Quando ero ancora un giovane di belle speranze ...dovevo far conciliare lavoro e studio .
Non era assolutamente facile . Comunque se può interessare facevo così.
Non studiavo ad orari fissi dato che dovevo ritagliarmi gli spazi ..Però mi ponevo delle mete. Cioè capitoli da studiare nel momento in cui mi ci mettevo . Se stabilivo di studiarne 2 ne studiavo 2 . Davo una ripassata ogni volta a tutto lo studiato precedentemente . Talvolta durante il giorno nelle pause ripassavo mentalmente le cose studiate ...
Posso dirti che la mia media non era esplosiva dato che mi sono laureato con 86 punti su 100 però la più grossa soddisfazione l' ho ottenuta quando mi sono abilitato professionalmente un anno dopo : a 25 anni e poi quando ho ottenuto previo esame selettivo l'abilitazione internazionale .
Ho sempre studiato con questo sistema . Vale a dire stabilendo delle mete.
So che di solito si studia molto bene al mattino e nel primo pomeriggio ...Poi dipende da ogni singolo individuo.
Spero di esserti stato utile!
io studio decisamente poco, ma quando il giorno dopo ho un compito in classe/interrogazione sicura mi metto sotto
di pomeriggio non riesco a studiare, non mi concentro proprio, preferisco la sera e i turni di notte...
il mio problema principale è
1. siccome ho una memoria molto buona e mi basta stare a sentire in classe, uso molto questa cosa e non studio per niente -.-
2. dopo pranzo mi vene un sonno ASSURDO, non importa se la sera prima ho fatto le 9 o mezzanotte, e quindi la prima cosa che faccio è buttarmi nel letto, ci sto fino alle 5 e poi alle 6 vado in palestra quindi di tempo per combinare qualcosa ne ho poco
forse devo smetterla di cedere alla tentazione di dormire il pomeriggio? non so cosa fare devo abituarmi a studiare cavolo o all'uni mi troverò veramente male.. è tutta questione di testa però, non riesco ad impormi DEVI STUDIARE..
avendo l'uni un giorno si e uno no, studio il giorno "di vacanza" oltre che la domenica pomeriggio