Ho trovato alcuni articoli in google sul passato di Cameron Diaz..
siccome nn so k fare, ho pensato d postarli...
L'attrice l'aveva girato a 19 anni, è in vendita per 40 dollari
Video sado-maso di Cameron Diaz su Internet
Si vede la star con seno nudo e calzamaglia a rete frustare uno «schiavo» e portarlo a spasso per il set con un guinzaglio
LOS ANGELES - Dopo Pamela Anderson e Paris Hilton, anche Cameron Diaz si guadagna le prime pagine dei giornali scandalistici per un video hard, questa volta del genere sado-maso, messo a disposizione su Internet. Il video era stato girato nel 1992 quando Cameron Diaz era una modella diciannovenne. Mostra la futura star di Hollywood a seno nudo e in calzamaglia a rete, intenta a frustare uno schiavo in catene portandolo poi al guinzaglio in giro per lo studio. Non si tratta quindi di un video rubato, ma uno dei filmini osé che spesso grandi attrici hanno girato prima di raggiungere la notorietà
RICATTO - Il video è stato girato dal fotografo John Rutter, che lo scorso anno aveva offerto di restituire il negativo all'attrice in cambio di 3,3 milioni di dollari. La Diaz aveva accusato il fotografo di ricatto, facendo scattare l'arresto e una incriminazione per estorsione. Da ieri il video è offerto su Internet, al «modico» prezzo di 40 dollari. Nelle immagini si vede la Diaz, in coppia con un'altra modella chiamata Natasha, simulare vari tipi di tortura sullo «schiavo» incatenato. Nel momento cult-trash del video, la Diaz usa una bomboletta di aria compressa per rinfrescare il seno e poi esclama: «Ehi, guarda come diventano grandi!».
ESTRANEO - I legali dell'attrice hanno chiesto al sito Internet che offre il video di interrompere immediatamente l'attività commerciale citando una sentenza della Corte Superiore di Los Angeles che proibisce la diffusione e la vendita delle immagini in questione. Il fotografo Rutter ha fatto sapere di essere estraneo alla vicenda. «Qualcuno deve essere entrato in possesso di una copia del mio video», sostiene.
Condannato l'ex fotografo di Cameron
Ricattava l’attrice, minacciandola di vendere in tutto il mondo alcune vecchie foto osé
a cura di Kika Press & Media
LOS ANGELES - Cameron Diaz alza la voce e vince la sua battaglia contro il fotografo John Rutter. Un tribunale di Los Angeles ha infatti giudicato colpevole, e messo dietro le sbarre, l’autore delle fotografie che ritraggono l’ex modella a seno nudo in posizioni sado-maso. La stessa Cameron Diaz aveva testimoniato un paio di settimane fa spiegando di non rinnegare le foto in topless che avevano contribuito a lanciare la sua carriera quando aveva diciannove anni. “Le mie tette sono venute davvero bene”, aveva commentato l’attrice mentre le immagini venivano proietattate davanti ai 12 giurati. Quello che l’ha fatta infuriare è stato il comportamento del fotografo, che l’ha ricattata (chiedendole 3,5 milioni di dollari) minacciando di vendere le immagini in tutto il mondo. Ora Cameron è contenta, un po’ meno i suoi fan che, per vedere almeno le sue belle gambe, dovranno aspettare l’uscita italiana del film In Her Shoes.