Da pugliese dico che non è affatto sbagliata quella canzone, vero......se mi passate il pessimo gioco di parole direi che l'ILVA è veramente un cancro per questa zona.
Prima riesco a levare le tende da qua e meglio sarà.
Da pugliese dico che non è affatto sbagliata quella canzone, vero......se mi passate il pessimo gioco di parole direi che l'ILVA è veramente un cancro per questa zona.
Prima riesco a levare le tende da qua e meglio sarà.
sicuramente il meridione è piu penalizzato, ma anche qui in toscana non scherzano: in arno ci hanno buttato di tutto; diossina, cianuro, fanghi industriali, liquami tossici, ecc. e pensare che alcuni miei amici vanno ancora a pescare in arno poi ci so no le varie discariche ai piedi di colline sperdute; infine(ma non per importaza) ci sono quelli che vanno a fare il pic nic in pineta, e quando se ne vanno sembra un campo di battaglia, tra buste di rifiuti, avanzi di cibo, pannolini del pupo, ecc. spesso mi domando; ma è possibile che non se ne vergognino di questo scempio? comunque il mio è solo uno sfogo, e scusate se sono andato fuori tema, capisco che la situazione in puglia o campania sia ben peggiore
prendo spunto dalle parole di EuRaSiA... sia perché credo di abitare non tanto lontano da lei, sia perché in quanto chimico 1po' di cose in materia le so...
ma parliamo 1po' della mia zona...
Seveso... è vicino... non mi sembra debba sprecar parole in merito... un intero ecosistema devastato... un'industria sepolta sotto tonnellate di terra... un parco sorge sopra di essa... cloracne e un'intera generazione mai nata... qualche spicciolo dato alle vittime... multinazionale svizzera uscita illesa, senza pagare poi tanto... bella merda
Lago di Como... oggi è meglio di 20/30 anni fa... quando le industrie tessili riversavano nel lago di tutto... ma ancora oggi il torrente Cosia (scorre di lato alla mia università) ogni giorno sforna odori vomitevoli, di fogna... che miscelati allo smog restituiscono un... non ho ho parole
vari torrenti scorrono nei boschi... hanno a volte colori sgargianti... ma è solo una faccia della medaglia... non oso immaginare cosa contengano...
dovrebbero esserci severe leggi in merito, pene serie per chi sgarra... tutti promettono, ma pochi, pochissimi fanno il loro dovere...
vogliamo parlare dei termovalorizzatori? forse solo Brescia si salva... hanno pure il teleriscaldamento... a Desio non è male... ma saranno secoli che hanno promesso il teleriscaldamento... aspetta e spera...
vogliamo parlare di Marghera? andate a documentarvi...
potrei parlare per ore... ma ve lo risparmio...
i veleni, la moria e tutto il contorno... esistono ancora... e c saranno sempre... fino a quando? bella domanda... i morti non avranno mai il meritato riposo... inutile colpevolizzare i padroni e le multinazionali... è vero che hanno colpa... ma tanto non pagheranno mai... bah -.-''
Ma credete sia cos' anche nel resto d'Europa?
Cioè, appurato che in tutta Italia le regolamentazioni sono fasulle o troppo morbide, mi chiedo: altrove è diverso?
Ho visto dei documentari molto forti che riguardano l'America, la Cina e il Giappone. E' un male delle società industrializzate, soprattutto quelle che non fanno assolutamente niente per migliorare la condizione del loro paese. Sono necessari dei freni. Ma se non lo fanno quelle che dovrebbero essere le prime a dare l'esempio, cosa vuoi che faccia un piccolo comune? Da questo punto di vista sono molto pessimista. Consapevole del fatto che sarei la prima a essere zittita da chi ci lavora (come è successo tralaltro) e si difende dicendo "non corro alcun rischio se prevengo bevendo latte mattina e sera". Si, ok. Ma da dove viene questo latte? -.-
Io abito nel nord barese e non abbiamo grandi problemi..Anche se quando sono stato a Taranto e ho visto i guardrail e tutto ciò che era là vicino di quel colore rosso agghiacciante, quando ho visto il tramonto like gotham city dal ponte..beh è qualcosa di affascinante per chi ci è passato per poco..ma immagino molto pericoloso per chi ci abita!
L’inceneritore di Trieste aumenta il rischio di cancro al polmone
9 Gennaio 2008
La denuncia arriva diretta dal blog di Beppe Grillo, anche se i dati rilevati dal professor Annibale Biggeri sono datati 1996. L’inceneritore-termovalorizzatore di Trieste porta ad un “incremento del rischio di cancro polmonare”.
I dati presentati sinteticamente sul blog di Grillo sono riassunti in una scheda dell’Arpa Piemonte, e sono realtivi ad un convegno svoltosi a Torino nel novembre 2007.
Fra febbraio e giugno del 2007 l’inceneritore di Trieste era stato posto sotto sequestro per il superamento dei limiti di legge riguardanti le emissioni di diossine, superiori anche di 10 volte il limite autorizzato.
io abito a Pordenone, mio nonno però ha lavorato molto a Trieste in questi anni e gli hanno appena diagnosticato un cancro ai polmoni e al rene.Purtroppo succede anche qui....
si..ma come dappertutto sono mossi dagli interessi di gente che se ne frega del bene comune e pensa solo al proprio tornaconto. io mi domando, possibile che ci sia gente con un così basso senso della morale?
in italia bisogna fare qualcosa, come bisogna fare qualcosa nel resto del mondo, perchè l'inquinamento non solo causa cancro ma rovina il nostro stesso pianeta. peccato che la maggior parte delle persone abbia orecchie d'asino..