Riscrivo come in precedenza:
Conosco una persona che la mattina del suo infarto ha riso di gusto, ha discusso delle notizie del telegiornale, ha tenuto in braccio la sua bimba facendola giocare a volare.
Riscrivo come in precedenza:
Conosco una persona che la mattina del suo infarto ha riso di gusto, ha discusso delle notizie del telegiornale, ha tenuto in braccio la sua bimba facendola giocare a volare.
molto difficile davvero... per mia fortuna (e non solo mia) mai capitato di assistere ad esso...
ma in quanto soccorritore CRI m è capitato di dover intervenire a breve distanza dall'attacco cardiaco... e credetemi non è un bello spettacolo...
è molto importante la tempestività cn cui si mette in moto la macchina del soccorso...
prima si avviano il BLS (Basic Life Support) e l'ALS (Advanced Life Support), più alta è la probabilità si prenda in tempo il paziente... e poi grazie a dio da quando c son defibrillatori semi-automatici sulle ambulanze le % di successi aumentano... ma siamo solo al 15%... meglio di niente
è il soccorso avanzato gestito in Italia dal 118...
automediche ed elisoccorso in pratica... con equipaggio costituito da medici ed infermieri... son l'essenziale completamento al BLS... senza farmaci e conoscenze mediche a volte si può far ben poco...
Il dolore di un "attacco cardiaco" è facile da riconoscere:
E' intenso e gravativo, nel senso che provoca un senso di oppressione e costrizione localizzata a livello retrosternale (cioè dietro la sterno, al centro della gabbia toracica). Si può irradiare a livello del braccio sinistro (lato ulnare, cioè dalla parte del mignolo), ma anche ad entrambe le braccia, all'addome, posteriormente alla schiena, oppure alla gola o alla mandibola. Poi si associa a senso di debolezza, vertigini. Se ti capita di avere un sintomo che si avvicina a questo vai in ospedale, lì ti faranno una diagnosi differenziale. Ps. Se è un dolore che ti dura da tanto tempo non è infarto!
dunque ad essere sincero non credo ci sia infarto...nella ragazzina! Credo sia un ictus....!E poi la bambina per avere un infarto a quell'età dev'essere proprio sfigata!Ciao ciao
se facessi medicina o infermieristica, con ovviamente specializzazione in PS con il 118 potresti fare quello di cui ti parlo...
beh son giusto un dieci anni di studio + tirocini + esperienza sul campo...