ciao a tutti volevo affrontare il problema del proibizionismo delle cosidette droghe leggere.
Il poribizionismo fu ''creato'' nei primi del novecento dalle compagnie petrolifere poichè i a quei tempi con la canapa ci si faceva di tutto (basti pensare alla famosissima Ford T che era fatta completamente di canapa e andava ad etanolo di canapa).
L'italia è sempre stata una delle piu grandi produttrici di canapa seconda solo alla Russia, pero dopo la proibizione della canapa perche considerata ''droga'' c'è stato un accanimento contro questa pianta.
Nel Marzo 2007 la rivista scientifica The Lancet pubblica uno studio che evidenzia minore pericolosità della marijuana rispetto ad alcool,nicotina o benzodiazepin (quindi secondo logica dovremmo vietare anche le sigarette e il caffe?).
Nonostante cio il governo non fa passi avanti anzi con la legge FiNI-Giovanardi sembra che stiamo facendo dei passi indietro.
Nel 2005, i Premio Nobel per l'economia Milton Friedman,George Akerlof e Vernon Smith sono stati i primi firmatari di un appello [3] sottoscritto da 500 economisti americani per denunciare gli altissimi costi (7 miliardi di dollari all’anno) del proibizionismo sulla marijuana.Secondo Friedman questa legge rappresenta un sussidio del governo al crimine organizzato
Infatti come tutti sappiamo la droga in Italia la portano mafia e camorra e finche i nostri car politici ,di destra e di sinistra, riceveranno la loro bella bustarella per farci due canne dovremmo continuare a regalare i soldi hai vari provenzano,berlusconi e compagnia bella