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Technics
ripeto l'ora di dialetto è una stronzata colossale e una provocazione ancora più bassa di quelle di grillo & co. quando sappiamo tutti che il diplomato medio non sa parlare italiano.
E quindi? Questo dovrebbe escludere l'insegnamento di altre materie?
Non è che se imparo il bergamasco mi dimentico di parlare l'italiano, sono due cose differenti.
Visto che nelle nostre scuole non viene insegnato bene l'italiano, non facciamo studiare l'inglese, altrimenti gli studenti si confondono?
Su, mi sembra un falso problema.
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paragonare l insegnamento della lingua inglese all insegnamento del bergamasco invece mi sembra una bella stronzata.
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Originariamente inviata da
Technics
paragonare l insegnamento della lingua inglese all insegnamento del bergamasco invece mi sembra una bella stronzata.
Ma non l'ho paragonato.
Di certo in termini di utilità non c'è paragone.
Tu però mi dici che non è bello insegnare il dialetto perchè già non si sa l'italiano. Come se l'una cosa incidesse sull'altra. Questa è una stronzata. Stando, quindi, al tuo ragionamento, anche l'insegnamento di una lingua straniera andrebbe a indebolire l'apprendimento dell'italiano.
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allora.. andiamo per gradi
l'italiano si insegna perchè ci abiti e se vuoi avere una vita sociale ti conviene saperlo.
l'inglese si insegna pechè (per quanto io lo detesti) è la lingua utilizzata convenzionalmente praticamente in tutti i campi.
di fronte a queste due importanti lingue, se abbiamo 3 ore in più, perchè s*******rle sul dialetto? una lingua che storpia completamente l'italiano, che la maggioranza dei ragazzi dovrebbe soppiantare con l'italiano, che NON HA UNA UTILITA' ?
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Technics
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allora.. andiamo per gradi
l'italiano si insegna perchè ci abiti e se vuoi avere una vita sociale ti conviene saperlo.
l'inglese si insegna pechè (per quanto io lo detesti) è la lingua utilizzata convenzionalmente praticamente in tutti i campi.
di fronte a queste due importanti lingue, se abbiamo 3 ore in più, perchè s*******rle sul dialetto? una lingua che storpia completamente l'italiano, che la maggioranza dei ragazzi dovrebbe soppiantare con l'italiano, che NON HA UNA UTILITA' ?
Allora eliminiamo arte, musica, e tutte le materie che fanno da contorno alle principali che arricchiscono la cultura dello studente. Insegnamo solo matematica, italiano e inglese.
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ma scusa, ma perchè fai il discorso da un lato solo? arricchire la cultura? anche saperne di serrature per cancelli arricchisce la mia cultura ma non c'è una materia scolastica che lo insegna..
scusa insegnamo le materie per dare modo allo studente di scegliere il suo indirizzo di vita, che c'entra il dialetto?
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Riguardo il dialetto, confermo che per una volta sono d'accordo con Technics...
Parlare un dialetto non si può dire che abbia una reale utilità come ce la possono avere italiano, matematica o anche musica, storia o storia dell'arte. Se ti interessa il dialetto vai a frequentare la facoltà di lingue e fai gli esami di dialettologia e robe varie....ma nella formazione fino alle scuole superiori DEVE, e sottolineo DEVE, essere incentivato l'italiano, non il dialetto. Già come stiamo ora ci sono tante, troppe persone che fanno errori di italiano banali come il beneamato "SE SAREBBE X si farebbe Y", ci manca solo che poi sprechiamo ore nel dialetto....Scusa TheLord, ma stavolta ti do torto....
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Originariamente inviata da
Technics
ma scusa, ma perchè fai il discorso da un lato solo? arricchire la cultura? anche saperne di serrature per cancelli arricchisce la mia cultura ma non c'è una materia scolastica che lo insegna..
scusa insegnamo le materie per dare modo allo studente di scegliere il suo indirizzo di vita, che c'entra il dialetto?
Il dialetto è parte importante della cultura del territorio. Ne rispecchia le tradizioni, la storia. Ci sono molte canzoni, detti, modi di dire dialettali che sono molto belli e purtroppo si stanno cancellando. Dal mio punto di vista, tenere vivo un certo "filone" della nostra storia, del nostro territorio, non è da ingoranti, ma è semplicemente un modo per non perdere qualcosa che, volenti o nolenti, ha caratterizzato la vita delle generazioni pre-televisione.
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no ma poi soprattutto, si finirebbe inevitabilemnte col concedere un mezzo dialetto pure nelle ore di matematica, tanto il professore ti capisce alla perfezione, c'hai pure la materia, è fatta!
io ce ne ho avuti pure troppi di docenti che spiegavano in dialetto e ti assicuro che capire materie come sistemi automatici spiegate con
"c' m'ttem' nu fotaccoppiator' accusì la corrent' che tras' n'ta ru circuit' d' controll' ammagar' n'n sup'ra la corrent' massima sopportata"
è davvero avvilente
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TheLord
Il dialetto è parte importante della cultura del territorio. Ne rispecchia le tradizioni, la storia. Ci sono molte canzoni, detti, modi di dire dialettali che sono molto belli e purtroppo si stanno cancellando. Dal mio punto di vista, tenere vivo un certo "filone" della nostra storia, del nostro territorio, non è da ingoranti, ma è semplicemente un modo per non perdere qualcosa che, volenti o nolenti, ha caratterizzato la vita delle generazioni pre-televisione.
ogni giorno in ogni parte d'italia si fanno campagne per la salvaguardia del dialetto, meeting, convegni.. è una bella cosa! ma da qui a insegnarlo nelle scuole solo perchè è una cosa bella mi pare controproducente
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Dipende da come si concepisce l'insegnamento.
Personalmente, lo inserirei tra i vari laboratori facoltativi che si fanno (o, per lo meno, a me facevano fare) a scuola.
E' indubbio il fatto che viene dopo tutte le altre materie, tuttavia un suo spazio all'interno dei vari laboratori non lo vedo assolutamente dannoso: ne per lo studente (che, anzi, avrebbe modo di arricchire la consapevolezza delle proprie origini), ne per il sistema scuola in generale.
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Originariamente inviata da
Technics
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allora.. andiamo per gradi
l'italiano si insegna perchè ci abiti e se vuoi avere una vita sociale ti conviene saperlo.
l'inglese si insegna pechè (per quanto io lo detesti) è la lingua utilizzata convenzionalmente praticamente in tutti i campi.
di fronte a queste due importanti lingue, se abbiamo 3 ore in più, perchè s*******rle sul dialetto? una lingua che storpia completamente l'italiano, che la maggioranza dei ragazzi dovrebbe soppiantare con l'italiano, che NON HA UNA UTILITA' ?
Eh no, stai dicendo qualcosa che non corrisponde a realtà..il dialetto non storpia la lingua italiana: lo stesso italiano è un dialetto, il fiorentino del 300.
Non ci sono storpiature, affatto.
Detto questo: se i ministri che se ne escono con certe sparate avessero un minimo di competenza circa quello che dicono, sarebbe meglio.
Nelle scuole si insegna italiano regionale, che è una lingua che si distingue tra regione e regione, presentando innumerevoli differenze sintattiche e di pronuncia.
Piuttosto che dare spazio al dialetto troverei più opportuno dare più spazio per insegnare quello che è definito italiano standard, la lingua più "prestigiosa", il dialetto che nel corso dei secoli ha prevalso sugli altri. ( evviva il purismo!)
Il dialetto lo si lasci agli studi universitari che è molto più complesso della lingua italiana standard..
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quello di cui nessuno si rende conto è l'inutilità di questo insegnamento: io che abito a milano andrò a lavorare a padova, sapendo il dialetto di milano.........che ***** me ne faccio a Padova???? quindi perchè non insegnare solo l'italiano e anche meglio??? e non so da voi, ma da me la pro loco e altre associazioni di merda varie, organizzano molti corsi di piemontese gratuiti, quindi se uno vuole puo frequentarlo lì oppure si potrebbe mettere come materia facoltativa extrascolastica in modo che la sefua solo chi è realmente interessato
e per la cronaca, the lord, se vogliamo continuare con questo tuo odio incontrastato, se vai a vedere il vero italiano dove si parlava???? quindi non rompere i coglioni con l'ignoranza dei professori meridionali di una volta.....
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Sarebbe carino studiare il dialetto anche a scuola.
Sarebbe anche uno studio in più sull'etimologia e ci si potrebbe avvicinare di più anche al latino, no?
Lo troverei più interessante di altre materie.
Poi il fatto che uno non possa utilizzarlo, è superfluo.
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latino? ma hai mai sentito parlare uno in dialetto foggiano? interessante? si, può esserlo come possono esserlo tante cose.. ma preferisco che la scuola mi dia nozioni utili, non interessanti.
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Originariamente inviata da
Technics
latino? ma hai mai sentito parlare uno in dialetto foggiano? interessante? si, può esserlo come possono esserlo tante cose.. ma preferisco che la scuola mi dia nozioni utili, non interessanti.
Beh si, latino! I dialetti sono più vicini al latino dell'italiano stesso..
ribadisco..a livello universitario però..
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Originariamente inviata da
illusione
cazzate dovute alle solite generalizzazioni.
illuminami allora...
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Originariamente inviata da
gian
Beh si, latino! I dialetti sono più vicini al latino dell'italiano stesso..
ribadisco..a livello universitario però..
ma aspetta forse parli del fiorentino.. io ne so meno di zero ma se mi senti parlare in dialetto difficilmente ci rivedi il latino
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
illuminami allora...
probabilmente che l'omosessualità non implica una improvvisa perdita di neuroni e una conseguente menomazione cerebrale?
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Originariamente inviata da
Technics
ma aspetta forse parli del fiorentino.. io ne so meno di zero ma se mi senti parlare in dialetto difficilmente ci rivedi il latino
Nel mio per esempio, ce lo vedi eccome.
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Originariamente inviata da
TheLord
Ma anche no.
Secondo me i dialetti sono una grande ricchezza per la storia di una zona...mi spiacerebbe moltissimo se davvero venissero abbandonati. Sono stati parte della nostra storia fino a pochi anni fa, e non vedo perchè una cosa così importante dovrebbe essere cancellata dalla nostra cultura.
sono una parte importante..è vero..non si nega..è bello saperlo..ma sono totalmente contrario allo studio a scuola...la scuola deve formare per la vita..e il dialetto non mi conferirà privilegi nella vita
insegnare il dialetto a scuola? anche la briscola è una tradizione dalle mie parti ma non chiedo che si insegni briscola a scuola...se inserite il dialetto voglio che si giochi a carte,che è una tradizione che si sta perdendo...quasi nessuno sa piu giocare a briscola,tresette,chiamata,scopa scopone,macchiavelli e chi piu ne ha piu ne metta...
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Originariamente inviata da
illusione
probabilmente che l'omosessualità non implica una improvvisa perdita di neuroni e una conseguente menomazione cerebrale?
E chi l'ha detto questo?
Non mi hai ancora illuminato.
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Originariamente inviata da
Technics
ma aspetta forse parli del fiorentino.. io ne so meno di zero ma se mi senti parlare in dialetto difficilmente ci rivedi il latino
Chiaramente varia di dialetto in dialetto..ma non è nemmeno il fiorentino quello che ha mantenuto tratti linguistico-morfologici più consistenti..
vabbè, fine OT. Volevo solo puntualizzare dei concetti nel mio campo :D
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
E chi l'ha detto questo?
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Originariamente inviata da
Jo Constantine
E basta con sti immagine del gay alla "Will e Grace"...azzarola, ricordo Pavone prima della sua dichiarazione...era un soggetto che rispettavo quasi quanto piero anegela...ora e' un imbecille che passa tutto il tempo a civettare...per quanto puo' essere uomo di diciamo cultura, ora mi sembra solo un quaquaraqua'
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Originariamente inviata da
obo
il giorno che gli italiani sapranno parlare e scrivere correttamente in italiano forse potrei accettare il fatto che si impari un po' di dialetto.
sui gay neanche commento talmente è ignorante la sparata.
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Io sono favorevole alla salvaguardia dei dialetti, anche se è la Lega a proporla. Si tratta di un patrimonio linguistico da salvaguardare, e l'italiano moderno sarebbe certo meno ridicolo se usasse termini dialettali invece di riempirsi la bocca di barbarismi (ovvero parole inglesi che fanno tanto fashion).
Per la sparata sui gay, invece, si commenta da sé.
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Originariamente inviata da
gian
Eh no, stai dicendo qualcosa che non corrisponde a realtà..il dialetto non storpia la lingua italiana: lo stesso italiano è un dialetto, il fiorentino del 300.
Non ci sono storpiature, affatto.
Detto questo: se i ministri che se ne escono con certe sparate avessero un minimo di competenza circa quello che dicono, sarebbe meglio.
Nelle scuole si insegna italiano regionale, che è una lingua che si distingue tra regione e regione, presentando innumerevoli differenze sintattiche e di pronuncia.
Piuttosto che dare spazio al dialetto troverei più opportuno dare più spazio per insegnare quello che è definito italiano standard, la lingua più "prestigiosa", il dialetto che nel corso dei secoli ha prevalso sugli altri. ( evviva il purismo!)
Il dialetto lo si lasci agli studi universitari che è molto più complesso della lingua italiana standard..
straquoto il collega, in tutto e per tutto.
la dialettologia è una disciplina importantissima, ma in un ambito universitario appunto.
e poi sarebbe completamente fuori luogo in un ambito scolastico. non si possono conoscere i dialetti senza notizioni di fonetica e fonologia, che ovviamente non sono discipline che si possono inserire in quell'ambito.
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Originariamente inviata da
gian
Beh si, latino! I dialetti sono più vicini al latino dell'italiano stesso..
ribadisco..a livello universitario però..
giaaaan, ma cosa dici? :D
la standardizzazione di una lingua pone un freno alla sua evoluzione, e i dialetti sono lingue non standardizzate!
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Originariamente inviata da
Holly
giaaaan, ma cosa dici? :D
la standardizzazione di una lingua pone un freno alla sua evoluzione, e i dialetti sono lingue non standardizzate!
oddio, sarò fuso, ma non colgo. Cos'hai da obiettare?
Ho semplicemente detto che i dialetti sono più vicini al latino che non l'italiano :o
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Originariamente inviata da
gian
oddio, sarò fuso, ma non colgo. Cos'hai da obiettare?
Ho semplicemente detto che i dialetti sono più vicini al latino che non l'italiano :o
oddio, è difficile da farti capire.
tu intendi vicinanza a livello diacronico, oppure a livello di somiglianza fonetica?
perché se parli di evoluzione, i dialetti sono più lontani dal latino.
se parli di somiglianze fonetiche, fonologiche e morfologiche... devi considerare il singolo caso.
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Originariamente inviata da
paky92
odio i dialetti dal primo all'ultimo, non ho mai capito che ***** servano e hanno sempre diviso fin alla loro nascita..........un po come la lega, ma questa la odio di piu
Per quanto riguarda i meno gay in tv, ovviamente non sono daccordo perchè......non mi metto neanhce a commentare una cazzata del genere detta da un *****ne di un partito di merda..........certo è che una pulitina alla tv......tipo ventura, corona, fede, perego, marcuzzi, veline, letterine, perline, scemine e deficienti vari......non sarebbe male
Carissimo "due di picche", non per dire ma platinette, per quanto possa essere deficiente e stupido vestito come si veste e nei programmi in cui partecipa.....è un uomo di grande cultura.....
Dovresti odiare anche le lingue allora.
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Originariamente inviata da
illusione
probabilmente che l'omosessualità non implica una improvvisa perdita di neuroni e una conseguente menomazione cerebrale?
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Originariamente inviata da Jo Constantine
E chi l'ha detto questo?
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Originariamente inviata da Jo Constantine
E basta con sti immagine del gay alla "Will e Grace"...azzarola, ricordo Pavone prima della sua dichiarazione...era un soggetto che rispettavo quasi quanto piero anegela...ora e' un imbecille che passa tutto il tempo a civettare...per quanto puo' essere uomo di diciamo cultura, ora mi sembra solo un quaquaraqua'
Diciamo che non hai capito una beneamata mazza su...