il Papa alla Sapienza

La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè la politica va contro la chiesa

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Originariamente inviata da Silent Enigma

La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè la politica va contro la chiesa

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la politica segue il suo corso, si aggiorna (o almeno dovrebbe), si adegua ai tempi che cambiano...la chiesa si basa su dogmi millenari...

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Originariamente inviata da Enrico_rm

eccolo lo schifo vero...la chiesa deve stare fuori dalla politica...
mi ripeto dal momento che la chiesa è politicamente schierata non ci si può lamentare se poi il Papa viene contestato...scommetto quello che volete che con il vecchio Papa tutti questi problemi nn sarebbero nemmeno sorti...una figura di un altro spessore rispetto a Ratzinger...

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Come se questo Papa non fosse all'altezza... :lol: ma per piacere!!!!

Cmq come già detto politica e Chiesa trattano molte volte gli stessi argomenti...come fa a stare fuori????? :017:

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Originariamente inviata da lakeofire

Come se questo Papa non fosse all'altezza... :lol: ma per piacere!!!!

Cmq come già detto politica e Chiesa trattano molte volte gli stessi argomenti...come fa a stare fuori????? :017:

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sta fuori nn avendo voce in capitolo in uno stato laico...

non so perche mi viene sempre in mente davanti a queste discussioni il precetto dare a Cesare cio che è di Cesare e dare a Dio cio che è di Dio
soprattutto quando si parla di politica, soprattutto in questi giorni, è un vero mistero .... :roll:

anche la politica italiana da il meglio di se

:: Radicali.it ::

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Originariamente inviata da Enrico_rm

eccolo lo schifo vero...la chiesa deve stare fuori dalla politica...
mi ripeto dal momento che la chiesa è politicamente schierata non ci si può lamentare se poi il Papa viene contestato...scommetto quello che volete che con il vecchio Papa tutti questi problemi nn sarebbero nemmeno sorti...una figura di un altro spessore rispetto a Ratzinger...

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Originariamente inviata da Silent Enigma

La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè la politica va contro la chiesa

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Originariamente inviata da Enrico_rm

la politica segue il suo corso, si aggiorna (o almeno dovrebbe), si adegua ai tempi che cambiano...la chiesa si basa su dogmi millenari...

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Ma perchè invece di chiacchierare a vanvera non connettete le sinapsi e trovate un senso alle parole che scrivete..
La chiesa non deve essere politicamente schierata? La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè questa va contro la chiesa? Ma che roba è?? La politica segue il suo corso mentre la chiesa si basa su dogmi millenari?
Ce la prendiamo un'orzata, voi che ne dite?
Io ordino un vodkamartini; per voi orzata, che è meglio.
Garçon? Un vodkamartini e due orzate, s'il vous plait.

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Originariamente inviata da Enrico_rm

sta fuori nn avendo voce in capitolo in uno stato laico...

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Quindi per te

stato laico = divieto di parlare, di esprimersi

:| s-e-n-z-a p-a-r-o-l-e :|

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Originariamente inviata da Godel

Ma perchè invece di chiacchierare a vanvera non connettete le sinapsi e trovate un senso alle parole che scrivete..
La chiesa non deve essere politicamente schierata? La chiesa deve stare fuori dalla politica perchè questa va contro la chiesa? Ma che roba è?? La politica segue il suo corso mentre la chiesa si basa su dogmi millenari?
Ce la prendiamo un'orzata, voi che ne dite?
Io ordino un vodkamartini; per voi orzata, che è meglio.
Garçon? Un vodkamartini e due orzate, s'il vous plait.

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fino a prova contraria l'Italia è uno stato laico...e per laico si intende:

La laicità è la dottrina socio-politica che teorizza e propugna la totale separazione tra stato e chiesa, ovvero l'assenza di interferenze religiose dirette nell'ambito legislativo, esecutivo e giudiziario di uno stato.

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Originariamente inviata da Usher

non so perche mi viene sempre in mente davanti a queste discussioni il precetto dare a Cesare cio che è di Cesare e dare a Dio cio che è di Dio
soprattutto quando si parla di politica, soprattutto in questi giorni, è un vero mistero .... :roll:

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Ma guarda Usher, quando diedero la moneta con l'effige di cesare a Gesù, e lui pronunziò quelle parole, non disse che i cattolici e la chiesa dovevano dividere la religione da sé stessi nei confronti della politica. La politica, il governo, lo stato, non sono altro che assemblee di uomini; i quali non sono divisi in due, come uomo politico e sociale e uomo spirituale, ma sono tutt uno.
Quindi cercare una distinzione tra politica e religione significa prendersi inconsciamente per i fondelli, in quanto la politica è fatta dall'uomo, il quale può credere o non credere.

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Originariamente inviata da Enrico_rm

fino a prova contraria l'Italia è uno stato laico...e per laico si intende:

La laicità è la dottrina socio-politica che teorizza e propugna la totale separazione tra stato e chiesa, ovvero l'assenza di interferenze religiose dirette nell'ambito legislativo, esecutivo e giudiziario di uno stato.

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Fino a prova contraria l'Italia e l'Europa hanno radici profonde nel cattolicesimo, al quale devono non molto, moltissimo.
Il fatto che lo stato rivendichi la propria laicità significa che non interna cariche ecclesiastiche.
Le interferenze religiose come le chiami tu sono impossibili da evitare, in quanto lo stato è fatto da uomini, e gli uomini come già detto hanno il pieno diritto di credere o non credere; e nel caso un politico o un cittadino creda, la vedo difficile l'assenza delle interferenze religiose.

ma se tu ad esempio sei un politico cattolico ti trovi a votare una legge sull'aborto...

Opzione 1 voti NO e costringi anche qualche povero stronzo che non crede a tenere un figlio che magari nn si può permettere economicamente o che magari è nato da uno stupro, solo per tutelare la tua coscienza e per liberarti da un problema che comunque non ti saresti mai posto (perchè tu credi e quindi sai che l'aborto va contro i tuoi pricipi).


Opzione 2 voti SI...tu come qualunque cattolico continui a non praticare l'aborto (va contro i principi della tua religione) una povera stronza infedele che magari nn sa di ki è il figlio (pensa quanto è infedele) o che non si può permettere economicamente di crescere un figlio perchè è disoccupata ha la sacrosante LIBERTA di scegliere se tenere o no il bambino

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Originariamente inviata da Enrico_rm

ma se tu ad esempio sei un politico cattolico ti trovi a votare una legge sull'aborto...

Opzione 1 voti NO e costringi anche qualche povero stronzo che non crede a tenere un figlio che magari nn si può permettere economicamente o che magari è nato da uno stupro, solo per tutelare la tua coscienza e per liberarti da un problema che comunque non ti saresti mai posto (perchè tu credi e quindi sai che l'aborto va contro i tuoi pricipi).


Opzione 2 voti SI...tu come qualunque cattolico continui a non praticare l'aborto (va contro i principi della tua religione) una povera stronza infedele che magari nn sa di ki è il figlio (pensa quanto è infedele) o che non si può permettere economicamente di crescere un figlio perchè è disoccupata ha la sacrosante LIBERTA di scegliere se tenere o no il bambino

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Ma mannaggia a Mastella, ma che diavolo di discorsi sarebbero questi?
Ma se uno crede in qualcosa come cavolo fai a chiedergli di andare contro ciò in cui crede? A te piacerebbe una persona così?
Innanzitutto mettiamo in chiaro che il politico eletto, rappresenta i suoi elettori. E quindi deve essere fedele a sé stesso, perchè coloro che lo hanno eletto lo hanno eletto in quanto condividono le sue idee, non per permettergli di fregarsene delle scelte che deve fare.
La maggioranza dei votanti in parlamento rappresenta quindi la maggioranza degli elettori (dovrebbe), e se la maggioranza dei cittadini vuole l'aborto, lo ha; se non lo vuole, è giusto che non lo abbia. Che poi la maggioranza sia influenzata dalla chiesa perchè crede, sono affari loro; perchè siamo in democrazia e c'è libertà di credere in ciò che si vuole.
Questo è quanto. Gli esempi che riporti sono assurdi.

me se tu credi in Dio che ci sia o no la legge che regolamenta l'aborto nn te ne frega niente tu non lo pratichi...ma ***** un qualunque altro cittadino anke se in minoranza nn può nn avere la libertà di decidere della vita sua e del nascituro nel 2008...

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Originariamente inviata da Enrico_rm

me se tu credi in Dio che ci sia o no la legge che regolamenta l'aborto nn te ne frega niente tu non lo pratichi...ma ***** un qualunque altro cittadino anke se in minoranza nn può nn avere la libertà di decidere della vita sua e del nascituro nel 2008...

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Godel ha ragione quando dice che ognuno è libero di credere o no.....tieni conto di un fatto:

quando un politico va al governo segue LE SUE IDEE......il suo bagaglio di idee può essere fatto da TANTE, ma TANTE facce, una delle quali può essere il cattolicesimo.
Quando si troverà a decidere, deciderà soluzioni che lui ritiene giuste, e fra queste soluzioni ce ne saranno di sicuro alcune ispirate al cattolicesimo perchè il cattolicesimo è magari un aspetto della sua ideologia.

Questo vale per il politico cattolico come per il politico liberale o il comunista.....in uno qualunque di questi casi le idee di questo politico vanno ad avere effetto anche sui cittadini che non l'hanno votato e non la pensano come lui.....ciò non toglie che sono le sue idee di governo, e buone o cattive che siano deve poterle professare ed applicare, se ha la maggioranza dei voti.

Questo è uno dei (non molti :D) concetti espressi da Godel su cui ho sempre concordato :D

si non dico che un politico non sia libero di seguire la sua fede.. xò dico che con un minimo di apertura mentale si riuscirebbe a capire che se io da cattolico voto una legge come l'aborto potrò stare sul c... a qlke mio elettore che comunque dell'aborto nn gli interessa nulla xkè non lo pratica a prescindere, ma sicuramente garantisco a TUTTA la popolazione la libertà di decidere....

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Originariamente inviata da Enrico_rm

me se tu credi in Dio che ci sia o no la legge che regolamenta l'aborto nn te ne frega niente tu non lo pratichi...ma ***** un qualunque altro cittadino anke se in minoranza nn può nn avere la libertà di decidere della vita sua e del nascituro nel 2008...

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Guarda che il discorso vale anche all'inverso: oggi l'aborto è legale e questo va a discapito di chi crede o di chi non crede ma ne è un convinto oppositore.
Si chiama democrazia, e si basa sulla realtà di fatto che la minoranza lo prende in quel posto in favore della maggioranza.
E quoto quanto detto da Dark. Non puoi pretendere che sia corretto mettere al governo delle prostitute intellettuali, che già ce ne sono troppi di questi individui.

ma nessuno ti costringe ad abortire invece nel caso contrario sei costretto a tenere il figlio

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Originariamente inviata da Godel

Guarda che il discorso vale anche all'inverso: oggi l'aborto è legale e questo va a discapito di chi crede o di chi non crede ma ne è un convinto oppositore.
Si chiama democrazia, e si basa sulla realtà di fatto che la minoranza lo prende in quel posto in favore della maggioranza.
E quoto quanto detto da Dark. Non puoi pretendere che sia corretto mettere al governo delle prostitute intellettuali, che già ce ne sono troppi di questi individui.

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ma non è vero. i credenti sono liberi di non abortire. è negare la possibilità di abortire la cosa grave.

Se prendete i numeri alla mano vedrete che da quando l'aborto è stato legalizzato i futuri bambini morti sono cresciuti enormemente perchè una donna abortisce come bere un caffè... (senza contare i traumi psicologici interni). E' questo il male della legge!

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Originariamente inviata da lakeofire

Se prendete i numeri alla mano vedrete che da quando l'aborto è stato legalizzato i futuribambini morti sono cresciuti enormemente perchè una donna abortisce come bere un caffè... (senza contare i traumi psicologici interni). E' questo il male della legge!

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se prendete i numeri alla mano vedrete che da quando è stato introdotto il preservativo, il numero di concepimenti è diminuito enormemente.
mbè?

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Originariamente inviata da illusione

se prendete i numeri alla mano vedrete che da quando è stato introdotto il preservativo, il numero di concepimenti è diminuito enormemente.
mbè?

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Il discorso del preservativo è diverso secondo me.
Personalmente, supper cattolico, non ho ancora preso una decisione a riguardo.

Però quello previene... (non parlo delle malattie ma da un possibile concepimento), l'altro è uccidere un bambino. :roll:

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Originariamente inviata da Enrico_rm

ma nessuno ti costringe ad abortire invece nel caso contrario sei costretto a tenere il figlio

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Originariamente inviata da illusione

ma non è vero. i credenti sono liberi di non abortire. è negare la possibilità di abortire la cosa grave.

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Dato che purtroppo viviamo in società, il vostro modo di pensare è stato accantonato qualche millennio fa.
Seguendo la logica alla base del vostro discorso, possiamo traslare l'esempio invece che riguardo al feto, riguardo ad un ebreo. Quindi una persona che viveva ai tempi dell'olocausto doveva affermare "io sono credente e sono libero di non ammazzare gli ebrei, i nazisti facessero quello che cavolo vogliono, non ho il diritto di costringerli a non farlo". Ha senso? Ha senso questa logica?
L'unica differenza tra l'uccidere un ebreo e l'uccidere un feto, è che moralmente per voi è corretto uccidere un feto mentre è sbagliato uccidere un ebreo; mentre moralmente per il nazista era corretto ammazzare un ebreo. E secondo voi, la cosa migliore da fare è fregarsene dei propri principi, e lasciar fare agli altri ciò che vogliono; tanto noi siamo liberi di non fare come loro.
E sarebbe questa la vostra magnifica idea politica e sociale? Farsi i cazzi propri?

La maggioranza dei cittadini decide, in assemblea, secondo le proprie idee, religiose e non, e secondo la propria coscienza. La maggioranza sceglie per la minoranza, la quale deve attenersi alle imposizioni della maggioranza. E' così, questa è democrazia.
Il fatto che non riusciate a capirlo, è indice di una vostra mancanza, una grossa mancanza; perchè è con queste idee bacate che il mondo si è gettato in mano ai più grandi crimini della storia.


E sarebbe anche opportuno tornare in topic, visto che qui non si parla di aborto.

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Originariamente inviata da lakeofire

Se prendete i numeri alla mano vedrete che da quando l'aborto è stato legalizzato i futuri bambini morti sono cresciuti enormemente perchè una donna abortisce come bere un caffè... (senza contare i traumi psicologici interni). E' questo il male della legge!

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io non credo.
bisogna lasciare la libertà a tutti di scegliere.
è ovvio che ci sono donne che abortiscono senza usare il cervello.
comunque se non ci fosse la legge ci sarebbero aborti clandestini.
legale o non legale si farebbe comunque.

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Originariamente inviata da Godel

Dato che purtroppo viviamo in società, il vostro modo di pensare è stato accantonato qualche millennio fa.
Seguendo la logica alla base del vostro discorso, possiamo traslare l'esempio invece che riguardo al feto, riguardo ad un ebreo. Quindi una persona che viveva ai tempi dell'olocausto doveva affermare "io sono credente e sono libero di non ammazzare gli ebrei, i nazisti facessero quello che cavolo vogliono, non ho il diritto di costringerli a non farlo". Ha senso? Ha senso questa logica?
L'unica differenza tra l'uccidere un ebreo e l'uccidere un feto, è che moralmente per voi è corretto uccidere un feto mentre è sbagliato uccidere un ebreo; mentre moralmente per il nazista era corretto ammazzare un ebreo. E secondo voi, la cosa migliore da fare è fregarsene dei propri principi, e lasciar fare agli altri ciò che vogliono; tanto noi siamo liberi di non fare come loro.
E sarebbe questa la vostra magnifica idea politica e sociale? Farsi i cazzi propri?

La maggioranza dei cittadini decide, in assemblea, secondo le proprie idee, religiose e non, e secondo la propria coscienza. La maggioranza sceglie per la minoranza, la quale deve attenersi alle imposizioni della maggioranza. E' così, questa è democrazia.
Il fatto che non riusciate a capirlo, è indice di una vostra mancanza, una grossa mancanza; perchè è con queste idee bacate che il mondo si è gettato in mano ai più grandi crimini della storia.


E sarebbe anche opportuno tornare in topic, visto che qui non si parla di aborto.

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forse hai tralasciato la piccola differenza che il feto non è persona, al contrario dell'ebreo.

l'idea non è farsi i cazzi propri. l'idea è che ogni donna DEVE avere la possibilità di scegliere riguardo una questione di questo genere, indipendentemente dal fatto che io lo farei o meno.

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Originariamente inviata da illusione

forse hai tralasciato la piccola differenza che il feto non è persona, al contrario dell'ebreo.

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Questo lo dici tu, in base alle tue convinzioni, alle tue credenze, alla tua cultura, ai tuoi comodi. Esiste chi la pensa diversamente da te, e chiunque ha diritto di sostenere le proprie idee.

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Originariamente inviata da illusione

l'idea non è farsi i cazzi propri. l'idea è che ogni donna DEVE avere la possibilità di scegliere riguardo una questione di questo genere, indipendentemente dal fatto che io lo farei o meno.

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No, l'idea è che voi chiedete al politico o al cattolico di sbattersene; perchè tanto la cosa non lo riguarda. Ma come già detto, viviamo in società. E non è una donna o un uomo a decidere cosa è meglio per lui e per gli altri; ma è il volere della maggioranza, espresso democraticamente tramite l'elezione ed il voto dei propri rappresentati.

Sono cose che dovresti già sapere queste, che tutti dovrebbero sapere, e non ha molto senso discutere a riguardo. A ben ragione ti poni negativamente riguardo la visita del Papa alla Sapienza; infatti la democrazia ti è sconosciuta così come la libertà di cui godi ogni giorno.
Inoltre come già detto, non è questo il topic che parla dell'aborto.

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Originariamente inviata da Godel

Questo lo dici tu, in base alle tue convinzioni, alle tue credenze, alla tua cultura, ai tuoi comodi. Esiste chi la pensa diversamente da te, e chiunque ha diritto di sostenere le proprie idee.


No, l'idea è che voi chiedete al politico o al cattolico di sbattersene; perchè tanto la cosa non lo riguarda. Ma come già detto, viviamo in società. E non è una donna o un uomo a decidere cosa è meglio per lui e per gli altri; ma è il volere della maggioranza, espresso democraticamente tramite l'elezione ed il voto dei propri rappresentati.

Sono cose che dovresti già sapere queste, che tutti dovrebbero sapere, e non ha molto senso discutere a riguardo. A ben ragione ti poni negativamente riguardo la visita del Papa alla Sapienza; infatti la democrazia ti è sconosciuta così come la libertà di cui godi ogni giorno.
Inoltre come già detto, non è questo il topic che parla dell'aborto.

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no questo lo dice anche la legge :roll: il feto non ha personalità giuridica

è inutile che ti ergi a detentore unico dell'idea di democrazia XD la mia opinione è che ogni donna debba poter avere il diritto di scegliere se tenere il proprio figlio. dicendo questo tolgo in qualche modo il diritto al politico o al cattolico di esprimersi?

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Originariamente inviata da illusione

no questo lo dice anche la legge :roll: il feto non ha personalità giuridica

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Le leggi le fanno le persone, in base a ciò che ritengono giusto. Il fatto che qualcuno la pensi diversamente da te o diversamente rispetto a ciò che afferma una legge, non significa che abbia torto o che non abbia il diritto di esprimersi.

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Originariamente inviata da illusione

è inutile che ti ergi a detentore unico dell'idea di democrazia XD la mia opinione è che ogni donna debba poter avere il diritto di scegliere se tenere il proprio figlio. dicendo questo tolgo in qualche modo il diritto al politico o al cattolico di esprimersi?

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No, ma se dici che un politico cattolico o chi comunque pensa che l'aborto sia ingiusto, debba fregarsene di decidere riguardo ad una legge che ritiene ingiusta, allora significa che non accetti l'idea che in democrazia si possa far valere il proprio diritto a non volere l'aborto.
Di sicuro poi, non è una donna che dovrebbe scegliere se tenere o meno un figlio che non vuole uccidendolo, dato che i figli non si trovano sotto i cavoli ma sono frutto di un rapporto sessuale che nella stragrande maggioranza dei casi avviene volutamente (evitiamo di tirar fuori il discorso dell'aborto in caso di stupro, dato che gli aborti per casi di questo tipo sono l'assoluta minoranza).

E smettila di rispondere ai miei post alle 4 di notte -.-

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Originariamente inviata da Godel

Le leggi le fanno le persone, in base a ciò che ritengono giusto. Il fatto che qualcuno la pensi diversamente da te o diversamente rispetto a ciò che afferma una legge, non significa che abbia torto o che non abbia il diritto di esprimersi.


No, ma se dici che un politico cattolico o chi comunque pensa che l'aborto sia ingiusto, debba fregarsene di decidere riguardo ad una legge che ritiene ingiusta, allora significa che non accetti l'idea che in democrazia si possa far valere il proprio diritto a non volere l'aborto.
Di sicuro poi, non è una donna che dovrebbe scegliere se tenere o meno un figlio che non vuole uccidendolo, dato che i figli non si trovano sotto i cavoli ma sono frutto di un rapporto sessuale che nella stragrande maggioranza dei casi avviene volutamente (evitiamo di tirar fuori il discorso dell'aborto in caso di stupro, dato che gli aborti per casi di questo tipo sono l'assoluta minoranza).

E smettila di rispondere ai miei post alle 4 di notte -.-

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sì ma fai pure, continua a mettere in bocca alle persone parole che non hanno detto -.-' chiunque può pensare, esprimere e votare per quello che ritiene più giusto, solo sarebbe carino che prima di votare contro l'aborto si pensasse che in questo modo si toglie il diritto ad altre persone di decidere quello che ritengono giusto.

per quanto riguarda il feto, è un ammasso di cellule tanto quanto gli spermatozoi che butti via quando usi il preservativo.

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Originariamente inviata da illusione

sì ma fai pure, continua a mettere in bocca alle persone parole che non hanno detto -.-' chiunque può pensare, esprimere e votare per quello che ritiene più giusto, solo sarebbe carino che prima di votare contro l'aborto si pensasse che in questo modo si toglie il diritto ad altre persone di decidere quello che ritengono giusto.

per quanto riguarda il feto, è un ammasso di cellule tanto quanto gli spermatozoi che butti via quando usi il preservativo.

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che tristezza leggere quanto valora si dia alla vita:|
non puoi paragonare un feto allo sperma dentro il profilattico:|
il feto , dal momento del concepimento, esiste, vive, e non lo dico io ma fior fior di studi !
L'aborto ormai è diventato il gesto riparatore per eccellenza, vado a letto con tizio conosciuto la sera prima , rimango "fregata" e " mi sbarazzo del problema" in ospedale!
Come giustamente dice Godel, l'aborto conseguente ad uno stupro è la minima percentuale, quindi finiamola cn sta scusa.
Per fortuna che esistono donne con gli attributi e cn una sensibilità spiccata che decidono di portare a termine la gravidanza anche a rischio della propria vita o di complicanze varie.
Queste donne almeno bilanciano un po' tutte quelle stronzette di 15-16 anni che fanno sesso come se fosse mangiare un gelato al parco e tutte quelle donne mature troppo egoiste per diventare madri.

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Originariamente inviata da nuvolablu

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che tristezza leggere quanto valora si dia alla vita:|
non puoi paragonare un feto allo sperma dentro il profilattico:|
il feto , dal momento del concepimento, esiste, vive, e non lo dico io ma fior fior di studi !
L'aborto ormai è diventato il gesto riparatore per eccellenza, vado a letto con tizio conosciuto la sera prima , rimango "fregata" e " mi sbarazzo del problema" in ospedale!
Come giustamente dice Godel, l'aborto conseguente ad uno stupro è la minima percentuale, quindi finiamola cn sta scusa.
Per fortuna che esistono donne con gli attributi e cn una sensibilità spiccata che decidono di portare a termine la gravidanza anche a rischio della propria vita o di complicanze varie.
Queste donne almeno bilanciano un po' tutte quelle stronzette di 15-16 anni che fanno sesso come se fosse mangiare un gelato al parco e tutte quelle donne mature troppo egoiste per diventare madri.

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ma cosa significa vita? anche lo yogurt è vita, eppure te lo mangi!