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Tutti i problemi dell'Italia in un video

  1. #51
    Can che dorme Wolverine
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    Quote Originariamente inviata da mr stagger lee Visualizza il messaggio
    Ti prego Wolve, almeno tu!!!!!!!!
    Dico soltanto che spesso è da piccole ed apparentemente insignificanti cause che nascono i grandi effetti.



    La Rivoluzione francese è nata da quella miccia che furono alcune discussioni accese qua e là in qualche università ed in qualche caffè. Magari anche alcuni allora davano del "qualunquista" a quegli studenti ed a quegli intellettuali....

    Sottovalutare il potere della parola e della retorica è un grave errore

  2. #52
    Dovahkiin
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    Le cause politiche furono essenzialmente determinate dall'assolutismo della monarchia francese. Invece di assecondare il grande movimento illuminista dei decenni precedenti, che auspicava una visione più libertaria e meno coercitiva della società, la corona di Francia si mostrò insensibile ed inerte di fronte alle innovazioni auspicate dai sudditi. In precedenza il sovrano Luigi XIV aveva dichiarato di essere lui stesso lo stato (“L'état c'est moi!”), ed aveva edificato a Versailles una enorme, splendida reggia, ma costosissima, che per le spese sostenute per l'edificazione e gli arredi aveva trascinato tutto il paese quasi alla miseria. Inoltre Luigi XIV, il “roi soleil”, aveva procurato al paese troppe guerre dall'esito scontato e, attraverso queste, a un deflusso di risorse economiche e di vite umane, ovvero della forza lavoro di un'intera nazione.
    Il successore Luigi XV aveva continuato lo sperpero dissennato del denaro pubblico “Aprés moi le déluge!”) e suo nipote Luigi XVI, il monarca durante il cui regno iniziò la Rivoluzione, si mostrò totalmente privo di intuito politico, per giunta psicologicamente dominato dalla giovane moglie Marie Antoinette, la quale per estrazione di nascita (era austriaca, figlia della regina Maria Teresa), per ambizione e per ostentata magnificenza rimase costantemente detestata dalla popolazione francese.
    Le motivazioni sociali della Rivoluzione furono più gravi, motivate principalmente dalla divisione forzata del popolo francese in tre classi sociali: nobiltà, clero e borghesia (terzo stato), delle quali le prime due erano le privilegiate.
    La nobiltà, per quanto non esercitasse più nei feudi prerogative sovrane, conservava ancora molti privilegi economici e, per quanto costituisse una netta minoranza, possedeva una buona quinta parte del suolo nazionale.
    Il clero godeva anch'esso di molti privilegi ed essendo parimenti una esigua minoranza, era più ricco e più potente della stessa nobiltà.
    Il “terzo stato” era costituito dalla grande maggioranza del popolo, e per quanto fosse l'asse portante della società francese e dell'economia nazionale, doveva sopportare il peso delle imposte ed era peraltro escluso dal governo dello stato.
    I motivi economici possono essere ricercati nell'estrema miseria in cui versava la popolazione e nella rovina finanziaria dello stato. La povertà era tale che a Parigi, sul finire del XVIII secolo, si contavano oltre centomila mendicanti. L'indigenza tuttavia era più avvertita nelle campagne. Qui i latifondi della nobiltà e del clero erano prevalentemente lasciati nell'abbandono e, come conseguenza era in atto una fortissima dispersione delle ricchezze potenziali.
    A questa situazione si aggiunsero le frequentissime carestie ed epidemie le quali, proprio negli anni precedenti la Rivoluzione, crearono in tutto il territorio di Francia migliaia e migliaia di malati, di affamati e di rapinatori. Inoltre la rovina finanziaria dello stato, provocata principalmente dai dissennati sperperi degli ultimi monarchi, allo scoppio della rivolta era tale che il gettito delle imposte non copriva nemmeno gli interessi del debito pubblico. Fu principalmente la rovina finanziaria dello stato e della società francese che costituì la causa immediata delle Rivoluzione.




    La rivoluzione francese Cause della rivoluzione

    Di sicuro si tratta di caffè xD

  3. #53
    Sedobren Gocce
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    ma come drk non sai che son stati 4 amici al bar ad iniziare la rivoluzione francese?!? volevano cambiare il mondo e, ubriachi di sambuca, hanno fatto un casino tale che da lì a poco sarebbe stata rivoluzione... son cose che ti insegnano a scuola eh!

  4. #54
    Can che dorme Wolverine
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    Wow, che pool di genii. Vi ci siete messi in due per questa pIrla di saggezza.

    Quello che intendevo dire è che SI E' COMINCIATA la Rivoluzione da discussioni in università e letture anche clandestine nei caffè. O PER CASO voi saggi conoscitori della Storia volete negare anche questo?

    Nessuno ha dubbi sul fatto che le motivazioni di fondo fossero queste, ed infatti lo sapete persino voi, ma IL MODO IN CUI SI E' COMINCIATO A PARLARE di cambiare le cose è appunto tramite discussioni in università e caffè, anche in toni accesi.

  5. #55
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Wolverine Visualizza il messaggio
    Wow, che pool di genii. Vi ci siete messi in due per questa pIrla di saggezza.

    Quello che intendevo dire è che SI E' COMINCIATA la Rivoluzione da discussioni in università e letture anche clandestine nei caffè. O PER CASO voi saggi conoscitori della Storia volete negare anche questo?

    Nessuno ha dubbi sul fatto che le motivazioni di fondo fossero queste, ed infatti lo sapete persino voi, ma IL MODO IN CUI SI E' COMINCIATO A PARLARE di cambiare le cose è appunto tramite discussioni in università e caffè, anche in toni accesi.
    Ma infatti no.

    Se il popolo non fosse stato il fautore della rivoluzione questa non si sarebbe svolta.

    "...Eran trecento, eran giovani e forti, e sono morti..."

    Devo dire altro?

    Inoltre la rivoluzione non era premeditata. Fosse stata progettata dagli intellettuali e programmata... Essa è stata un'azione dal popolo per il popolo, esasperato dalla condizione che era costretto a subire.
    Gli intellettuali hanno cominciato ad entrare in campo dopo, arringando il popolo già inferocito e cercando di trovare il modo di coniugare rivoluzione e governo illuminato...

  6. #56
    Can che dorme Wolverine
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    I primi focolai, e non intendo solo focolai come azioni di pura forza, partirono da studenti, letterati e ceto medio-alto. Furono loro a "dare il là" alla Rivoluzione.

    La Storia non è modellabile a tuo piacimento, drk, rassegnati a quest'idea. Non era "premeditata" in che senso? Non era premeditata perchè com'è ovvio si cercò di arrivare ad accordi pacifici, ed anche dopo si cercò di "limitare i danni", ma questo discorso esula da quanto stiamo dicendo.

    Il centro della questione è appunto il fatto che prima di arrivare agli atti pre-rivoluzionari come la convocazione degli Stati Generali ed i tentativi di accordo, ci sono stati momenti di analisi e critiche anche in toni accesi, di stampo non troppo dissimile a quelle di questo accidenti di video che state contestando come "qualunquista"

  7. #57
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Wolverine Visualizza il messaggio
    I primi focolai, e non intendo solo focolai come azioni di pura forza, partirono da studenti, letterati e ceto medio-alto. Furono loro a "dare il là" alla Rivoluzione.

    La Storia non è modellabile a tuo piacimento, drk, rassegnati a quest'idea. Non era "premeditata" in che senso? Non era premeditata perchè com'è ovvio si cercò di arrivare ad accordi pacifici, ed anche dopo si cercò di "limitare i danni", ma questo discorso esula da quanto stiamo dicendo.

    Il centro della questione è appunto il fatto che prima di arrivare agli atti pre-rivoluzionari come la convocazione degli Stati Generali ed i tentativi di accordo, ci sono stati momenti di analisi e critiche anche in toni accesi, di stampo non troppo dissimile a quelle di questo accidenti di video che state contestando come "qualunquista"
    Il punto è che NON furono queste cose a portare alla rivoluzione.

    Se il popolo non avesse sentito il bisogno di ribellarsi perchè aveva FAME ed era sfruttato, col ca**o che ci sarebbe stata la rivoluzione

  8. #58
    Can che dorme Wolverine
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    Quote Originariamente inviata da drkheart Visualizza il messaggio
    Il punto è che NON furono queste cose a portare alla rivoluzione.

    Se il popolo non avesse sentito il bisogno di ribellarsi perchè aveva FAME ed era sfruttato, col ca**o che ci sarebbe stata la rivoluzione
    Il popolo era affamato DA BEN PRIMA della Rivoluzione.....semplicemente l'Illuminismo ha contribuito a dare la spinta anche psicologica necessaria, per far rendere conto le persone del fatto che un cambiamento radicale era possibile, e che davvero le cose non dovevano andare in quel modo.

    E per fare questo ci sono voluti appunto filosofi, intellettuali e letterati che dicessero, come si suol dire, "pane al pane e vino al vino"

  9. #59
    Dovahkiin
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    Quote Originariamente inviata da Wolverine Visualizza il messaggio
    Il popolo era affamato DA BEN PRIMA della Rivoluzione.....semplicemente l'Illuminismo ha contribuito a dare la spinta anche psicologica necessaria, per far rendere conto le persone del fatto che un cambiamento radicale era possibile, e che davvero le cose non dovevano andare in quel modo.

    E per fare questo ci sono voluti appunto filosofi, intellettuali e letterati che dicessero, come si suol dire, "pane al pane e vino al vino"
    Non sono d'accordo e ci sarebbe molto da dissentire, ma siamo OT.

  10. #60
    Can che dorme Wolverine
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    Quote Originariamente inviata da drkheart Visualizza il messaggio
    Non sono d'accordo e ci sarebbe molto da dissentire, ma siamo OT.
    Ma come si fa a non essere d'accordo sul fatto che anche la Francese, come tante grandi rivoluzioni, sono partite (anche alla lontana) da critiche accese ed "arringhe"?

    Il Risorgimento non è forse partito simbolicamente dal famoso "Viva Verdi" che veniva gridato nei teatri con il significato di "Viva l'Italia"? E chi c'era in quei teatri? Ceto medio-alto che discuteva, appunto....che criticava anche aspramente, esattamente come si fa in quel video.

    Con la differenza che loro ovviamente li osannate, e sta pure bene, mentre questi li giudicate qualunquisti....

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