non è vera questa cosa. ci sono facoltà con cui si ha più possibilità di altre.
non è vera questa cosa. ci sono facoltà con cui si ha più possibilità di altre.
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
uffi. sono indecisa.
non vorrei fare scienze della comunicazione.
nemmeno lettere.
ora, sto pensando seriamente a scienze politiche, o "economia dei media, della cultura e del turismo".
consigliatemi
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Scienze politiche contiene più corsi di laurea, devi valutarli singolarmente. Invece mi sembra che l'indirizzo economico da te scelto sia molto specifico, quindi ti attira quel settore? Sceglieresti scieze politiche come ripiego o perchè va sempre comunque bene?
La seconda non sembra male
io non so nulla, sono tutte materie che io non ho mai studiato...
il secondo perché mi sembra abbia comunque a che fare con il mondo dell'editoria, ma che mi consente in ogni modo di ripiegare su altro.
scienze politiche, invece, ingloba un po' tutto...
Difficile dire se il mondo in cui viviamo sia una realtà o un sogno.
Non so che dirti, hollyna.. Io quando ho scelto l'ho fatto in funzione di un paio di idee sul mio futuro (giornalismo e relazioni internazionali, mi interessava l'ambito del peace-keeping o delle politiche per lo sviluppo), idee che si concentravano poi nella facoltà che ho scelto, SP. ma come scelta è stata facile, perchè una volta presa una mezza decisione su quello che mi sarebbe piaciuto fare non c'erano molte alternative...
Però, ti dico, dal primo mese di corsi ho iniziato a cambiare idea la facoltà mi piace moltissimo, ma una volta che sei dentro una realtà inizi a renderti conto di cosa sono concretamente le cose che immagini in astratto. Allora, per assurdo, adesso sono molto scettica per quanto riguarda il giornalismo, ma sono sorti mille altri interessi che potrei soddisfare con una laurea del genere..
Questo per dirti che, a meno che tu non abbia una passione da quando sei una nanerottola, o un obiettivo per il quale sei particolarmente determinata, potrà capitarti di arrivare ad un punto e renderti conto che avevi un'idea del *****.
Quiiiindi, da un lato, ti consiglierei una facoltà più generica, se sei ancora indecisa, ma dall'altro ti raccomando di valutare bene quali sono gli sbocchi della generica, nonchè di considerare che lì ci sarà comunque molta gente "decisa", che potrà metterti in difficoltà. A me succede tutti i giorni, conosco persone che sono lì esclusivamente per diventare giornalisti, o ambasciatori, o politici (vabbè, ma questi non hanno capito un *****..), e stare con loro senza avere una posizione ben definita mi mette sinceramente in imbarazzo. Molti di loro, poi, sono mostruosamente combattivi, perchè le professioni cui aspirano sono tutte molto selettive, per cui, appena possono, sputano addosso. Io mi riservo un altro anno per decidere che specialistica prendere, e questo è un privilegio che una generica, a differenza di altre, dà.
Ecco, è un papiello, ma è per dirti di considerare tante cose, fermo restando che nulla è incontrovertibile.. Poi, tu sei la persona che sei, sarai in grado di scegliere e di renderti conto se avrai fatto una cazzata o meno