ACCEDI

Password dimenticata?

×
Seguici su Instagram Feed RSS Seguici su YouTube
Visualizzazione risultati da 1 a 9 su 9
Like Tree8Mi piace
  • 1 Intervento di Temperance
  • 1 Intervento di Loller156
  • 2 Intervento di lunantica
  • 1 Intervento di lunantica
  • 1 Intervento di Temperance
  • 1 Intervento di Sousuke
  • 1 Intervento di Loller156

Terzo assioma della comunicazione.

  1. #1
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
    Iscrizione: 13/8/2007
    Messaggi: 4,944
    Piaciuto: 1612 volte

    Predefinito Terzo assioma della comunicazione.

    Mi serve una mano.. Per l'esame di psicologia della comunicazione devo prendere un film e identificare gli assiomi della comunicazione al suo interno. Sono riuscito ad identificare bene tutti gli assiomi tranne il terzo, che non riesco a comprendere pienamente. Il libro di Watzlawick sulla comunicazione porta degli esempi concreti, ma non è d'aiuto.



    Il film che sto analizzando è Invictus. Qualcuno potrebbe darmi una mano, sia con consigli generici che con consigli diretti al film?

    Se qualcuno volesse spiegare l'assioma in un modo diverso dal libro, sarebbe cosa gradita!

  2. #2
    Temperance
    Donna
    Iscrizione: 15/1/2006
    Messaggi: 28,774
    Piaciuto: 9510 volte

    Predefinito

    E' quello della punteggiatura? Scusa ma vado a memoria, quindi prendi con le pinze ciò che dico!

    La punteggiatura permetterebbe di specificare/differenziare la relazione che intercorre tra due - o più - persone che stanno avendo uno scambio comunicativo, in pratica ne definisce i ruoli e permette di creare una comunicazione che rientri in schemi di interazione più o meno convenzionali ( ad esempio la relazione soccorritore/ferito è sempre quella, il primo salva chi è in difficoltà - salvo casi eclatanti).
    La punteggiatura permette anche l'interpretazione corretta di ciò che i parlanti si stanno dicendo, quindi deve seguire regole precise, e il sistema di punteggiatura deve essere condiviso da tutti i parlanti - un pò come il sistema linguistico -, altrimenti la comunicazione non riesce.
    Dalla punteggiatura corretta si riesce a comprendere la dinamica circolare della comunicazione, fatta da stimoli che portano alla risposta, che a sua volta diventa stimolo per la risposta successiva ecc ecc.

    E' semplicistico, però, parlare di una punteggiatura che permetterebbe una comunicazione in cui tutto è semplice e lineare, ad esempio mi ricordo che c'era un esempio del tipo: dal punto di vista più logico si direbbe che il ricercatore ha addestrato una cavia a rispondere a uno stimolo - "abbassa la leva e ti do del cibo" -, ma alcuni potrebbero dire che è il contrario, cioè che è la cavia ad aver addestrato lo sperimentatore a dargli del cibo ogni volta che abbassa la leva; la punteggiatura, però, ci aiuta a indirizzarci verso l'interpretazione corretta.
    Questo basta a dimostrare che la punteggiatura non può essere completamente oggettiva, in quanto non si puo’ identificare in maniera oggettiva chi sta comunicando a chi, oppure chi sta influenzando chi, perchè nella comunicazione c’è uno scambio continuo di atti comunicativi (scusa la ridondanza) che fa sì che ci si influenzi a vicenda continuamente.

    Detto in altre parole, la comunicazione implica diverse versioni della realtà che si creano/si modificano durante l'interazione con terzi; queste diverse versioni dipendono dalla punteggiatura della sequenza degli eventi, cioè dal modo in cui ognuno tende, in modo arbitrario e unilaterale, a credere che l’unica interpretazione possibile della realtà sia quella che crediamo noi. Per uscire da questo loop si deve saper ascoltare il punto di vista degli altri e ricercare un’integrazione delle diverse punteggiature.


    Per quanto riguarda il film non so aiutarti, spero di esserti stata abbastanza utile, per il resto!
    A Loller156 piace questo intervento

  3. #3
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
    Iscrizione: 13/8/2007
    Messaggi: 4,944
    Piaciuto: 1612 volte

    Predefinito

    Sei stata molto utile. La mia difficoltà è quella di trovare un pezzo di film nel cui mostrare un esempio del terzo assioma, ma credo di aver trovato un esempio.

    Ad un certo punto c'è un dialogo tra due persone che è molto educato e naturale, in cui si rispetta il turno di parola e si porta a termine l'argomento iniziato dall'altro prima di cambiarlo. C'è molta attenzione a rispettare questi turni e a non prevaricare sull'altro.

    Questo potrebbe essere l'esempio di una comunicazione sana, dal punto di vista della punteggiatura, giusto?
    A Temperance piace questo intervento

  4. #4
    Minima Immoralia lunantica
    Donna
    Iscrizione: 17/10/2014
    Messaggi: 1,806
    Piaciuto: 1874 volte

    Predefinito

    Il film non l'ho visto, quanto al resto, la comunicazione è circolare e fatta da flussi comunicativi, il modo di interpretarli e di interpretarsi all'interno di una relazione è dato dalla punteggiatura, ovvero da come i soggetti in comunicazione leggono la relazione (o meglio il relativo scambio comunicativo). Questo diverso modo di lettura, di interpretazione, da un "colore" alle relazioni, le definisce (ed è a volte all'origine di contrasti tra individui).
    A Loller156 e Temperance piace questo intervento

  5. #5
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
    Iscrizione: 13/8/2007
    Messaggi: 4,944
    Piaciuto: 1612 volte

    Predefinito

    Sembra strano ma capirne la parte negativa, cioè gli esempi di contrasto, è molto facile, mentre identificare una relazione sana mi riesce più difficile.

  6. #6
    Minima Immoralia lunantica
    Donna
    Iscrizione: 17/10/2014
    Messaggi: 1,806
    Piaciuto: 1874 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Loller156 Visualizza il messaggio
    Sembra strano ma capirne la parte negativa, cioè gli esempi di contrasto, è molto facile, mentre identificare una relazione sana mi riesce più difficile.
    ...perchè sono rare!
    A Loller156 piace questo intervento

  7. #7
    Temperance
    Donna
    Iscrizione: 15/1/2006
    Messaggi: 28,774
    Piaciuto: 9510 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Loller156 Visualizza il messaggio
    Sei stata molto utile. La mia difficoltà è quella di trovare un pezzo di film nel cui mostrare un esempio del terzo assioma, ma credo di aver trovato un esempio.

    Ad un certo punto c'è un dialogo tra due persone che è molto educato e naturale, in cui si rispetta il turno di parola e si porta a termine l'argomento iniziato dall'altro prima di cambiarlo. C'è molta attenzione a rispettare questi turni e a non prevaricare sull'altro.

    Questo potrebbe essere l'esempio di una comunicazione sana, dal punto di vista della punteggiatura, giusto?
    Non ho visto il film, per questo non posso aiutarti, però sì l'esempio ci sta! Secondo me va bene in più anche se c'é una parte in cui sono ben definitivi i ruoli dei personaggi, e se si nota il modo in cui gli altri si pongono verso di loro. E anche un esempio della violazione di questa massima -e delle altre- non sarebbe male!
    A Loller156 piace questo intervento

  8. #8
    Sousuke
    Utente bannato

    Predefinito

    il terzo assioma riguarda le diverse possibili interpretazioni che si possono dare a una comunicazione, la punteggiatura non va intesa alla lettera ma è solo un esempio che permette un'interpretazione differente, perchè l'interpretazione può variare anche a punteggiatura invariata a seconda del punto di vista di chi interpreta

    il fatto che sia stato fornito un film come strumento per applicare tale assioma dimostra che la variazione della punteggiatura o concentrarsi su di essa non è necessario, dato che non si dispone della sceneggiatura ufficiale

    non conosco il film, devi trovare una comunicazione in cui c'è una chiara differenza di ruoli (per esempio rapporto di subordinazione) che può essere letta in due o più modi diversi, cioè il rapporto subordinato/superiore può essere capovolto anche senza cambiare la presunta punteggiatura in quel dialogo, come nell'esempio della cavia di laboratorio

    oppure anche un altro dialogo in cui la variazione della presunta punteggiatura è determinante per cambiare senso alla comunicazione, mentre il punto di vista del soggetto che interpreta è secondario
    A Loller156 piace questo intervento

  9. #9
    Vivo su FdT Loller156
    Uomo 34 anni da Lecco
    Iscrizione: 13/8/2007
    Messaggi: 4,944
    Piaciuto: 1612 volte

    Predefinito

    Quote Originariamente inviata da Temperance Visualizza il messaggio


    Non ho visto il film, per questo non posso aiutarti, però sì l'esempio ci sta! Secondo me va bene in più anche se c'é una parte in cui sono ben definitivi i ruoli dei personaggi, e se si nota il modo in cui gli altri si pongono verso di loro. E anche un esempio della violazione di questa massima -e delle altre- non sarebbe male!

    Vero, dovrei anche mostrare la violazione, ma è un film molto particolare che non lascia troppo spazio a questo assioma. Più che altro ci sono un paio di scene che ho già usato per gli altri assiomi, e fatico a trovarne altre. Ad ogni modo è sufficiente, mal che vada glielo esporrò verbalmente in altri contesti..

    Grazie anche a te, Sousuke!
    A Temperance piace questo intervento

Discussioni simili

  1. Scienze della Comunicazione Iulm o Cattolica?
    Da tomipaola nel forum Scuola, università, lavoro
    Risposte: 12
    Ultimo messaggio: 11/9/2010, 12:09
  2. Tesi scienze della comunicazione sulla moda
    Da Ladystyle nel forum Scuola, università, lavoro
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 24/10/2008, 23:18
  3. Scienze della Comunicazione
    Da neonindian nel forum Scuola, università, lavoro
    Risposte: 19
    Ultimo messaggio: 3/10/2008, 13:59
  4. Corso di uniersità info SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE
    Da kiara2.7 nel forum Scuola, università, lavoro
    Risposte: 0
    Ultimo messaggio: 9/6/2008, 14:58
  5. BEPPE GRILLO - Benvenuti nell'Era della Comunicazione Global
    Da efaf nel forum Barzellette e testi divertenti
    Risposte: 2
    Ultimo messaggio: 15/2/2005, 11:12