Lo ammetto pure io, e credo sia così per la maggior parte di noi.Si si... Il fatto è che io ammetto di non saperne poi così tanto. Bisognerebbe approfondire il discorso, e io non sono abbastanza esperto per farlo... Qualche teologo in giro?
Banalizzando terribilmente il discorso, il punto e' fondamentalmente questo.
Religione e' il complesso di interazioni che esistono tra uomo e divinita', entita' ultraterrena.
Richiede una fiducia cieca, perche' se fosse una fiducia derivante da una osservazione reale (e quindi terrena) non riguarderebbe cio' che di ultraterreno esistere (e deve forzatamente esistere) in una religione.
E' questo il nodo del discorso, e' quel cieca che mi fa rabbrividire.
E conocordo. Ma ci sono anche religioni che si connettono alla naturale e alle forze naturali materialmente visibile. non conoscendo a fondo OGNI religione... Parlerei per sentito dire. Pur essendo il tuo discorso validissimo per la maggior parte delle religioni di cui ho conoscenza.
Quelle religioni di cui tu parli interpretano le forze e gli eventi naturali come animate da forze ultraterrene, pero'... Parlano per ignoranza, come la si voglia mettere e' cosi'.
Faccio un esempio per non essere frainteso, quando parlo di ignoranza.
Gli Aztechi, tra le altre cose, tiravano un sospiro di sollievo ogni giorno perche' tutte le sere, quando il sole tramontava, non sapevano se sarebbe ri-sorto...
Il sole era per loro un dio e come tale veniva venerato. E' vero, e' realissimo il sole, ma per loro aveva una connotazione che natural-reale non e' e le loro convinzioni derivavano anche dal non sapere una fava del moto planetario.
Oggi nessuno puo' legittimamente pensare che non sa se il sole sorgera' domani o meno (buco nero a parte ), perche' la scienza ci ha spiegato cosa accade realmente.
Mi spiace ma hai detto una stupidata.non ci vuole molto per capire ciò che ha detto gabriel.....anche perche se ti metti a studiare teologia diventi uno di loro ( del papa) e ti riempi la testa di cazz***