Originariamente inviata da
Anomalia
Siccome non ho ancora incontrato questo fenomeno a studi ormai inoltrati, mi limito a parlare di stage nel periodo formativo nella scuola superiore.
Gli istituti professionali, ai giorni d'oggi, sono delle galline che fanno uova d'oro per le aziende che vogliono avere due braccia in più e nessuna uscita monetaria. Sono poche, generalmente, le aziende con dirigenti disposti a prendere sotto la sua ala una persona giovane e formarla, anche per un periodo relativamente breve, in linea con il suo percorso di studi.
Parlo per esperienza personale.
Io sono stata una delle tante allieve di un istituto professionale di stampo turistico, che in terza, quarta e quinta ha dovuto fare uno stage lavorativo di rispettivamente un mese, due e tre. Sono stata mandata, il primo anno, in un albergo dove, tra tutte le mansioni che ha una receptionist, ho avuto l'unico compito di accompagnare i clienti alle stanze e portare i loro bagagli. Il secondo anno sono finita in un'assicurazione automobilistica a riordinare l'archivio e pulire la cantina dove essi venivano tenuti. Il terzo anno ho svolto lo stage in un'agenzia di viaggi dove imbustavo i documenti necessari per il viaggio per la loro successiva distribuzione alla clientela.
In nessuno dei tre anni ho percepito un centesimo. E per quanto riguarda la formazione... oh, aspetta, quale formazione, per cosa?