Fatta in ... 1 o 2 media ...
Si
No
Fatta in ... 1 o 2 media ...
Si... u.u
Si.
La rifarei e la farò fare anche ai miei figli.
No, nè comunione, nè battesimo, ma...
... ma, in questa società, son sempre stato un diverso, pertanto le mie figlie son state battezzate e adesso fanno catechismo: ovvio che se un domani mia figlia ciccia fuori che non lo vuol fare, la renderò edotta dei pro e contro, ma per me andrà benissimo!
11 anni fa
5 anni fa..
ovvio.
purtroppo si, alla fine l'unico lato positivo erano i soldi e i regali dei parenti (perchè della cerimonia non me ne frega un ca**o), ma ora far fare tutto da piccoli mi sembra un modo subdolo per fare pressione sulla mente dei bambini che ovviamente non sono molto capaci di reagire e quindi accettiamo (io compreso quando ero più piccolo) tutto quello che ci viene proposto inermi e senza reagire e senza che ci chiedano se a noi interessa veramente o ci crediamo veramente in quello che dobbiamo fare, sembra che fare battesimo, comunione, cresima e fare catechismo sia un dovere tanto quanto andare a scuola,fare i compiti rispettare le regole stradali quando si guida, ma NON è così e inoltre non ci fanno ragionare per niente, io ora mi "pento" (è un pò difficile pentirsi di una cosa che non ho scelto però) di tutto quello che ho fatto e ora lo rinfaccio ai miei (non li rinfaccio di avermi sgridato quanto ho detto una bugia, ho fatto qualcosa che non dovevo o perchè non mi sono impegnato a scuola, li avevano ragione ma in questo caso no)
Mia figlia il prossimo anno dovrebbe iniziare il catechismo. Io non voglio proibirglielo. Vuole andarci perché le sue compagne ci andranno.
Ma non sa che tra le sue compagne di classe, nessuna è della 'nostra' parrocchia, e quindi troverà solo bambini sconosciuti. E cmq, alcune sue compagne frequentano il corso di nuoto, altre quello di danza. Lei a Settembre ha scelto di fare chitarra, e a novembre s'era già stufata. Questo dimostra che la teoria dell'assecondare i figli per non farli sentire diversi vale fino ad un certo punto...
Quindi mi chiedo se sia giusto assecondare un capriccio del genere.
Inoltre ha già chiesto come regalo per la comunione, il telefonino.
Roba che non glielo regalerei nemmeno per Natale, o per il compleanno.
Ma il fatto che ancor prima di iniziare il catechismo abbia richiesto il regalo, mi fa incazzare enormemente.
Le ho spiegato che la Comunione non è una festa per ricevere regali, anche se qui siamo abituati male ed ogni scusa è buona per mangiare e ostentare superficialità. Le ho detto che la comunione è una specie di matrimonio con Dio, ed è rimasta un po' perplessa.
Ho circa 5 mesi di tempo per decidere cosa è meglio fare..
Come ripeto non vorrei proibirle di fare una cosa che fanno anche i suoi compagni; anche se non sostengo questo principio al 100 %.
Sa bene che se il catechismo si farà la domenica mattina, non ci sarà praticamente alcuna possibilità per lei, di frequentare. Perché non ho la minima intenzione di passare le mie domeniche mattina in chiesa. Spero le sue nonne religiose, nel caso, si prendano il disturbo di proseguire l'impegno che hanno preso quando hanno pressato tanto per farla battezzare...
Magari le farò frequentare il catechismo...
Ma secondo me la comunione dovrebbe farla, eventualemnte, quando sarà ora, quando capirà cosa significa ....(E magari non nella chiesa cattolica...)
Una festicciola, come dicevi tu, @Abel Balbo; , si può sempre organizzare...
Tu come ti sei mosso ? Cosa hai deciso di fare? E come l'hai fatto?