Originariamente inviata da
princy
Vorrei avere un parere da tutti voi, ma in particolare da quelli che frequentano l'università, perchè probabilmente si sentono più vicino a quello che racconterò.
Un mio carissimo amico frequenta l'università da quest'anno e mi ha confessato che vuole ritirarsi.
Questa sua decisione mi ha sconvolto: è convinto di non essere all'altezza, di avere fallito.
Secondo me lui è all'altezza di fare qualsiasi cosa, solo che diverse situazioni che l'hanno fatto star male, hanno contribuito a farlo arrendere.
Dice che la bravura delle persone sta nel riconoscere i propri limiti.
In principio ha ragione, ma l'alternativa sarebbe andare in un altro paese (fuori italia) a fare il muratore.
E' completamente assurdo.
Che ne pensate?
Non riesco a trovare le parole per spiegargli che secondo me è una cavolata, enorme.