Niente cure mediche ai clandestini

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Originariamente inviata da Wolverine

Che paragone sarebbe? -.- i politici sono REGOLARI CITTADINI, non clandestini venuti da chissà dove, spesso senza documenti o con documenti falsi, e che ancora più spesso oppongono resistenza all'identificazione -.-

Sinceramente io il pagare le tasse anche per queste categorie di persone lo vorrei evitare -.-

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io invece non voglio pagare le tasse per vederle sperperate negli stipendi dei politici, pensa un po' :D

comunque un minimo di cure sono necessarie, mica possiamo lasciar morire la gente.

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Originariamente inviata da obo

comunque un minimo di cure sono necessarie, mica possiamo lasciar morire la gente.

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ma chi gliele nega!?

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Originariamente inviata da TheLord

ma chi gliele nega!?

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mettevo solo le mani avanti. :D

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Originariamente inviata da Wolverine

Che paragone sarebbe? -.- i politici sono REGOLARI CITTADINI, non clandestini venuti da chissà dove, spesso senza documenti o con documenti falsi, e che ancora più spesso oppongono resistenza all'identificazione -.-

Sinceramente io il pagare le tasse anche per queste categorie di persone lo vorrei evitare -.-

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ha più bisogno di cure gratuite un politico che guadagna 50000 euro al mese o un povero disgraziato che cerca fortuna in un altro paese?
questa a casa mia si chiama DISCRIMINAZIONE A SFONDO RAZIALE

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Originariamente inviata da Wolverine

Che paragone sarebbe? -.- i politici sono REGOLARI CITTADINI, non clandestini venuti da chissà dove, spesso senza documenti o con documenti falsi, e che ancora più spesso oppongono resistenza all'identificazione -.-

Sinceramente io il pagare le tasse anche per queste categorie di persone lo vorrei evitare -.-

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i politici regolari cittadini se facciamo questo discorso non dovrebbero viaggiare sui treni, andare al cinema, andare al ristorante, prendere gli aerei, andare dal dentista ecc......perchè non pagano tutte queste cose........quindi molto regolari non direi.......cmq ripeto nelle urgenze e in alcune cure che nei loro paesi natali non vengono effettuate devono essere sottoposti, per il resto no............

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Originariamente inviata da Tazino

ha più bisogno di cure gratuite un politico che guadagna 50000 euro al mese o un povero disgraziato che cerca fortuna in un altro paese?
questa a casa mia si chiama DISCRIMINAZIONE A SFONDO RAZIALE

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no si chiama: PENSIERO ITALIANO

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Originariamente inviata da paky92

no si chiama: PENSIERO ITALIANO

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beh non generalizziamo, c'è una legge italiana che condanna chiaramente che le discriminazioni razziali. mi stupisce però che uno che inneggia alla legalità e alla regolarità infrange le leggi. oltretutto è anche moderatore...

va beh... oh... se volete che venga negato a dei poveri cristi un aiuto basta dirlo
invece di nascondersi dietro belle parole, ricamate ad arte per farci sentire dei coglioni...

se vogliamo tirare in ballo per bene i politici ha ragione chi ha detto che noi non vogliamo che i nostri soldi delle nostre tasse venga dilapidati in stipendi per scaldare la sedia...

e checc a z z o!

vogliamo fare come negli USA? bene... poi però non v lamentare se la mala sanità impazzerà :evil:

Spero sia uno scherzo.

speriamo che tolgano le cure mediche gratuite anche ai politici allora

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Originariamente inviata da Tazino

beh non generalizziamo, c'è una legge italiana che condanna chiaramente che le discriminazioni razziali. mi stupisce però che uno che inneggia alla legalità e alla regolarità infrange le leggi. oltretutto è anche moderatore...

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Più che altro sorprende come qualcuno possa parlare di discriminazione razziale quando io non ho MAI neanche velatamente sottolineato la nazionalità di tali clandestini.

Misteri della vita

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Originariamente inviata da Wolverine

Per me chi non è regolare non dovrebbe godere degli stessi diritti di chi invece regolare lo è o lo è diventato.....ergo, non ci dovrebbe essere il diritto all'assistenza sanitaria gratuita o all'istruzione gratuita.

Li vuoi gratis? Regolarizzati.....non ci riesci? Affari tuoi.....

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Originariamente inviata da Wolverine

Sì ma qua sembra che dobbiamo occuparci dei problemi di tutto il mondo.....la qual cosa sinceramente non mi piace.

Esistono DIRITTI e DOVERI.....gli irregolari, ed intendo quelli che non si sforzano al massimo possibile per diventare regolari, sono gente che NON COMPIE I SUOI DOVERI....quindi non vedo perchè debba godere degli stessi diritti che invece ho io cittadino onesto e regolare.

Riguardo ai mafiosi.....io infatti non li curerei MAI, non tollero che le mie tasse vengano spese anche per curare figli di ******* di quel genere

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Originariamente inviata da Wolverine

Più che altro sorprende come qualcuno possa parlare di discriminazione razziale quando io non ho MAI neanche velatamente sottolineato la nazionalità di tali clandestini.

Misteri della vita

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nel momento in cui affermi che vuoi provvedimenti pericolosissimi per chi non è regolare ed è QUINDI sicuramente un criminale discrimini.
nel momento in cui dici che i clandestini non svolgono i loro DOVERI, senza specificare di quale dovere parli discrimini.
soprattutto nel momento in cui affermi che non bisogna curare gli immigrati clandestini discrimini.

touche Wolverine...

Irregolari o meno, non è questione di giustizia, ma di umanità.

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Originariamente inviata da Tazino

nel momento in cui affermi che vuoi provvedimenti pericolosissimi per chi non è regolare ed è QUINDI sicuramente un criminale discrimini.
nel momento in cui dici che i clandestini non svolgono i loro DOVERI, senza specificare di quale dovere parli discrimini.
soprattutto nel momento in cui affermi che non bisogna curare gli immigrati clandestini discrimini.

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Eh no....non mischiamo le carte in tavola, ragazzo.....tu hai parlato di discriminazione RAZZIALE.....in quei post da te gentilmente citati non vedo alcun accenno ad etnie, popolazioni, culture o niente del genere.
Se poi per te separare gli onesti e i regolari dai clandestini è discriminazione, perfetto, mi sta bene....ma con la razza non ha assolutamente niente a che vedere.....


"Touchè" sto paio di palle.....non è così facile :040:

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Originariamente inviata da Wolverine

Eh no....non mischiamo le carte in tavola, ragazzo.....tu hai parlato di discriminazione RAZZIALE.....in quei post da te gentilmente citati non vedo alcun accenno ad etnie, popolazioni, culture o niente del genere.
Se poi per te separare gli onesti e i regolari dai clandestini è discriminazione, perfetto, mi sta bene....ma con la razza non ha assolutamente niente a che vedere.....


"Touchè" sto paio di palle.....non è così facile :040:

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tratto da Wikipedia: La discriminazione è il trattamento non paritario attuato nei confronti di un individuo o un gruppo di individui in virtù della loro appartenenza ad una particolare categoria


di conseguenza non trattare in maniera paritaria gli immigrati è discriminarli, togliendogli quel briciolo di umanità che sperano di mantenere o di ritrovare migrando

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Originariamente inviata da Tazino

tratto da Wikipedia: La discriminazione è il trattamento non paritario attuato nei confronti di un individuo o un gruppo di individui in virtù della loro appartenenza ad una particolare categoria

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Infatti MI PARE di non aver negato questo, ma di averti semplicemente smentito quando tu hai parlato di discriminazione "razziale", per giunta mettendolo in maiuscolo.....

Se poi ritratti in corsa non è colpa mia.....la parte finale del mio precedente post infatti diceva anche che io sto apertamente discriminando a seconda se uno è onesto e regolare oppure clandestino o disonesto (ho accennato anche al fatto che non curerei i mafiosi infatti)......questa E' una discriminazione, ma certamente non ho bisogno che me lo venga a dire tu.

E' il "razziale" a non c'entrare una minchia......

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Originariamente inviata da Wolverine

Infatti MI PARE di non aver negato questo, ma di averti semplicemente smentito quando tu hai parlato di discriminazione "razziale", per giunta mettendolo in maiuscolo.....

Se poi ritratti in corsa non è colpa mia.....la parte finale del mio precedente post infatti diceva anche che io sto apertamente discriminando a seconda se uno è onesto e regolare oppure clandestino o disonesto (ho accennato anche al fatto che non curerei i mafiosi infatti)......questa E' una discriminazione, ma certamente non ho bisogno che me lo venga a dire tu.

E' il "razziale" a non c'entrare una minchia......

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parere personale, ma etichettare gli immigrati irregolari come delinquenti, e quindi non degni di essere curati, sempre secondo me, è una discriminazione razziale, perchè in quanto immigrati e non regolari non sono degni di essere considerati uomini.

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Originariamente inviata da Tazino

parere personale, ma etichettare gli immigrati irregolari come delinquenti, e quindi non degni di essere curati, sempre secondo me, è una discriminazione razziale, perchè in quanto immigrati e non regolari non sono degni di essere considerati uomini.

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In realtà non è neanche, per come la vedo io, una questione di dignità, eh :o non sto dando giudizi di valore, sto ragionando a livello puramente "pratico" nella mia suddivisione in regolari ed irregolari.
Il mio concetto è:

1) Sei regolare: hai accesso a tutti i relativi servizi ai costi stabiliti dalla legge ed hai dunque diritti e doveri tipici della tua posizione.

2) NON sei regolare oppure sei un criminale?......bè, allora sono affari tuoi. Se qualcuno vorrà darti questi servizi sarà comunque per carità, e non perchè una legge lo obbliga.
Posso capire se sei proprio MORIBONDO lì per strada.....ma nulla più.

Certo non la pulizia dei denti -.-

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Originariamente inviata da Wolverine

Certo non la pulizia dei denti -.-

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questo mi pare ovvio :D

comunque un cittadino criminale è sempre un cittadino. perchè differenzi?

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Originariamente inviata da Wolverine

2) NON sei regolare oppure sei un criminale?......bè, allora sono affari tuoi. Se qualcuno vorrà darti questi servizi sarà comunque per carità, e non perchè una legge lo obbliga.

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sinceramente dire ad un medico che aiuta le persone solo perchè una legge lo obbliga mi sembra un insulto per la categoria.
come già detto in precedenza, se uno sceglie una facoltà sanitaria è perchè crede fortemente nell'aiutare la gente, e la discriminazione non è contemplata nei suoi ideali.
un criminale o un irregolare agli occhi del medico devono avere pari dignità e pari trattamento di un cittadino perbene e regolare.

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Originariamente inviata da obo

questo mi pare ovvio :D

comunque un cittadino criminale è sempre un cittadino. perchè differenzi?

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Originariamente inviata da Tazino

sinceramente dire ad un medico che aiuta le persone solo perchè una legge lo obbliga mi sembra un insulto per la categoria.
come già detto in precedenza, se uno sceglie una facoltà sanitaria è perchè crede fortemente nell'aiutare la gente, e la discriminazione non è contemplata nei suoi ideali.
un criminale o un irregolare agli occhi del medico devono avere pari dignità e pari trattamento di un cittadino perbene e regolare.

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Secondo me invece i diritti, le agevolazioni, o come le volete chiamare perchè non mi vengono in mente termini "tecnici" adatti, dovrebbero essere garantiti solo a chi compie i suoi doveri.....cioè, a chi rispetta la legge.

Ecco perchè, obo, io NON farei curare un boss mafioso.....e del parere del medico me ne sbatterei le palle perchè tanto lui quanto il boss sono sottoposti alla legge.... :D

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Originariamente inviata da obo

mettevo solo le mani avanti. :D

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Aridanghete Obo!!......:b7::b7::b7:. Sei simpatico però!!. Cmq cure mediche si, ma registrazione, ed effetti domino connessi.

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Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:

• di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento;
• di perseguire come scopi esclusivi la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;
• di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di un paziente;
• di attenermi alla mia attività ai principi etici della solidarietà umana, contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze;
• di prestare la mia opera con diligenza, perizia, e prudenza secondo scienza e coscienza ed osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione;
• di affidare la mia reputazione esclusivamente alla mia capacità professionale ed alle mie doti morali;
• di evitare, anche al di fuori dell' esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il prestigio e la dignità della professione;
• di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;
• di curare tutti i miei pazienti con eguale scrupolo e impegno indipendentemente dai sentimenti che essi mi ispirano e prescindendo da ogni differenza di razza, religione, nazionalità condizione sociale e ideologia politica;
• di prestare assistenza d' urgenza a qualsiasi infermo che ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità a disposizione dell'Autorità competente;
• di rispettare e facilitare in ogni caso il diritto del malato alla libera scelta del suo medico, tenuto conto che il rapporto tra medico e paziente è fondato sulla fiducia e in ogni caso sul reciproco rispetto;
• di osservare il segreto su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;
• di astenermi dall'"accanimento" diagnostico e terapeutico."

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il medico DEVE prestare cure.
particolare attenzione su questo punto.. quelle giuridiche che NON risultino in contrasto con gli scopi della professione.. se un giorno si facesse una legge che dice NON curare il tipo di malattia ICS i medici dovrebbero ignorarla.. da giuramento

la lega nn fa altro che rendersi ridicola con queste solite squallide uscite come quando il Sig. Borghezio si prese la briga di andare a disinfettare i posti dei treni dove avevano seduto extracomunitari...vorrei tanto essere a conoscenza del portafoglio di questi personaggi sapere di tutti i privilegi di cui a parer mio ingiustamente godono e sapere in realtà quanti soldi vanno dalle tasche nostre a tutti questi che si dafiniscono politici....ormai nn mi ci in***** nermmeno più sono solo piccoli uomini che mi fanno solo tanta tristezza

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Originariamente inviata da ziomirto

la lega nn fa altro che rendersi ridicola con queste solite squallide uscite come quando il Sig. Borghezio si prese la briga di andare a disinfettare i posti dei treni dove avevano seduto extracomunitari...vorrei tanto essere a conoscenza del portafoglio di questi personaggi sapere di tutti i privilegi di cui a parer mio ingiustamente godono e sapere in realtà quanti soldi vanno dalle tasche nostre a tutti questi che si dafiniscono politici....ormai nn mi ci in***** nermmeno più sono solo piccoli uomini che mi fanno solo tanta tristezza

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Intanto la LEGA La Lega ha fatto parte di un governo che nella durata di cinque anni ha messo in regola 800 mila immigrati attraverso un`attento programma di regolarizzazione. La sinistra, invece ( parole a parte ) , non è riuscita a fare nulla su questo fronte:019::019:.

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Originariamente inviata da Technics

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il medico DEVE prestare cure.
particolare attenzione su questo punto.. quelle giuridiche che NON risultino in contrasto con gli scopi della professione.. se un giorno si facesse una legge che dice NON curare il tipo di malattia ICS i medici dovrebbero ignorarla.. da giuramento

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Il che non è per niente giusto.....tu medico sei sottoposto alla legge come qualunque altro cittadino, nessun giuramento può essere al di sopra della legge del Paese in cui vivi ed eserciti, non esiste proprio.

Se passasse una legge che impedisse ai medici di curare i mafiosi (MAGARI esistesse....va bè....), i medici dovrebbero starsene solo zitti e seguirla, dato che sono sottoposti all'autorità legislativa come chiunque altro

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Originariamente inviata da Wolverine

Il che non è per niente giusto.....tu medico sei sottoposto alla legge come qualunque altro cittadino, nessun giuramento può essere al di sopra della legge del Paese in cui vivi ed eserciti, non esiste proprio.

Se passasse una legge che impedisse ai medici di curare i mafiosi (MAGARI esistesse....va bè....), i medici dovrebbero starsene solo zitti e seguirla, dato che sono sottoposti all'autorità legislativa come chiunque altro

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Non sono d'accordo Wolv..
Un medico DEVE prestare soccorso a chiunque, anche al peggior criminale, è questa la vera essenza della professione medica e ben venga il giuramento di Ippocrate:D

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Originariamente inviata da Nuvolablu

Non sono d'accordo Wolv..
Un medico DEVE prestare soccorso a chiunque, anche al peggior criminale, è questa la vera essenza della professione medica e ben venga il giuramento di Ippocrate:D

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Il fatto è che per me appunto non dovrebbe essere così.....non vedo perchè io cittadino che mi ammalo devo vedermi a fianco un boss mafioso trattato con gli stessi riguardi.....o addirittura, faccio un esempio estremo, vedere subito prima di me un boss mafioso nella lista per un trapianto.....la sola idea mi fa rabbrividire.
La "civiltà" non sta soltanto nel perdonare e trattare bene sempre e comunque, ma si vede anche nella fermezza nel trattare le proprie mele marce, e se possibile toglierle dal cesto....ciò significa che un criminale e/o un irregolare devono avere VITA DIFFICILE, non tutte le agevolazioni, ed anche di più, che spettano a chi invece fa una vita regolare ed onesta

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Originariamente inviata da Wolverine

Il fatto è che per me appunto non dovrebbe essere così.....non vedo perchè io cittadino che mi ammalo devo vedermi a fianco un boss mafioso trattato con gli stessi riguardi.....o addirittura, faccio un esempio estremo, vedere subito prima di me un boss mafioso nella lista per un trapianto.....la sola idea mi fa rabbrividire.
La "civiltà" non sta soltanto nel perdonare e trattare bene sempre e comunque, ma si vede anche nella fermezza nel trattare le proprie mele marce, e se possibile toglierle dal cesto....ciò significa che un criminale e/o un irregolare devono avere VITA DIFFICILE, non tutte le agevolazioni, ed anche di più, che spettano a chi invece fa una vita regolare ed onesta

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Questo ragionamento puoi farlo tu, libero cittadino; per un medico è ( anzi dovrebbe essere) diverso: il "boss mafioso" è un paziente, punto.
Chi sceglie di diventare medico concepisce la vita al di sopra di tutto, suo compito è salvarla e basta, poi spetterà ai giudici processare tizio o caio.
Personalmente credo che non esista sensazione più bella del "sentirsi medico" che è differente dal "far qualsiasi altro lavoro".