Ricerca lavoro: come, dove, quando...

[Folletta]

Non mi pare ci sia un argomento a riguardo e quindi, eccone uno!

La ricerca del lavoro, soprattutto oggi, è fonte di stress, ansia, malumori, etc.. Spesso di fanno errori banali che ti possono far giocare il posto di lavoro.
C'è chi non sa neanche da che parte iniziare: come scrivere un curriculum? E' necessaria la lettera di presentazione? E la foto nel curriculum? formato europeo o no? Portare i curriculum a mano o inviarli? Cosa dire durante un colloquio? E i contratti? Quali sono delle piccole truffe? Insomma.. di domande a riguardo ce ne sono tante -in base anche all'ambito-, quindi perchè non confrontarci?
Voi come avete trovato lavoro? Vi ha aiutato qualche raccomandazione (non dico mazzette eh )? avete portato i curriculum a mano?

Proprio a proposito dei curriculum ho un grosso dubbio. Non so se inviarli via email -e perdere così la possibilità di farmi vedere- o se portarli a mano, rischiando di disturbare e rischiando di darli a uno qualunque che lavora lì!

[Eurasia]

Parti dal presupposto che la ricerca di un lavoro è un lavoro e che quindi serve del tempo per capire a tavolino cosa vuoi fare. Vuoi un lavoretto o vuoi un lavoro per il quale hai studiato? Nel primo caso puoi lasciare il cv a mano negli esercizi commerciali (bar, ristoranti, es.), nel secondo caso ci vuole un po' più di perseveranza perché se vuoi intraprendere una professione serve la disponibilità a fare stage su stage (con lo scopo di formarti) e il primo lavoro non è detto che si concili con un'assunzione ma piuttosto con collaborazioni.

Io ho trovato lavoro lavorando gratis/quasi due anni e facendomi il mazzo quadro, grazie anche all'aiuto di mio padre che ha supportato e i miei progetti e non ha preteso che diventassi autonoma da subito al 100%. Gli stage che ho trovato sono stati frutto sia di candidature spontanee attraverso i siti dell'azienda, sia tramite annunci online. Mi hanno aiutato solo le esperienze precedenti di stage, perché tutte le aziende in cui ho prestato lavoro a titolo quasi gratuito hanno rilasciato delle referenze che il mio datore di lavoro attuale ha gradito. La nomea migliore è quella che ti fai con i tuoi piedi, che poi qualcuno sia riuscito attraverso "segnalazione" è sicuramente vero..e buon per loro. Il paese dei balocchi apre le porte a tutti infondo.

[Holly]

Ma stage pagati non esistono? O io, più che nel mondo dei balocchi, mi illudo ancora che questo sia vagamente un paese per giovani? Poniamo caso che un povero Cristo sia residente nel mezzo del nulla e che per lavorare debba necessariamente spostarsi da casa. E supponiamo che il suddetto povero Cristo non voglia più chiedere soldi ai genitori... insomma, che speranze ha? XD

[Folletta]

Parti dal presupposto che la ricerca di un lavoro è un lavoro e che quindi serve del tempo per capire a tavolino cosa vuoi fare. Vuoi un lavoretto o vuoi un lavoro per il quale hai studiato? Nel primo caso puoi lasciare il cv a mano negli esercizi commerciali (bar, ristoranti, es.), nel secondo caso ci vuole un po' più di perseveranza perché se vuoi intraprendere una professione serve la disponibilità a fare stage su stage (con lo scopo di formarti) e il primo lavoro non è detto che si concili con un'assunzione ma piuttosto con collaborazioni.

Io ho trovato lavoro lavorando gratis/quasi due anni e facendomi il mazzo quadro, grazie anche all'aiuto di mio padre che ha supportato e i miei progetti e non ha preteso che diventassi autonoma da subito al 100%. Gli stage che ho trovato sono stati frutto sia di candidature spontanee attraverso i siti dell'azienda, sia tramite annunci online. Mi hanno aiutato solo le esperienze precedenti di stage, perché tutte le aziende in cui ho prestato lavoro a titolo quasi gratuito hanno rilasciato delle referenze che il mio datore di lavoro attuale ha gradito. La nomea migliore è quella che ti fai con i tuoi piedi, che poi qualcuno sia riuscito attraverso "segnalazione" è sicuramente vero..e buon per loro. Il paese dei balocchi apre le porte a tutti infondo.

Io sono super disposta a fare stage, tirocini e similar anche perchè nel mio campo -non se negli altri- si inizia così: soldi non ce ne sono e si inventanto ogni escamotage per risparmiare! lo sapevo quando ho iniziato il percordo universitario quindi avevo già messo in conto lo "sfruttamento"! Detto ciò ora, pur di lavorare vado a pulire cessi.. Credo che sia necessario prendere un po' tutto, essere disponibili se si vuol lavorare perchè tanto quello che non prendo io lo prende un altro!

Ma stage pagati non esistono? O io, più che nel mondo dei balocchi, mi illudo ancora che questo sia vagamente un paese per giovani? Poniamo caso che un povero Cristo sia residente nel mezzo del nulla e che per lavorare debba necessariamente spostarsi da casa. E supponiamo che il suddetto povero Cristo non voglia più chiedere soldi ai genitori... insomma, che speranze ha? XD

Uhm, eccomi! Il "povero Cristo" che vive in mezzo al nulla e che per lavorare deve necessariamente spostarsi sono io! -.-'

[Holly]

Uhm, eccomi! Il "povero Cristo" che vive in mezzo al nulla e che per lavorare deve necessariamente spostarsi sono io! -.-'

Intendo dire che proprio deve affittare una cosa altrove la città più vicina al mio paese è a quasi due ore di macchina. È una cosa che provo a far capire a tante (troppe) persone da anni; ci provo con quelli del mio paese ("voi giovani ve ne andate"), e non capiscono che non puoi fare il pendolare perché l'università più vicina è troppo lontana, sia alle persone che ho incrociato qui dove studio (che non si rendono conto che uno non sta qui "a pettinare le bambole").
Per intenderci: io mi sono iscritta a una data facoltà con un preciso obiettivo, che, ahimè, dipende tutto dal pubblico. E, per dire come si dice dalle mie parti: stiamo in braccio a Cristo. Avendo in mente un obiettivo preciso e dovendo aspettare che qualcuno dall'alto si accorga che ci sono migliaia di giovani in attesa di un maledetto bando di concorso, devo pur mangiare! E, a chi come me si è dovuto spostare da casa, si aggiunge il dover pagare l'affitto (e io sto meditando di spostarmi anche perché non credo riuscirò a pagare più di 350 euro al mese per una stanza e non sono più disposta a vivere nelle indignitose condizioni dello studente fuori sede, come ho vissuto per cinque anni e mezzo).

Detto questo... il sistema dello stage gratuito è, a mio modesto parere, la più clamorosa offesa ai giovani in atto. È sfruttamento allo stato puro. Ed è poco meritocratico, perché far carriera in questo modo è possibile solo a chi vive a casa con i genitori. Va palesemente a svantaggiare qualcuno che, magari, vuole con tutta la sua forza di volontà far qualcosa. Ma ai primi viene detto che sono "bamboccioni", ai secondi che sono "choosy". Poi dici che uno non si deve incazzare

[Folletta]

Intendo dire che proprio deve affittare una cosa altrove la città più vicina al mio paese è a quasi due ore di macchina. È una cosa che provo a far capire a tante (troppe) persone da anni; ci provo con quelli del mio paese ("voi giovani ve ne andate"), e non capiscono che non puoi fare il pendolare perché l'università più vicina è troppo lontana, sia alle persone che ho incrociato qui dove studio (che non si rendono conto che uno non sta qui "a pettinare le bambole").
Per intenderci: io mi sono iscritta a una data facoltà con un preciso obiettivo, che, ahimè, dipende tutto dal pubblico. E, per dire come si dice dalle mie parti: stiamo in braccio a Cristo. Avendo in mente un obiettivo preciso e dovendo aspettare che qualcuno dall'alto si accorga che ci sono migliaia di giovani in attesa di un maledetto bando di concorso, devo pur mangiare! E, a chi come me si è dovuto spostare da casa, si aggiunge il dover pagare l'affitto (e io sto meditando di spostarmi anche perché non credo riuscirò a pagare più di 350 euro al mese per una stanza e non sono più disposta a vivere nelle indignitose condizioni dello studente fuori sede, come ho vissuto per cinque anni e mezzo).

Detto questo... il sistema dello stage gratuito è, a mio modesto parere, la più clamorosa offesa ai giovani in atto. È sfruttamento allo stato puro. Ed è poco meritocratico, perché far carriera in questo modo è possibile solo a chi vive a casa con i genitori. Va palesemente a svantaggiare qualcuno che, magari, vuole con tutta la sua forza di volontà far qualcosa. Ma ai primi viene detto che sono "bamboccioni", ai secondi che sono "choosy". Poi dici che uno non si deve incazzare

Sono assolutamente d'accordo con te. Non avevo compreso cosa intendevi con il primo post, ma ora ho capito e non posso far altro che dirti che sì, voi fuori sede siete svantaggiati! Purtroppo però "capisco" le aziende in crisi che l'unico modo che hanno per assumere è proprio attraverso lo stage, causa troppe tasse. Nel mio campo, in generale, gli stage non sono completamente gratuito, è previsto il rimborso spese che un minimo ti aiuta ma quando uno ha l'affitto da pagare non se ne fa un cazzo del rimborso..

[Holly]

Sono assolutamente d'accordo con te. Non avevo compreso cosa intendevi con il primo post, ma ora ho capito e non posso far altro che dirti che sì, voi fuori sede siete svantaggiati! Purtroppo però "capisco" le aziende in crisi che l'unico modo che hanno per assumere è proprio attraverso lo stage, causa troppe tasse. Nel mio campo, in generale, gli stage non sono completamente gratuito, è previsto il rimborso spese che un minimo ti aiuta ma quando uno ha l'affitto da pagare non se ne fa un cazzo del rimborso..

Io infatti fra qualche mese avrò da piangere.

[Folletta]

Io infatti fra qualche mese avrò da piangere.

Io sto già piangendo!
Quasi che vorrei tornare alle elementari e fare di nuovo tutto il percorso scolastico

[Frogga]

Detto ciò ora, pur di lavorare vado a pulire cessi.. Credo che sia necessario prendere un po' tutto, essere disponibili se si vuol lavorare perchè tanto quello che non prendo io lo prende un altro!


Uhm, eccomi! Il "povero Cristo" che vive in mezzo al nulla e che per lavorare deve necessariamente spostarsi sono io! -.-'

Che poi è un lavoro rispettabile come qualsiasi altro.

Comunque per quanto mi riguarda, i vari lavori che avevo trovato qui nei paraggi, li avevo trovati chiedendo in giro e ovunque, avevo sparso la voce che cercavo qualcosa da fare e mi capitava di ricevere chiamate da amici che magari avevano letto o sentito qualcosa xD
Poi ho mandato curriculum in tutta italia credo,sia per i bar,ristoranti,gelaterie,pizzerie sia per le agenzie fotografiche.
Quindi ovviamente non ho potuto portare i curriculum a mano xD
Sono iscritta a vari siti per la ricerca del lavoro, ogni tanto butto un occhio su subito.it o infojobs o qualche altro.

é un periodo del cazzo. è difficile trovare qualcosa per voi laureati,pensa a noi che quel pezzo di carta non ce l'abbiamo.
Bisogna arrangiarsi e rimboccarsi le maniche, essere disponibili a tutto,ovviamente nei limiti.
Anche se sono dell'idea che se vogliamo un futuro, un lavoro ce lo dobbiamo inventare e creare.

[Folletta]

Che poi è un lavoro rispettabile come qualsiasi altro.

Comunque per quanto mi riguarda, i vari lavori che avevo trovato qui nei paraggi, li avevo trovati chiedendo in giro e ovunque, avevo sparso la voce che cercavo qualcosa da fare e mi capitava di ricevere chiamate da amici che magari avevano letto o sentito qualcosa xD
Poi ho mandato curriculum in tutta italia credo,sia per i bar,ristoranti,gelaterie,pizzerie sia per le agenzie fotografiche.
Quindi ovviamente non ho potuto portare i curriculum a mano xD
Sono iscritta a vari siti per la ricerca del lavoro, ogni tanto butto un occhio su subito.it o infojobs o qualche altro.

é un periodo del cazzo. è difficile trovare qualcosa per voi laureati,pensa a noi che quel pezzo di carta non ce l'abbiamo.
Bisogna arrangiarsi e rimboccarsi le maniche, essere disponibili a tutto,ovviamente nei limiti.
Anche se sono dell'idea che se vogliamo un futuro, un lavoro ce lo dobbiamo inventare e creare.

Ovviamente non era un insulto a chi pulisce i cessi -mia madre lavora in un'impresa di pulizie, quindi..-