TORINO, 20 gennaio - Marcello Lippi ha fatto visita questa mattina alla Juventus, durante la seduta di allenamento a Vinovo. Il ct azzurro è arrivato verso le 11 e ha colloquiato con Ferrara e alcuni dirigenti bianconeri, salutando poi la squadra impegnata in palestra. La visita era programmata da tempo, come una delle tappe presso le principali squadre italiane, con lo scopo di sincerarsi di persona, a pochi mesi dal Mondiale, della situazione dei vari "azzurrabili".
GLI AZZURRI - Nel caso della Juventus, Lippi si è informato in particolare delle condizioni di Iaquinta, il cui recupero slitta di settimana in settimana, di Buffon, appena rientrato, di Camoranesi, alle prese con un serio problema muscolare. Lippi avrebbe potuto incontrare anche Candreva, l'ultimo suo pupillo, ma forse per questione di ore il centrocampista livornese non si è ancora aggregato al gruppo-Juve.
LE SCELTE - Il ct ha concesso un'intervista a Juventus Channel. Prima di tutto ha parlato degli azzurri: «Proseguo i miei incontri e visite alle squadre. Ormai sono trascorsi due o tre mesi dall’ultima partita e volevo vedere come stanno gli infortunati perché in chiave nazionale ovviamente è una preoccupazione. Guarderò tutte le partite fino a fine stagione e poi sceglierò i migliori. La Juventus è la squadra che ha più italiani in rosa, quindi potenzialmente è la maggior fornitrice di giocatori. Amauri? Tutti sperano, ma Amauri prima di sperare deve diventare italiano. Io parlo solo di giocatori italiani».
LA DIFESA - Si parla anche di campionato. Il derby e... le potenzialità della Juve: «C’è il derby di Milano che darà dei segnali, poi ci sono squadre come la Juventus che devono ritornare a un rendimento adeguato al proprio livello. Alla Juventus c’è qualità, sia nello staff, sia nei giocatori»
Fonte Tuttosport.
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