Originariamente inviata da
Abel Balbo
Non so se il bambino è nato prematuro, è uno di due gemelli, quindi è probabile...
Comunque l'inconveniente lo ha avuto a seguito di percosse all'età di 7 mesi; non so se a causa di strattonamenti o un vero e proprio trauma cranico.
Un'altra cosa importante è che il bambino non presenta alcun inconveniente sia fisico che mentale.
Premetto che prima di postare qui mi sono documentato in rete e quindi teoricamente ho acquisito le informazioni che NitroGlycerine ha gentilmente fornito.
Quello che mi piacerebbe sapere è quanto segue:
- I rischi per un bambino che porta quel drenaggio chiamato shunt a seguito dell'intervento chirurgico che si fa per ovviare all'idrocefalo.
- Quanti e quali controlli si devono fare, del tipo verifiche periodiche, oppure controlli straordinari a seguito di eventi che per un bambino qualsiasi sono fesserie ma per lui potrebbero nascondere delle insidie. Per esempio ho letto che uno dei sintomi se il drenaggio non funziona bene è la febbre seppur lieve: ebbene in caso di una semplice influenzetta, va comunque portato nell'ospedale dove è sotto controllo per scongiurare che tale febbre non nasconda un malfunzionamento del drenaggio? Lo stesso per tutti gli altri sintomi di un cattivo funzionamento di tale drenaggio...
- Si può guarire da tale malattia? Mi spiego meglio: la produzione di liquido in condizioni normali cresce con l'età: si può ipotizzare quindi che diventando il paziente adulto, la sua produzione di tale liquido cerebrale diventi standard e si possa fare a meno del drenaggi? Su internet non ho trovato nessun caso di idrocefalo negli adulti, perché?
Grazie!