Enrico Mentana deve essere reintegrato alla conduzione di "Matrix". Lo ha disposto il Tribunale di Roma ordinando il reintegro del giornalista alla guida del programma di Canale 5. Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Roma Guido Rosa ha dichiarato illegittimo il licenziamento di Enrico Mentana e ha ordinato alla RTI di reintegrarlo nel posto di lavoro con le mansioni di realizzatore e conduttore del programma, condannando inoltre l'’azienda al risarcimento del danno.
Il giornalista aveva sostenuto di essere stato “dimissionato” e pertanto illegittimamente licenziato, per avere criticato la decisione editoriale di mantenere inalterata la programmazione di Canale 5 in occasione della morte di Eluana Englaro. Mentana, infatti, aveva criticato la scelta di confermare il palinsesto e mandare in onda regolarmente una puntata del Grande Fratello. Raiuno, invece, aveva cambia programmazione lasciando spazio a una diretta speciale di "Porta a Porta". Il giornalista, dopo aver annunciato di non essere d'accordo con la messa in onda di "Matrix" a mezzanotte, per «coerenza» aveva rassegnato le dimissioni da direttore editoriale.
In una nota Mediaset prende atto della sentenza, «a nostro avviso sorprendente» e annuncia l'intenzione di fare ricorso. «Attendiamo di conoscere nel dettaglio le motivazioni della stessa, non ancora depositate dai magistrati, ma fin d’ora - continua Mediaset - rendiamo noto che appelleremo questa decisione in tutte le sedi competenti».
"Mentana deve tornare a Matrix" - LASTAMPA.it