Il 40enne Sergio Vega, famosissimo cantante messicano, meglio conosciuto come El Shaka, alcuni giorni fa, ha dovuto smentire ufficialmente le voci che lo davano per morto.
Peccato però che dopo qualche ora mentre si recava ad un concerto con la sua Cadillac rossa è stato intercettato da alcuni cecchini che dopo aver fermato la sua auto, hanno sparato alcuni colpi e lo hanno ucciso davvero.
Poco prima aveva dichiarato, attraverso un comunicato: “Non è la prima volta che mi capitano cose del genere, qualcuno ha riferito ad una radio o a un giornale che io sarei stato ucciso o che avrei avuto un incidente stradale.”
“Ho dovuto chiamare mia madre per tranquillizzarla e evitare che le venisse un attacco al cuore.”
I fans da tutto il mondo avevano iniziato a lasciare commenti di condoglianze per l’uomo ancor prima della sua morte e ora, spiace dirlo, ma potranno continuare a farlo.
Negli ultimi mesi il cantante aveva intensificato la sua scorta in seguito ad alcuni omicidi capitati in Messico ad alcuni suoi colleghi. A quanto pare gli omicidi sono legati a faide interne a membri di bande per le gestione della droga in Messico. Obiettivi di queste banda sono i musicisti che compongono musica Narcorridos, un genere musicale che celebra le attività criminali e soprattutto il narcotraffico nel paese.
Cantante messicano smentisce voci sulla sua morte, poche ore dopo gli sparano e muore - Absurdity Is Nothing