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Originariamente inviata da
Folletta
Visto che la tua domanda è cosa ne penso dell'aborto.. ti rispondo:
penso che sia une delle cose più giuste fatte dai politici italiani in questo ambito. L'aborto è inevitabile in certi casi.
Esistono ragazze che per fatalità {es: si rompe il preservativo nonostante fosse nuovo, ben tenuto,ecc} rimangono incinta ma non sono pronte di mandare avanti la gravidanza, di crescere un figlio. Bè in questi casi penso che sia giusto, far crescere un bambino in un ambiente inadeguato penso sia una delle cose peggiori. Ci sono casi in cui mancano proprio le finanze per mandare avanti un figlio e anche in questo caso è lecito abortire. Altri casi trattano di bambini che corrono il rischio di nascere con gravi malformazioni e posso capire che si decida di abortire per far vivere male lui e i genitori. E potrei continuare l'elenco, ma penso che il mio pensiero a riguardo sia chiaro.
Dal punto di vista psicologico, penso sia devastante prendere una decisione simile. Penso che una madre viva con il rimorso/rimpianto per tutta la vita, penso che si chieda ogni giorno cosa sarebbe successo se.. Io personalmente me lo chiederei ogni giorni.. Poi vabbè ci sono anche persone che non hanno l'istinto materno e che non si sentirebbero in colpa..
Comunque rimanere incinta alla nostra età, nella nostra società penso sia un grosso 'handicap'.
Mi sono dimenticata di aggiungere una cosa importante a titolo informativo {è sempre utile ricordare certi servizi}..
Se una persona non vuole abortire perchè non vuole 'uccidere' un bambino, ma non ha la possibilità di crescere il figlio esiste la possibilità di portare avanti la gravidanza, partirire in anonimato in ospedale e lasciare lì il bambino pronto per essere adottato.
Mi rendo conto che questa opzione sia particolare, io non potrei mai farcela ad abbandonare mio figlio {perchè alla fine è quello che si fa}, anche perchè mi legherei molto. Però è un opzione ed è bene ricordarne l'esistenza.
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Originariamente inviata da
Saranghae
visto che si parla di questo, e il tema mi sembra abbatanza interessante, cosa ne pensate della pillola del giorno dopo?
Ennesima grandissima invenzione. Come nel caso che ho citato prima, se per sfiga si rompe il preservativo mi sembra giustissimo ricorrere alla pillola del giorno dopo. In questo modo non c'è la possibilità del rimorso, cioè non si può pensare di aver ucciso un bambino {è una cellula e sapete quante cellule uccidiamo giornalmente?!}. E' chiaro che non bisogna abusarne sia perchè fa male all'organismo, ma soprattutto perchè non un contraccettivo..
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Originariamente inviata da
eleo90
Sono sempre stata contraria all'aborto.... Anzi... Sono sempre stata contraria nel momento in cui una ragazza decide di fare sesso, e conoscendo tutte le precauzioni, evita di usarle e rimane incinta... Ecco.. Lì sono ASSOLUTAMENTE contraria all'aborto perchè penso che è un po' come andarsela a cercare.... Se deciso di fare sesso senza precauzioni devo acnhe aspettarmi che magari rimango incinta... Allora lì penso non sia giusto sacrificare una vita per un errore dovuto a pigrizia o sbadataggine..
Nel caso in cui invece si decida di avere un figlio, e dopo i dovuti esami, si scopre che il bambino potrebbe nascere con malformazioni, malattie o addirittura non nascere mai... Beh, in quel caso sono a favore dell'aborto... perchè lì la questione si fa più delicata e certe persone possono non sentirsi di crescere un figlio disabile... Perchè è dura... Molto dura...
Ti dico... Alla fine ci si deve trovare... Per poter giudicare o prendere parte all'una o l'altra possibilità..
Anche io ho passato un mese in ansia perchè pensavo di essere rimasta incinta... Avevo sbagliato con l'anticoncezionale e pensavo di esserci rimasta... I primi giorni, nonostante fossi contraria, ero invasa dalla paura e dall'angoscia e dicevo di voler abortire.. Poi ripensandoci non l'avrei mai fatto... Se veramente fossi rimasta incinta.. L'avrei tenuto... Devo dire ke dopo due settimane mi ero già quasi abituata all'idea...
Si può rimanere incinta anche con le precauzioni......nessuna è sicura al 100%, quindi non necessariamnte rimane incinta chi non usa precauzioni
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Io per due volte ho preso la pillola del giorno dopo ....Non ero davvero pronta a diventare madre..
La pillola del giorno dopo E' un contraccettivo, d'emergenza.
Non è un farmaco abortivo, è proprio contraccettivo.
SOlo che concentra in due pillole la dose di principi che contengono le 21 pillole... 'normali', per questo è meglio nn abusarne..
Un annetto dopo aver preso la 2° pillola del giorno dopo (prese entrambe nell'arco di un anno) mi sono accorta di essere incinta. Ma abortire non era esattamente nei miei programmi, come non lo era diventare madre.
Ma tra il diventare madre e abortire, ho scelto la prima. Dopo 6-7 anni, ho avuto un importante ritardo e ho avuto davvero paura . Nonostante sia madre da 8 anni, non mi sento ancora pronta ad essere madre(e cmq sia preferirei non condannare altri esseri a respirare aria inquinata). In ogni caso non riuscirei mai ad abortire solo per un capriccio. Sono consapevole del fatto che un figlio infelice può essere peggio di un non-figlio ma io, purtroppo, non ce la farei.
Detto questo mi piacerebbe sapere da voi cosa significa 'essere pronti' .
Fattori economici? Stabilità nella relazione? Crescita personale? Libertà varie?
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Originariamente inviata da
RudeMood
Io per due volte ho preso la pillola del giorno dopo ....Non ero davvero pronta a diventare madre..
La pillola del giorno dopo E' un contraccettivo, d'emergenza.
Non è un farmaco abortivo, è proprio contraccettivo.
SOlo che concentra in due pillole la dose di principi che contengono le 21 pillole... 'normali', per questo è meglio nn abusarne..
Un annetto dopo aver preso la 2° pillola del giorno dopo (prese entrambe nell'arco di un anno) mi sono accorta di essere incinta. Ma abortire non era esattamente nei miei programmi, come non lo era diventare madre.
Ma tra il diventare madre e abortire, ho scelto la prima. Dopo 6-7 anni, ho avuto un importante ritardo e ho avuto davvero paura . Nonostante sia madre da 8 anni, non mi sento ancora pronta ad essere madre(e cmq sia preferirei non condannare altri esseri a respirare aria inquinata). In ogni caso non riuscirei mai ad abortire solo per un capriccio. Sono consapevole del fatto che un figlio infelice può essere peggio di un non-figlio ma io, purtroppo, non ce la farei.
Detto questo mi piacerebbe sapere da voi cosa significa 'essere pronti' .
Fattori economici? Stabilità nella relazione? Crescita personale? Libertà varie?
Hai ragione, mi sono spiegata male. Volevo dire che la pillola del giorno dopo non va usata al posto della pillola normale..
Comunque, per me, essere pronti è un insieme di fattori. Primo tra tutti penso sia essenziale la crescita personale: forse una donna anche se non del tutto matura, riesce ad affrontare la nuova vita con un bebè, ma un padre non maturo penso che non riesca ad abituarsi facilmente alla nuova vita. Purtroppo anche i fattori economici sono essenziali per poter crescere un figlio e quindi anche quelli fanno parte dell'essere pronti. E' ovvio che se mi dovessi trovare oggi incinta, non saprei dove sbattere la testa: non ho un lavoro, non ho mai lavorato seriamente e non ho nessun titolo {o quasi} per trovare un lavoro a tempo indeterminato.. La libertà non penso sia così importante, dipende molto dalla vita che una persona fa. Se fossi io quella incita non mi preoccuperei più di tanto di questo dettaglio, ma io sono un caso particolare.. :lol:
In fine penso che anche la stabilità nella relazione sia un elemento abbastanza importante. E' ovvio che se scopo con uno semi-sconosciuto, comunque uno con cui non ho nessuna relazione seria, mi sentirei un attimo a disagio e incerta sul portare avanti la gravidanza.
Comunque penso che l'essere pronti sia influenzato anche dalla presenza o meno dell'istinto materno..
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Sono favorevole solamente in casi estremi...come stupro o malattie, malformazioni ed handicap del bambino.
Per il resto...sono dell'idea che bisogna sapersi assumere le proprie responsabilità, e un terzo non può pagare per le nostre disattenzioni e la nostra poca coscienziosità.
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Pensavo che autrice del topic fosse @Nuvolablu :040:
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Originariamente inviata da
Peperin@
Pensavo che autrice del topic fosse @
Nuvolablu :040:
arridajè oh dammi tregua:lol::lol:
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Io ho letto che molte sono a favore,
certo esisto casi e casi..
ma se ti piace fare sesso e ti sbagli
non vedo perchè debba pagare una terza persona...
Perchè dovrebbe non avere l'opportunità di vivere qualcuno
solo perchè tu non sei pronto aprenderti delle responsabilità... so che non è facile
però non è che i genitori quando ti dicono di aspettare una certa età lo fanno per hobby..
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Io sono favorevole, proprio perché penso che alla fine ci rimetterebbe un bambino innocente. Dipende dalla concezione di vita di ciascuno, per me meglio abortire che far nascere un figlio e farlo vivere ai limiti dell'abbandono di minore.
Meglio di tutto sarebbe non arrivare alla condizione di dover decidere, e sinceramente alla gente che non prende precauzioni gli darei tante belle mazzate in testa
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Io penso solo che non possso arrogarmi
il diritto di scegliere della vita altrui.
Alla fine chi siamo noi?