Conoscere bene le lingue si sa, è una componente essenziale per lavorare, studiare e viaggiare. Spesso però i corsi sono o troppo costosi oppure poco intuitivi, e il tempo per frequentare corsi “reali” in vere aule è sempre meno.
Ecco che dopo Mango, che fornisce gratuitamente corsi di lingue, in un modo però non molto umanizzato, ecco LiveMocha.
Qui l’approccio allo studio è totalmente differente. Qui c’è molto Web 2.0, dietro al sito ci sono i tutor, ma anche una intera community di studenti con cui confrontarsi.
Alla registrazione, oltre alle solite cose, vengono richieste le lingue parlate (e il livello di conoscenza:madrelingua, fluente, avanzato, intermedio e principiante). E’ naturalmente possibile impostare più di una lingua.
Dopo vengono richieste le lingue che vogliamo imparare.
Una volta terminata la registrazione, vengono proposti gli utenti con un profilo didattico simile al nostro, che seguono cioè i nostri corsi, che hanno un età simile ecc.. Praticamente dei compagni di scuola con cui studiare il pomeriggio. Ogni livello mette a disposizione svariati corsi, e il loro completamento porta avanti una percentuale visibile sul profilo di ogni singolo utente.
Livemocha e senza dubbio il primo esperimento didattico di apprendimento linguistico. I corsi si suddividono in parte dedicata all’ ascolto e alla lettura. A questa parte seguono una serie di quiz. Veramente ben fatto, ma sopratutto utile!