non hanno impegni europei.
Quindi a una squadra forte, con una panchina lunga, la EL non dovrebbe pesare fino a febbraio...
una partita ufficiale anche se è contro il poggibonsi è comunque più impegnativa della partitella di allenamento, solo chi non ha giocato a calcio può dire diversamente
e poi ad esempio l'inter che l'anno scorso è andato in azerbaigian contro il neftchi......saranno anche pipponi ma ti toglie comunque tempo per preparare le partite di campionato, difatti la partita dopo non l'avevamo vinta
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Originariamente inviata da
John Reese
una partita ufficiale anche se è contro il poggibonsi è comunque più impegnativa della partitella di allenamento, solo chi non ha giocato a calcio può dire diversamente
e poi ad esempio l'inter che l'anno scorso è andato in azerbaigian contro il neftchi......saranno anche pipponi ma ti toglie comunque tempo per preparare le partite di campionato, difatti la partita dopo non l'avevamo vinta
Comunque è un'aberrazione bell'e buona il non voler mai partecipare a una competizione internazionale per investire tutte le risorse nel tentare di qualificarsi per la stessa della stagione successiva (che a sua volta poi verrà snobbata).
Ci sono squadre che snobbano anche la champions con questo discorso che si accontentano di incassare l'assegno di partecipazione.
Poi è anche vero che andare in trasferta a metà settimana in scozia o in bulgaria può rovinare un'altrimenti tranquilla settimana di preparazione all'impegno domenicale di campionato, però se ciò è dipende molto anche da una pessima gestione del club a livello sia gestionale che di preparazione atletica.
Per esempio non capisco perché i calciatori non possano seguire programmi di allenamento diversi a seconda che giochino in coppa oppure no. Per non parlare delle capacità di un allenatore di riuscire a contentrare e motivare una squadra di calcio in tre giorni anziché in una settimana...
Faccio un esempio: Totti ci ha il suo preparatore atletico personale, se il giovedi non va in Ucraina a giocare l'EL contro il Pizza&fichi, se ne rimane a Trigoria a seguire la sua preparazione e la domenica non capisco che cosa gli possa essere cambiato. Squadre come l'Inter, il Napoli, la Roma etc evranno 15 preparatori atletici, motivatori, tiratori di pippe varie... rose di 30 giocatori...
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Pochi cazzi, qui continuo a concordare in pieno con Abel Balbo. Ricordiamoci che parliamo di gente che BECCA MILIONI DI EURO L'ANNO (parlo chiaramente delle squadre che vanno in Europa quasi costantemente, il caso "Chievo dei miracoli" non accade tutti gli anni), e li prende PER GIOCARE A PALLONE. Quindi cerchiamo di pretendere da loro un impegno almeno decentemente commisurato alle cifre folli che guadagnano per correre negli stadi 90, 180 o massimo massimo 270 minuti a settimana, e corricchiare per 3-4 giorni alla settimana...se c'è una cosa che non hanno alcun diritto di fare, è accampare pretese o snobbare una QUALUNQUE competizione professionistica. Non lo accetto e non lo accetterò mai.
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A chi avrà giovato l'interruzione di Galatasaray-Juventus, ai turchi o ai piemontesi?
Si ricomincia oggi alle 14.00, orario del caxxo, non potrò seguirla.
Mi è sembrato che la Juve abbia le potenzialità per superare indenne l'ostacolo, ma non deve prenderla sottogamba, giocarsela da quelle parti non è mai piacevole...