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Lettera aperta al Ministro Nicolais: dove sono finiti?

  1. #1
    obo
    .
    35 anni
    Iscrizione: 23/9/2005
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    Predefinito Lettera aperta al Ministro Nicolais: dove sono finiti?

    Dove sono finiti 10Milioni di € destinati in finanziaria per promuovere software libero e aperto?
    PI: Codice aperto, l'Italia aspetta

    ["Il fine è quello di sostenere la crescita di un'industria del software italiana in grado di competere con le grandi multinazionali, ma alimentando al contempo lo sviluppo locale nei territori. Si tratta di un settore in espansione formato da un arcipelago di piccole imprese, quasi sempre gestite da giovani, e capace di infondere al mercato un forte contenuto di innovazione e creatività."
    ...
    L'Italia può assumere una posizione di leadership nell'ambito della produzione ed erogazione di servizi e soluzioni basate su codice a sorgente aperto per il mercato della Pubblica Amministrazione, e questi fondi potrebbero creare i presupposti tecnici ed imprenditoriali affinché le nostre imprese possano commercializzarle anche all'estero.]

    non mi stupirei più ormai di fronte ad altro magna magna... ecco perchè poi l'italia non cresce...


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  3. #2
    Overdose da FdT
    Uomo
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    no sono le scelte politiche legate all'emergenza continua che creano lo storno dei fondi un esempio: una parte dei fondi destinati alla ricerca sono stati stornati a favore degli autotrasportatori, cosi succederà per i riuti della campania i fondi per un latro progetto già finanziato sara stornato per trovare i fondi per pagare l'esportazione dei rifiuti ecc... per cui aspettati che i fondi destinati al promuovere software libero e aperto saranno anche essi stornati.

    Quando la politica deivente un mesterie di mestieranti senza arte e ne parte senza una logica di programmazione ( come dovrebbe essere, in un paese civile) la continua emergenza divora l'ordinario e niente resta per cui obo perche devi essere scandalizzato da cio anzi sono stupito della tua indignazione visto che sai come vanno le cose qui in italia.

  4. #3
    obo
    .
    35 anni
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    Quote Originariamente inviata da Usher Visualizza il messaggio
    no sono le scelte politiche legate all'emergenza continua che creano lo storno dei fondi un esempio: una parte dei fondi destinati alla ricerca sono stati stornati a favore degli autotrasportatori, cosi succederà per i riuti della campania i fondi per un latro progetto già finanziato sara stornato per trovare i fondi per pagare l'esportazione dei rifiuti ecc... per cui aspettati che i fondi destinati al promuovere software libero e aperto saranno anche essi stornati.

    Quando la politica deivente un mesterie di mestieranti senza arte e ne parte senza una logica di programmazione ( come dovrebbe essere, in un paese civile) la continua emergenza divora l'ordinario e niente resta per cui obo perche devi essere scandalizzato da cio anzi sono stupito della tua indignazione visto che sai come vanno le cose qui in italia.
    ma da fastidio perchè con un investimento di soli 10M di € poi si porterà ad una crescità del paese e ad un risparmio di soldi che nel giro di pochi anni (un paio) non farà altro che bene alla casse dello stato.
    per entrare più nel pratico: pensa a tutti quegli uffici statali con pc; tutti quelli hanno windows e office, e sono originali e quindi pagati; e sono soldi, sono tanti, sono presi dalle nostre tasse.
    se si promuove software aperto questi soldi spesi, a mio parere inutilmente, (perchè, per esempio, le segretarie che utilizzano il pc per word e basta possono avere un pc dotato di openoffice, gratuito, e quindi con un risparmio) possono poi essere usati per altro.
    (bolzano che gia utilizza software libero nella PA risparmia circa 1milione di € all'anno).

  5. #4
    Can che dorme Wolverine
    Uomo 38 anni
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    Quote Originariamente inviata da obo Visualizza il messaggio
    ma da fastidio perchè con un investimento di soli 10M di € poi si porterà ad una crescità del paese e ad un risparmio di soldi che nel giro di pochi anni (un paio) non farà altro che bene alla casse dello stato.
    per entrare più nel pratico: pensa a tutti quegli uffici statali con pc; tutti quelli hanno windows e office, e sono originali e quindi pagati; e sono soldi, sono tanti, sono presi dalle nostre tasse.
    se si promuove software aperto questi soldi spesi, a mio parere inutilmente, (perchè, per esempio, le segretarie che utilizzano il pc per word e basta possono avere un pc dotato di openoffice, gratuito, e quindi con un risparmio) possono poi essere usati per altro.
    (bolzano che gia utilizza software libero nella PA risparmia circa 1milione di € all'anno).
    Da questo punto di vista sono d'accordissimo, come concetto....bisogna però vedere se ci sono programmi ad esempio di contabilità, di gestione magazzini, di gestione database, eccetera.....anche per Linux

  6. #5
    0 1 1 2 3 5 8 13 21 34 55 Killuminato
    Uomo 42 anni da Modena
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    Quote Originariamente inviata da darkness creature Visualizza il messaggio
    Da questo punto di vista sono d'accordissimo, come concetto....bisogna però vedere se ci sono programmi ad esempio di contabilità, di gestione magazzini, di gestione database, eccetera.....anche per Linux
    io non me ne intendo molto ma sarebbe difficile crearli in poco tempo questi programmi se non esistono? io credo di no

  7. #6
    Can che dorme Wolverine
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    Quote Originariamente inviata da killuminato Visualizza il messaggio
    io non me ne intendo molto ma sarebbe difficile crearli in poco tempo questi programmi se non esistono? io credo di no
    In questo caso ci sarebbe da aspettare prima di effettuare una "conversione"

    Se invece programmi adatti e validi ne esistono già, allora secondo me potrebbe essere fatto senza problemi ed effettivamente si risparmierebbe parecchio, considerando i grandi numeri

  8. #7
    obo
    .
    35 anni
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    in francia più di 30 distretti (scuole comprese) sono passate al software aperto.

  9. #8
    Sempre più FdT
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    Come al solito quando ai politici viene in mente una cosa giusta, finiscono per gettarla nel cestino. Concordo con Obo sul fatto che il passaggio a software libero sia ormai una possibilità concreta che offre sicuri vantaggi; ed in questo non bisogna avere solo in mente Linux. Ci sono software, come il già citato OpenOffice, che possono benissimo essere utilizzati con Windows al posto di quelli a pagamento (Microsoft Office 2007 costa centinaia di euro) con risultati altrettanto soddisfacenti ed un risparmio non indifferente.

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