Per cinque anni, forse sei, non si è accorto di nulla ma già da tempo soffriva di ricorrenti mal di testa: è così che un cittadino polacco residente in Germania si è deciso ad andare da un medico ed ha scoperto che la causa di quelle periodiche emicranie era un proiettile calibro 22, che si era conficcato nella sua nuca una notte di Capodanno, mentre lui era completamente ubriaco. Ancora oggi, l'uomo, che ha 35 anni, non si ricorda esattamente quale inizio d'anno stava celebrando quando è stato colpito dalla pallottola vagante. Di certo era una festa di Capodanno, ha riferito la polizia di Bochum (Ovest) «nel 2004 o nel 2005», ha detto il polacco agli agenti. Fatto sta, che il proiettile, lungo 5,6mm, non ha provocato alcun danno apparente e il malcapitato si era già dimenticato il giorno dopo di essere stato colpito perchè era «molto ubriaco». «Ci ha detto che si ricordava di avere accusato un dolore alla testa, ma che non voleva andare dal medico», ha raccontato un portavoce della polizia. La ferita si era poi rimarginata e l'uomo aveva sopportato per anni quei ricorrenti mal di testa. Solo venerdì scorso, il polacco si è deciso a farsi vedere per farsi rimuovere quella che credeva fosse una ciste, ma che in realtà era un' estremità del proiettile stesso ormai coperta dalla cute. Secondo la polizia, la pallottola era stata sparata in aria e ricadendo a terra era finita nella testa del polacco.
HA PROIETTILE IN TESTA, MA NON LO SA: "ERO UBRIACO"*-*Leggo
ma come si pò stare 6 anni con un proiettile conficcato in testa e non accorgersene ?!