Visualizzazione stampabile
-
Quote:
Originariamente inviata da
Sirena Partenope
Si, ma infatti io non ho detto che TUTTE le donne vengono obbligate a metterlo, ho detto LA MAGGIOR PARTE. Comunque ripeto, il velo non è un problema, per me il problema è il burqa. E a me non dà assolutamente fastidio la diversità culturale, se ti è capitato di vedere altri miei post in altri topic te ne sarai sicuramente reso conto.
Per le persone a cui non va già la differenza culturale, non poso risponderti io
Una parte semmai. Non puoi dire se è maggiore o minore.
-
Quote:
Originariamente inviata da
Sirena Partenope
per me il problema è il burqa.
:lol:
Sai cosa?
Ci sono migliaia di donne che vengono stuprate e menate tutti i giorni dai mariti e/o dai genitori,e non hanno il coraggio di parlare.
Ci sono migliaia di minorenni prostitute per strada, che vengono obbligate a stare lì.
Mi preoccuperei più per queste che per un ***** di burqa.
Smettetela di essere ridicoli, su.
-
Quote:
Originariamente inviata da
RudeMood
:lol:
Sai cosa?
Ci sono migliaia di donne che vengono stuprate e menate tutti i giorni dai mariti e/o dai genitori,e non hanno il coraggio di parlare.
Ci sono migliaia di minorenni prostitute per strada, che vengono obbligate a stare lì.
Mi preoccuperei più per queste che per un ***** di burqa.
Smettetela di essere ridicoli, su.
Quella è un altro discorso Rude, quì se parla del burqa...
-
E' ma perchè accanirsi tanto su un 'indumento' se ci sono casi di sottomissione ben piu gravi?
Evidentemente questa 'sottomissione' non è il motivo principale.
Solo una pessima scusa :roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Sirena Partenope
Si, a me dà fastidio vedere una donna in burqa, ma non per la storia che dici tu "a casa mia, a casa tua etc..." (e se leggi gli altri miei post nelle altre discussioni sai che io non uso mai questo concetto), ma semplicemente perchè mi dà fastidio vedere la così evidente sottomissione di una donna. Ed è proprio per difendere queste donne che penso che tale pratica debba essere vietata
Io ho capito benissimo che quello che dà fastidio a te sia la sottomissione della donna, ed è più che condivisibile come pensiero e lo si può estendere a tante altre usanze come l'infibulazione ecc. Però bisogna contemplare la possibilità che una donna possa accettare questa condizione e viverla come un tratto fondamentale del proprio essere, per quanto la cosa possa risultare poco comprensibile ai nostri occhi. E ti posso dire anche che avendo fatto un master in studi post-coloniali, ho avuto molto a che fare con questi argomenti soprattutto in ambito africano. E ti posso assicurare che quanto più il pensiero femminista occidentale ha cercato di imporsi sulle donne islamiche, tanto più queste ultime si attaccavano alle usanze che il nostro pensiero cerca di combattere, per una questione di orgoglio e di distinzione verso una società (la nostra) che si ostina a condannare senza cercare di comprendere. Quindi non serve a niente indignarsi e cercare di strappare il velo dal volto delle donne. E' una strada che le civiltà devono percorrere per conto proprio, se cerchiamo di interferire creiamo solo danni. E come si può vedere anche dalle testimonianze di donne che si ribellano a questa condizione, le basi ci sono e col tempo si svilupperanno.
-
NOI condanniamo senza cercare di comprendere? NOI?!?!
Mìnchia :lol::lol:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
NOI condanniamo senza cercare di comprendere? NOI?!?!
Mìnchia :lol::lol:
Guarda che non sono io a dirlo:roll: Solo una decina di scrittrici africane:roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
mr stagger lee
Guarda che non sono io a dirlo:roll: Solo una decina di scrittrici africane:roll:
Africane?
Fonti assolutamente super-partes, eh.....sarebbe come chiederlo ad un musulmano....
-
E chi dovrebbe dirlo scusa?
Siamo NOI che vogliamo cambiare LORO.
E giustamente loro condannano la cosa.
Chi dovrebbe condannarla? Tu?
:roll:
-
Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
Africane?
Fonti assolutamente super-partes, eh.....sarebbe come chiederlo ad un musulmano....
La parola "scrittrici" dovrebbe dirti molto, non pensavo fosse necessario dire che stiamo parlando di individui emancipati all'interno di quella cultura, Bessie Head e Nadine Gordimer giusto per nominarne un paio...