Piccoli ma voraci insetti, le termiti si sono "spazzolate" un intero villaggio. E' accaduto in Uzbekistan, una delle tante repubbliche ex sovietica dell'Asia centrale dove a spizzichi e bocconi una colonia di laboriose termiti operaie si è letteralmente mangiata la bellezza di 120 case costringendo i loro abitanti ad abbandonarle e a fare le valigie per trasferirsi in nuove abitazioni..
Secondo i ricercatori dell'Istituto di zoologia dell'Accademia delle scienze dell'Uzbekistan, le colonie di termiti occupano ormai quasi tutto il territorio del Paese. Gli studiosi locali sono convinti che proprio a causa di questi insetti, colpevoli di aver sbocconcellato le pareti di argilla delle case, nel terremoto che nel 1948 devastò la città di Ashgabad, oggi capitale del vicino Turkmenistan, morirono più di 40 mila persone. Come rivelato quest'anno dalla ricerca di un entomologo australiano, prima di addentare una saporita porzione di davanzale o di trave maestra le termiti usano le zampe e le antenne: se percepiscono vibrazioni che indicano la presenza di rosicchiatori concorrenti, infatti, passano al legno accanto per scongiurare una mortale guerra di territorio.

TGCOM