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Io credo che le votazioni parlino da sole:
Reato di clandestinità:
Parlamentari a favore/Grillo e Casaleggio contro/ i votanti iscritti al portale a favore
Grillo e Casaleggio sbugiardati.
Consultazioni con Renzi:
Parlamentari contro consultazioni/Grillo e Casaleggio contro consultazioni/ i votanti iscritti al movimenti li hanno mandati alle consultazioni.
Mo possiamo discutere se siano o no state consultazioni costruttive, ma gli iscritti hanno scelto CONTRO la volontà di Parlamentari tutti e Beppe Grillo. Sono tutti dati verificabili, non mi sto inventando nulla.
Dire che il Blog è fazioso è una cazzata per i motivi che ti ho sopra spiegato riportandoti dati verificabili.
Questo che significa? Che le persone hanno un cervello, semplicemente questo.
E significa che Grillo non li condiziona e fa quello che votano gli iscritti.
Non mi sembra di aver detto in modo così semplicistico che Grillo è coerente perchè Renzi non lo è. Era in un discorso di credibiltà in generale.
Infine, il programma di Grillo è chiarissimo, e ha portanto i singoli provvedimenti in Parlamento in attesa che vengano calendarizzati. Anche questi sono dati verificabili da chiunque.
Non sto dicendo nulla di che, solo cose assolutamente verificabili, ergo fatti, non opinioni.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Che poi il cambiare idea e l'essere incoerenti non sono propriamente la stessa cosa...
Cosa li differenzia? Renzi, per esempio, ha detto "non farò le scarpe a Letta" e poi l'ha fatto. Ha cambiato idea, non può? La linea che separa queste due visioni è sottilissima, direi inesistente e basata sull'opinione personale. Se mi sta simpatico dico che "ha cambiato idea", altrimenti è incoerente. Non credo che se ne verrà mai fuori da questa cosa.
Riguardo a tutto il resto: per me la credibilità nasce anche dalle idee di una persona, e non solo dai fatti che vengono compiuti. Voglio dire che sono felicissimo se M5S vota correttamente in parlamento. Mi fa piacere sapere che tentano di opporsi alle idee di merda, cercando di votare qualcosa di sensato. Finchè i temi sono chiari e importanti va bene, ma quando si arriverà a parlare delle cure per il cancro, daremo credito a Grillo o ai medici? E quando si parlerà di un caso simile a Stamina, daremo credito a qualche movimento Pro-stamina fondato sul nulla, o ai medici?
Ci sono molti temi che, con le modalità di azione del M5S, verranno trattati in modo errato. Se si punta alle emozioni, e non alla conoscenza, molti provvedimenti saranno errati. Magari faranno felice il popolo, ma saranno errati comunque. Ci sono molti esempi possibili, a partire proprio dalla sperimentazione animale. Siamo multati dall'Europa in modo pesante perchè i movimenti animalisti impongono le loro idee alla popolazione, basandosi sul nulla più totale. Il M5S dà credito a questi movimenti. Ok, perfetto. E la multa chi la paga? è solo un esempio, non voglio aprire un dibattito su questo, ma è comunque la verità.
A me non bastano i contenuti, anche perchè dubito pure di quelli a volta, ma voglio anche la forma.
Inoltre non apprezzo una democrazia direttamente dal popolo. è una forma di governo che si addice a un popolo acculturato, e noi non lo siamo. Io voto persone competenti perchè si occupino di temi che io non posso capire. Ovviamente qua entriamo in altri temi, quindi l'ho scritto solo per precisare la mia posizione.
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Originariamente inviata da
Holly
Si parla da decenni di rapporti fra la politica e la mafia, in fatto di quello hanno fatto la scoperta dell'acqua calda.
Leggi qui se ancora non l'hai fatto:
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Poi dici che urlano e sbaitano, grazie al piffero che urlano. Se non fosse stato per loro nessuno avrebbe saputo che dentro il dl IMU c'era anche Bankitalia.
Ma attacchiamoci anche alla forma, ignorando completamente i contenuti.
Purtroppo quando il parlamento non può legiferare, ma paradossalmente, è l'esecutivo che legifera, le critiche dovrebbero essere rivolte ai decreti legge che fa il Governo in modo assolutamente abusivo. Invece, ad oggi, il male dell'Italia è Beppe Grillo e i post complottisti di Alessandro Di Battista :lol: scusate ma a me viene da ridere :lol:
E spero che finalmente tu abbia capito cosa intendevo. Alla denuncia di questa manovra mafiosa ci è anche scappata una reazione violenta da parte degli altri partiti civili che sono civili perchè non sbraitano come i grillini.
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Originariamente inviata da
Loller156
Cosa li differenzia? Renzi, per esempio, ha detto "non farò le scarpe a Letta" e poi l'ha fatto. Ha cambiato idea, non può? La linea che separa queste due visioni è sottilissima, direi inesistente e basata sull'opinione personale. Se mi sta simpatico dico che "ha cambiato idea", altrimenti è incoerente. Non credo che se ne verrà mai fuori da questa cosa.
Sicuramente la differenza fra l'essere incoerenti e il cambiare idea è sottilissima come affermi tu, e chi lo ha mai negato??
Io nell'evidenziare tale sottilissima differenza non volevo utilizzare ciò per difendere o accusare nessuno in particolare, ti invitavo soltanto a fare altrettanto.
Cambiare idea ha un'accezione positiva, chi rimane sempre rigido su se stesso senza alcuna propensione a rivedere le proprie posizioni non dimostra di essere una persona molto intelligente.
Chi invece afferma una cosa e poi fa il contrario senza alcuna motivazione logica, è incoerente e senza i meriti di cui sopra.
Certo sono più propenso a credere che sia un cambiamento di idea una metamorfosi che avviene nel corso dei 6 anni dal 2008 a oggi, piuttosto che un'affermazione disattesa poche settimane dopo averla fatta.
Poi sui casi particolari si può discutere. Certo che, sia nel caso di Renzi che di Grillo occorrerebbe sapere realmente che cosa frulla nelle loro teste quando fanno le loro affermazioni, dichiarazioni varie e poi magari le disattendono.
C'è anche il fine, che oltre a giustificare i mezzi, può essere condivisibile o meno.
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Originariamente inviata da
Holly
Non vi ri-quoto per comodità.
In ogni caso sono diffidente con chi non ha una linea guida chiara ("ci siamo rotti i coglioni", per la cronaca, non è una linea guida). Il che vuol dire che da un'accozzaglia di persone che vengono da tante, troppe, linee di pensiero diverse non so che aspettarmi.
E' condivisibile.
Non devi negare però il merito ai M5S di aver raccolto il mancontento della gente comune e creato una grande potenziale forza comune.
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Originariamente inviata da
Loller156
Ci sono molti temi che, con le modalità di azione del M5S, verranno trattati in modo errato. Se si punta alle emozioni, e non alla conoscenza, molti provvedimenti saranno errati. Magari faranno felice il popolo, ma saranno errati comunque. Ci sono molti esempi possibili, a partire proprio dalla sperimentazione animale. Siamo multati dall'Europa in modo pesante perchè i movimenti animalisti impongono le loro idee alla popolazione, basandosi sul nulla più totale. Il M5S dà credito a questi movimenti. Ok, perfetto. E la multa chi la paga? è solo un esempio, non voglio aprire un dibattito su questo, ma è comunque la verità.
A me non bastano i contenuti, anche perchè dubito pure di quelli a volta, ma voglio anche la forma.
Però ci sono tematiche urgenti e importanti e altre che sono più di completamento.
Se sta crollando casa, dobbiamo preoccuparci di puntellare il tetto prima che dell'infisso della cucina che non si apre bene.
In Italia c'è un unico grosso problema. Che ogni anno paghiamo una somma enorme in tasse e imposte di vario genere e abbiamo grossissimi dubbi sulla fine che fanno tutti questi fondi. C'è la sensazione che vengano in grandissima parte sperperati. C'è la sensazione che in pochi si stiano arricchendo su una situazione di crisi che sta impoverendo i più. Si vedono situazioni paradossali che offendono e pesano come macigni.
L'elettore medio si è rotto i coglioni e cerca qualcuno che dia sfogo alle sue insofferenze.
Tu parli di affidarci a persone competenti, la cosa grave è che non sono sufficientemente competenti da riuscire a leggere questa insofferenza nonostante i numeri e continuano con le loro vessazioni.
Secondo me il M5S è visto come l'"arrivano i nostri" da quelli barricati nel fortino con gli indiani che li circondano: per adesso liberateci da questi indigeni che ci vogliono fare lo scalpo, che a come riorganizzarci ci penseremo poi...
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Loller ma io mi chiedo da chi le senti queste cazzate della sperimentazione animale?
In realtà il problema è vecchio, risale al 2010 e presto saremo multati dall' UE per non aver recepito una direttiva che prevede, al contrario di quello che stai dicendo tu, regole che RISPETTINO e non facciano SOFFRIRE gli animali ai fini della sperimentazione.
La direttiva UE, magari te la leggi: EUR-Lex - 32010L0063 - IT
Questo, in parole povere, che significa? Significa che il Ministero preposto ergo il Governo dovrebbe attuare questa direttiva, tutto qui. Il M5S da opposizione non può fare nulla perchè non ha i numeri. Adesso sarebbe colpa del M5S se dal 2010 quando ancora non ci stava in Parlamento, sta direttiva non si è attuata. Quando non sai una cosa, informati prima di dire schiocchezze.
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non voglio aprire un dibattito su questo, ma è comunque la verità.
No è una palla che probabilmente ti sei inventato.
Altra domanda che vorrei farti: ma tu per farti un'idea su un partito su cosa ti basi?
No perchè dire "dubito dei contenuti ma voglio anche la forma", significa che non sai se il M5S abbia contenuti o meno.
Mi chiedo quanto tu sia davvero informato delle cose che succedono nel tuo paese anche in vista di questa frase qui:
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Inoltre non apprezzo una democrazia direttamente dal popolo. è una forma di governo che si addice a un popolo acculturato, e noi non lo siamo. Io voto persone competenti perchè si occupino di temi che io non posso capire.
A Loller però ti devi sveglià:
Art.2 dell'attuale Costituzione Italiana.
La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Ma tu non sarai acculturato, le persone capiscono benissimo quello che vogliono e capiscono bene che noi non votiamo proprio nessuno di più acculturato di loro a fare delle cose in Parlamento. I temi che non puoi capire devi sforzarti di capirli, perchè, come diceva Holly, NON CI SERVONO SALVATORI DELLA PATRIA ai quali affidarci completamente, ma dobbiamo essere in grado di sapere e di vedere quando un politico sbaglia. Il politico è un cristiano che caga e piscia come te, nulla di più.
Ed è proprio questo lo spirito del M5S per chi ancora non ci fosse arrivato: far avvicinare il cittadino alle istituzioni, controllare i politici nel loro operato ed informarsi delle cose che i politici fanno in parlamento senza affidarsi completamente a loro. Il M5S non chiede di affidarsi a loro anzi chiede di controllarli, chiede un interessamento alla politica.
L'affidarsi a delle persone che ne capiscono (che poi non è vero che ci sono sempre delle competenze) è sbagliato perchè abbiamo visto cosa è successo in questi anni..credi che i politici ai quali abbiamo affidato tutto, non abbiano colpe?
Ma la colpa è anche nostra perchè abbiamo fatto poche domande ai politici che vedevamo come esseri superiori ed irraggiungibili.
Ultima cosa che vorrei dire ad Holly riguardo la Mafia nelle istituzioni:
I 5 stelle non hanno scoperto la Mafia nella istituzioni, certamente, ma paradossalmente sono gli unici che hanno dato solidarietà a Di Matteo per le minacce di morte ricevute da Riina. Sono stati gli unici a chiedere spiegazioni, in ambiente politico, riguardo un camorrista che lavora al Ministero dell'Interno, sono stati gli unici a chiedere spiegazioni a Napolitano riguardo le intercettazioni Stato-Mafia, sono stati gli unici a chiedere le dimissioni dei sindaci dei Comuni sciolti per Mafia.
Quindi sì, la lotta alla Mafia e infiltrazioni varie non l'hanno scoperta loro ma sono gli unici a chiedere spiegazioni sul perchè non viene fatto nulla a riguardo.
Ti ricordo che non è un caso se dopo 20 anni di secretazione sono stati resi noti adesso i verbali della Terra dei Fuochi dove Schiavone parlava dei luoghi dove erano stati sotterrati i rifiuti. E' stato il M5S a spingere per la desecretazione per mesi.
Non è un caso che dopo 20 anni, grazie al M5S, i Reati Ambientali saranno paragonati al reato di mafia. Queste sono tutte cose che prima non erano state fatte, e io, da persona curiosa quale sono, mi chiederei perchè.
E tutte le persone con un minimo di onestà intellettuale, lasciando a casa i pregiudizi, si farebbero qualche domanda in merito.
Ma i grillini sanno solo urlare.
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Ho solo scritto "solidarietà a Di Matteo" su google: Letta, profonda solidarietà a Di Matteo - Top News - ANSA.it
I 5S a me fanno un po' sorridere. Quando fanno qualcosa di buono è solo merito loro (come la decadenza di Berlusconi che, però, ha votato anche il PD), ma quando succede qualcosa di brutto è solo colpa del PD (mai di FI o di NCD, solo del PD)
Vi rispondo sempre in modo sparso:
Sì, mi attacco alla forma perché forma e contenuto in teoria dovrebbero coincidere.
Se queste idee sono così forti di loro, qual è la necessità di strillarle e di parlare alla pancia?
Per carità, ora lungi da me dire che questo sia totalmente negativo (questo perché le idee in cui io mi rispecchio di più sono molte volte solo rispecchiate da una spocchiosa élite intellettualoide, ed è il peggior guaio della sinistra italiana: sono decenni e decenni che si compiace del suo essere emarginata ed elitaria). Certamente riuscire a parlare alle masse è positivo, PERO' è anche indicativo il fatto che molte volte l'intellettuale sia visto come il male, che solo il popolo che si crogiola nella sua ignoranza è visto come depositario della verità, oppure che questa fantomatica entità ("la gente") sia l'unica ad aver ragione. È una cosa che a me fa rabbrividire. Esattamente in questo organismo, "la gente", chi c'è? Se ne può fare un quadro unico?
No, non credo.
Ora, questo è un po' un pensiero che a me pare di ravvisare nella cosiddetta base dei 5stelle, ma su cui sicuramente i parlamentari marciano molto.
Il discorso certamente è molto più complicato, quindi cerco di fermarmi qui perché se no si potrebbe parlare per giorni di questa cosa.
Bisogna stare attenti soprattutto alla forma, oltre che al contenuto. A me, per esempio, fa rabbrividire sentire Grillo strillare qui e lì la parola "socialista" per far leva sulla gente ancora incazzata con Craxi. Il socialismo non è stato Bettino Craxi, ma molti lo associano a Tangentopoli. Quindi sì, bisogna fare attenzione anche alla forma.
Nessun discorso, in nessun contesto, può mai essere valutato in due compartimenti stagni: contenuto/forma. Non vorrei, ecco, fare io l'intellettualoide adesso, ma il segno linguistico è contenuto e forma insieme, altrimenti in assenza di uno dei due non si può valutare correttamente la comunicazione.
Nel post quotato da Half (mi vien detto di rispondere a quello) dici che il male dell'Italia secondo noi sono le sparate di Di Battista. Né io né Loller lo abbiamo detto. Il discorso è un altro. Se Loller commenta un determinato modo di comunicare di Di Battista, ripeto, è normale che io per rimanere in topic dico quello che penso a proposito di Di Battista, non mi metto a parlare dei rapporti fra Renzi e De Benedetti che non c'entrano niente.
Per finire su quel post. Tu dici che tutti hanno badato alla forma e non al contenuto. Ebbene, qual è stato il risultato? Tutti hanno capito che il decreto IMU comprendeva "cose" su Bankitalia. Qualcuno, a parte chi si è informato di proposito, ha capito cosa? No. Ma è stato più o meno recepito da tutti che la protesta dei grillini è stata sbagliata e violenta. E io compresa davo loro ragione sul contenuto. Ma la Taverna stessa ha detto è stata come una "protesta scolastica". Ma porca Eva, paghiamo anche voi l'ira di Dio, e fate le proteste d'assemblea d'istituto in parlamento? Ma io come mi dovrei fidare di qualcuno che al posto di fare un'opposizione normale saltella sui banchi del governo?
Non si slegano mai contenuto e forma.
Per rispondere ad Abel.
Ok, è una forza comune, e poi?
Perché "e poi?" mica è una domanda da sottovalutare.
Intervengo su una cosa detta da Loller. La sovranità appartiene al popolo ed è sacrosanto. Ma la democrazia è una delega del potere a una rappresentanza di persone elette. Credo vi siate soltanto capiti male. Il popolo delega a una persona competente sulle proprie scelte. Una democrazia diretta su ogni singolo provvedimento è una stronzata colossale. Deve governare il popolo, ma ci vogliono anche delle persone competenti per prendere le decisioni più appropriate. Il popolo non è competente. Se governa al 100% il solo popolo succede un casino. Se venissimo interpellati su ogni singola decisione economica succederebbe un casino. Io, per esempio, sarei la prima a non capirci un cazzo.
Il politico, in un mondo ideale, è sì un cristiano che fa i suoi bisogni come tutti gli altri, ma in teoria è anche una persona che è più competente. Il problema allora è migliorare il parlamentare, non il sistema in quanto tale. Ecco perché è importante poter esprimere di nuovo le proprie preferenze. Io leggo molto ottimismo, ma io sono più diffidente. Ci sono persone che non sanno fare due più due, si potrebbe mai equiparare il loro giudizio/opinione a quello di qualcuno di competente? Questo è il principio base della meritocrazia, non sto facendo un discorso d'élite. Anzi, nemmeno meritocrazia, faccio un discorso che riguarda semplicemente una ripartizione di ruoli per competenze.
Semmai, l'unica cosa che si può fare è quella di aumentare le competenze di tutti. Investire nella scuola, non dare in mano le decisioni di una nazione intera a un popolo che per la maggior parte non ne sa nulla. Aiutiamo questa componente a migliorare. Ci sono dei dati sull'istruzione che sono allarmanti, e non scherzo.
Una cosa è far avvicinare il cittadino alle istituzioni (sacrosanto), una cosa è dare le istituzioni in mano soltanto al cittadino qualsiasi.
Io alle rivoluzioni non credo. Un vero cambiamento è sempre graduale.
Per me, quindi, controllare come dici tu è sacrosanto, ma dire "io voto esclusivamente quello che mi dicono gli 80.000 della base" è un po' azzardato. Questo è un eccesso troppo azzardato, per i motivi di cui sopra.
Detto questo concordo con il terzo paragrafetto.
Sono sempre per le vie di mezzo. Controllare è una cosa, affidarsi completamente al popolo per prendere delle decisioni è sbagliato.
E, ripeto, si può anche spiegare, ma se la spiegazione è faziosa (vedi legge elettorale) è totalmente inutile, si continua a fare leva sulla pancia dell'elettore.
Sull'ultimo pezzo.
Non ho condannato totalmente i grillini e, anzi, come ho ripetuto in più di un'occasione credo alla buonafede di molti di loro.
Ma non mi fido lo stesso.
Finché fanno un'opposizione sana e normale io sono anche contenta. Per alcuni versi la loro presenza in parlamento è anche buona.
Se poi mi viene chiesto se mi fido di loro, la mia risposta continua a essere un no.
Per me l'assenza di una linea di pensiero comune e definitiva (post-ideologico è un nulla) è inconcepibile. Ok, siete una forza, e poi?
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Originariamente inviata da
Holly
Bisogna stare attenti soprattutto alla forma, oltre che al contenuto. A me, per esempio, fa rabbrividire sentire Grillo strillare qui e lì la parola "socialista" per far leva sulla gente ancora incazzata con Craxi. Il socialismo non è stato Bettino Craxi, ma molti lo associano a Tangentopoli. Quindi sì, bisogna fare attenzione anche alla forma.
Devi contestualizzare però. Se dico "romano" posso essere io o te che viviamo a Roma, può essere il romano da 7 generazioni, il tifoso della omonima squadra di calcio, oppure Giulio Cesare... Se mi fermo qui è difficile capire a chi mi riferisco con "romano", ma se articolo un discorso, poi diventa chiaro. Socialista può essere un iscritto al vecchio PSI oppure un giovane eroe morto durante uno sciopero agli albori dell'era industriale... Se parlo di politici corrotti è chiaro che mi riferisco ai primi.
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Originariamente inviata da
Holly
Per rispondere ad Abel.
Ok, è una forza comune, e poi?
Perché "e poi?" mica è una domanda da sottovalutare.
[...] Deve governare il popolo, ma ci vogliono anche delle persone competenti per prendere le decisioni più appropriate. Il popolo non è competente. Se governa al 100% il solo popolo succede un casino. Se venissimo interpellati su ogni singola decisione economica succederebbe un casino. Io, per esempio, sarei la prima a non capirci un cazzo.
Il politico, in un mondo ideale, è sì un cristiano che fa i suoi bisogni come tutti gli altri, ma in teoria è anche una persona che è più competente. Il problema allora è migliorare il parlamentare, non il sistema in quanto tale. [...]
Allegoricamente siamo in un condominio dove s'è scoperto che l'amministratore è un ladro. I condomini si uniscono per mandarlo via.
E poi? dici tu... A questa domanda ci si risponde dopo, intanto bisogna fermare quel ladro. Senza di lui qualche decisione la possono prendere anche i condomini da soli, col sistema dell'unanimità o della maggioranza poco importa; poi si cercherà un nuovo amministratore all'altezza.
Se il politico va migliorato, nel frattempo devo scegliere fra un parlamentare corrotto e un governo del popolo.
Io sceglierei quest'ultimo, anche se non ti dico che sia una soluzione che adotterei per sempre.
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Originariamente inviata da
Holly
Ma porca Eva, paghiamo anche voi l'ira di Dio, e fate le proteste d'assemblea d'istituto in parlamento? Ma io come mi dovrei fidare di qualcuno che al posto di fare un'opposizione normale saltella sui banchi del governo?
Non si slegano mai contenuto e forma.
Mio Dio, non ci voglio credere! :181:
Ma se non c'era altro modo perchè lì dentro c'è la mafia allora dovevano fare i civili stando zitti lasciando che le manovre prendessero la piega decisa dai governi corrotti perchè anche tu li paghi con le tasse? Quindi la politica può esercitare azioni mafiose a danno dei cittadini purchè si presentino educatamente? Ho capito, a te piace fartela infilare, purchè con dolcezza. :181: E pensare che la sinistra si definisce contro la mafia! Si vede che per voi la mafia B è diversa dalla mafia A, per me sono tutte uguali invece, pensa te...
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@Abel Balbo , quindi dovremmo votare il M5S solo per eliminare la vecchia classe politica, per poi pensare a mettere delle persone più competenti al governo? Boh, ci potrebbe anche stare ma non mi piace molto come modalità.
@Annie Lennox , non ho detto che M5S è direttamente implicato nella non attuazione della direttiva. Forse mi sono spiegato male, ma ho affermato che i alcuni gruppi animalisti fanno pressione per ottenere certi risultati, e il M5S li ha appoggiati diverse volte. Questo non significa che è colpa del M5S se non è stato attuato il provvedimento, non c'è correlazione diretta. Stavo portando un esempio per dire che non sono competenti e giocano sulle emozioni del popolo.
Posso anche aver sbagliato, anche se mi sembra che la situazione sia proprio questa.
Per farmi un'idea su un partito leggo il programma, quando ho tempo guardo/leggo video degli interventi o le dichiarazioni su internet.. Sicuramente non seguo al 100% gli interventi, perchè non ho tutto quel tempo da dedicare, e sicuramente le mie fonti mostrano maggiormente gli interventi stupidi/arroganti o senza senso dei grillini.
Riguardo ai contenuti, non sono informato totalmente, ma qualcosa so. I contenuti si evincono leggendo le dichiarazioni dei parlamentari, non solo leggendo le proposte di legge. In ogni caso ho un odio profondo verso questa modalità di esposizione, che sicuramente influenza tutto il resto. Ogni volta che guardo un intervento di qualche grillino in parlamento vedo solo voglia di rompere le palle, non finalizzata alla crescita. Vedo voglia di fare i ribelli, più che di guidare un paese.
Diritto l'ho studiato pure io, mi ricordo almeno i primi 12 articoli. Posso comunque essere dell'idea che il popolo non dovrebbe esercitare democrazia diretta, o no? Posso preferire una sorta di meritocrazia? A prescindere dalla costituzione, di cui non sono obbligato ad essere d'accordo al 100%, posso avere le mie idee. Attualmente, questo tentativo di far votare ogni cosa direttamente ai cittadini mi infastidisce parecchio.
Il politico è qualcuno che sbaglia, ed è una persona come me, verissimo. Io devo essere in grado di capire se sbaglia o se è una persona corretta, ma è IMPOSSIBILE che una persona sia in grado di comprendere i particolari di ogni provvedimento. Ogni persona è acculturata nel suo campo, non in tutti, e quindi non credo possa avere la possibilità di intervenire in ogni dibattito. Puoi avere un'idea di massima, ma i dettagli sono da lasciare agli esperti.
Il M5S chiede anche di intervenire direttamente su ogni questione. Se si limitasse al controllo dei politici andrebbe anche bene. Sono il primo che controlla i rendiconti del M5S e apprezza questo tipo di lavoro. Non mi piacciono tante cose del M5S, ma questa la apprezzo.
Quando parlo di competenze non intendo certo gli ultimi 20 anni di governo! Non mi dirai che i ministri erano sempre competenti, spero.. Quanta gente è arrivata in parlamento per meriti nel proprio campo?
Certo, alcuni ministri teoricamente competenti hanno fatto molte cazzate, ma sicuramente meglio di altri ministri che di competenza avevano solo i pompini.
Io continuo a preferire che al governo ci vada gente competente nel proprio campo. Se a questo aggiungessimo tutti i controlli del mondo che il M5S propone sarebbe sicuramente un buon compromesso.
Chi votavo io non è mai arrivato al potere, e da qualche anno non esiste manco più in politica.. Non mi considero colpevole del disfacimento dello stato, perché ho sempre votato sforzandomi di comprendere argomenti che non mi competono. Non ho mai votato PD, PDL, e nessuno dei partiti "colpevoli" del malfunzionamento italiano.
Semplicemente non vedo nel M5S un partito di rivalsa.
Riguardo all'urlare, pensi sia cosa da poco? Pensi che l'atteggiamento di un deputato che interviene urlando contro tutto e proponendo nulla sia un atteggiamento costruttivo? Certa gente si fa attirare naturalmente da questa modalità, ma altra gente viene naturalmente allontanata. Io, e non solo, appartengo alla seconda categoria.
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Originariamente inviata da
Abel Balbo
Devi contestualizzare però. Se dico "romano" posso essere io o te che viviamo a Roma, può essere il romano da 7 generazioni, il tifoso della omonima squadra di calcio, oppure Giulio Cesare... Se mi fermo qui è difficile capire a chi mi riferisco con "romano", ma se articolo un discorso, poi diventa chiaro. Socialista può essere un iscritto al vecchio PSI oppure un giovane eroe morto durante uno sciopero agli albori dell'era industriale... Se parlo di politici corrotti è chiaro che mi riferisco ai primi.
Allegoricamente siamo in un condominio dove s'è scoperto che l'amministratore è un ladro. I condomini si uniscono per mandarlo via.
E poi? dici tu... A questa domanda ci si risponde dopo, intanto bisogna fermare quel ladro. Senza di lui qualche decisione la possono prendere anche i condomini da soli, col sistema dell'unanimità o della maggioranza poco importa; poi si cercherà un nuovo amministratore all'altezza.
Se il politico va migliorato, nel frattempo devo scegliere fra un parlamentare corrotto e un governo del popolo.
Io sceglierei quest'ultimo, anche se non ti dico che sia una soluzione che adotterei per sempre.
Linko entrambe le voci, per onestà intellettuale.
Ovviamente è solo un caso, si potrebbero prendere anche altri esempi.
Premio alla memoria del Matteotti del sud Stop dei 5Stelle: Via la parola socialista - la Repubblica.it
Di Vagno: le accuse di Repubblica, il nostro chiarimento - Cultura ed istruzione 5 Stelle
Nel comunicato - sicuramente non di mano di Grillo - vengono arrancate scuse ma non viene detto nulla sulla parola "socialista" in sé.
Vengono dati troppi soldi, ok, ma perché fra gli emendamenti c'era la censura della parola "socialista"? (Ricordo anche quell'amaca di Michele Serra, in cui contestava esattamente questo).
Questo è uno solo degli esempi.
Sbraitando qui e lì Grillo dice molte cose a sproposito. È normale, fra uno strillo e l'altro non gli rimane tanto di razionalità.
Socialista è una parola che qui e lì piazza e accende gli animi. Ora, quante persone associano "socialista" a Matteotti e quante al PSI?
"Socialista" è una parola pesante, nel senso entro il quale significa un'infinità di cose e senza un'appropriato contesto, come dici tu, è troppo facilmente fraintendibile.
Insomma, "socialismo" è qualcosa che attraversa un secolo intero, va sempre contestualizzato.
E quindi, anche ammesso che questa fondazione prenda troppi soldi, che senso ha proporre un emendamento (di cui nella risposta nel blog non s'accenna quasi) che comprende anche la censura della parola.
Allora non ha ragione Serra a dire che "socialista" è una parola che viene spesso erroneamente usata per ricordare quanto sia giusto incazzarsi con i politici ladri?
Ok, l'emendamento è ostruzionistico, ma se al posto di farne 61, ne facevano 60, che cosa sarebbe cambiato?
"Facciamo un emendamento a cazzo per perdere tempo" è bello? (emendamento storicamente raccapricciante, fra l'altro).
Per l'ultima parte: rispetto il tuo punto di vista.
Ma io non posso né voglio rinnegare alcune mie idee.
Preferisco votare per il bene della mia coscienza un partito che prenda lo 0,01% di voti, ma non qualcuno che dice cose che non credo.
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@Holly, Abel Balbo sta parlando da vero comunista nonostante abbia sempre negato di esserlo, laddove invece tu sembri più sul conservatore mentre invece ricordo che dicevi tempo fa di tendere verso il comunismo :183:
Non sto dicendo che sia un male o un bene, sia chiaro, notavo solo che la cosa è buffa :183:
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Detto questo, aggiungo un'altra cosa.
Si parla di riavvicinare le persone alle istituzioni, e dicevo anche io che è sacrosanto e necessario. Su questo credo siamo tutti d'accordo.
Ma, insomma, sempre perché si parla di Craxi, ricordiamoci che è appena vent'anni fa che gli si lanciavano le monetine urlando "vuoi pure queste, Bettino vuoi pure queste?".
Oppure (io non ero ovviamente nata), mi raccontava mio padre che ai tempi, per esempio, del rapimento di Aldo Moro stavano tutti incollati alla tv a vedere cosa sarebbe successo.
Mi diceva lui, che ovviamente ha quella memoria storica che io non ho, che negli anni '70-'80, il popolo era molto più attento ai risvolti della politica.
Era un discorso che affrontavamo qualche giorno fa, se fossero peggio i politici di allora o quelli di oggi.
Lui era schifato da quelli attuali, io sostenevo che almeno questi non ci ammazzano a cazzo (vedi Piazza Fontana, vedi Stazione di Bologna, vedi strategia della tensione) per sviare l'attenzione mediatica.
Eppure, cosa è cambiato?
Perché si è passati dall'idea del partito, all'idea del one man show? I tre maggiori partiti hanno tre figure dominanti: Renzi, Berlusconi, Grillo.
Rendere la politica come una tifoseria di calcio, come una notizia da rotocalco, è stata opera di Berlusconi, diciamoci la verità. Oddio, magari a livello internazionale questa percezione dell'uomo politico come figura di spicco, carismatica, è stata opera di Kennedy. Ma qualcosa è cambiato, questa cosa è degenerata.
Si guarda al carisma, non alla sostanza.
A Craxi lanciavano le monetine, e Berlusconi poverino faceva solo i fatti suoi.
Ora a prescindere da questo discorso riaffrontato mille volte sul movimento 5 stelle, lancio un altro sasso, che se no come giriamo sempre intorno allo stesso punto.
Perché negli ultimi vent'anni le persone sono totalmente stordite?
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Quote:
Originariamente inviata da
Wolverine
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Holly, Abel Balbo sta parlando da vero comunista nonostante abbia sempre negato di esserlo, laddove invece tu sembri più sul conservatore mentre invece ricordo che dicevi tempo fa di tendere verso il comunismo :183:
Non sto dicendo che sia un male o un bene, sia chiaro, notavo solo che la cosa è buffa :183:
Io non sono comunista XD lo dico da anni XD
Una società comunista sarebbe bellissima ma utopica. Se è per questo anche una società anarchica, fatta da microgruppi autogestiti sarebbe meravigliosa, ognuno saprebbe quel che è bene per sé, ma è ancora più utopica.
Io non sono rivoluzionaria, sono riformista, mettiamola su questo piano.
La democrazia diretta sarebbe bellissima, ma al momento sarebbe un disastro.
Andiamo a riparare prima l'istruzione, diamo potere intellettuale al popolo, poi diamo il potere a tutti gli effetti al popolo (non mi fraintendete 'sta frase)
Per me le cose vanno solo fatte per gradi, per me va prima risolto un problema, poi passare allo step successivo :D ora come ora, la democrazia diretta sarebbe un disastro. Bisogna contestualizzare e basta.
Magari da quello che ho scritto non si evinceva molto.
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Rispondo in modo generico un po' a tutti:
Questione di sostanza e forma, bene. Questa critica è mossa da molti qui dentro, ma io chiedo a chi la muove una semplice cosa:
quando ad una forma esatta, istituzionale, si affiancano delle indecenze, delle porcate, c'è risonanza mediatica?
Quando una persona dal profilo istituzionale, pacata, sempre serena, non "urlante" fa delle porcate in Parlamento, ha la stessa risonanza mediatica che hanno i grillini che occupano il tetto del Parlamento per l'art. 138?
La risposa è NO. Se i grillini non occupavano i banchi del governo e non facevano ostruzionismo (meccanismo, ricordo, previsto dal regolamento della Camera) si sarebbe saputo di Bankitala? No.
Intanto, però, quando il M5S al Senato denunciava tutto questo a giornali, prima del passaggio alla Camera intendo, nessuno cmq ne parlava.
Quindi ricapitolando:
Io denuncio una cosa ai giornali in modo istituzionale e la notizia non esce (Senato).
Io denuncio una cosa occupando i banchi del Governo ed esce per forza di cose (Camera).
Quindi quel metodo tanto criticato è, paradossalmente, il metodo più efficace che abbiamo in questo paese per far uscire informazioni utili alla gente.
Se io credo che il metodo sia come la forma, cioè la forma deve corrispondere al metodo sennò passano dalla parte del torto, poi devo ragionare sempre così.
Se così fosse tanti monaci tibetani si danno fuoco ogni giorno, e nessuno lo dice, perchè in Tibet, ormai Cina, è in atto un genocidio di massa da 60 anni, passerebbero dalla parte del torto, perchè un metodo violento è fa passare in ombra i contenuti :o
Ma attenzione :o i tibetani che si danno fuoco sono violenti...non importa PERCHè si danno fuoco, sono violenti.
Stessa cosa per Bankitalia: dopo che la Boldrini ha messo la tagliola, non prevista dal regolamento della camera, hanno occupato i banchi del governo e una del M5S si è presa un ceffone.
Molti giornali hanno fatto intendere: "Tralasciamo le motivazioni, i grillini sono fascisti e violenti".
Fascisti e violenti: stavano protestando perchè è stato tolto il diritto di espressione alle opposizioni (quindi una protesta verso il comportamento fascista di Laura Boldrini che si è presa una responsabilità tutta sua in quel momento eh) e violenti perchè una del M5S si è beccato uno schiaffone e due spinte.
Ecco come viene distorta la realtà.
E si può anche dire che quello del M5S ha chiamato bocchinara la Moretti, ha sbagliato, infatti si farà denunciare rinunciando all'immunità.
Possiamo anche dire che per molti di voi, dato sono stati i grillini ad offendere, una parolaccia è più grave di schiaffi e spinte.
Quindi si fa, ancora, passare che è meglio prendersi uno scanascione e diverse spinte che un'offesa.
Holly poi dice, forse non rendendosene conto: "La gente chi?"
Ok, se la gente chi, allora non facciamo decidere alla "gente chi?" quale partito ci deve rappresentare in parlamento.
La gente chi? dovrebbe non andare a votare le primarie del PD, dei Fratelli d'Italia e del Nuovo Centro Destra, perchè chi cazzo sono questi?!
E' assurdo!! Chi sono queste persone? Cosa vogliono decidere mai, masse di caproni ignoranti degli italiani.
Quindi aboliamo le elezioni e le primarie di partito, tanto, chi è la gente? Nessuno.
Infatti ce lo stanno dimostrando che la gente non è nessuno con gli ultimi avvenimenti che tutti abbiamo criticato, ma quando si parla di dare alla gente un po' di potere vero, la gente non è più buona e diventa, improvvisamente pilotata e ignorante.
Allora, decidiamoci: deve decidere o no la gente?
Siamo o no in una democrazia? La sovranità è del popolo?
La gente ha sempre ragione, il popolo ha la sovranità e quello che decide è legge.
La gente chi? (quando fa comodo dirlo, ripeto) è una concetto pericoloso che altro che comunista..è da dittatura.
Cambiando argomento che è meglio per tutti farei una riflessione:
Holly, certo, il PD (ma non perchè è il PD eh) ha votato sia per la decadenza di Berlusconi per il voto palese.
Mo da qui potrebbero crescere due diramazioni per le quali potrei darti due risposte che sintetizzo sennò sono pedante:
- il voto era palese ( e sappiamo che quando il voto è segreto i franchi tiratori di certo non mancano nel PD, l'abbiamo visto anche ieri durante la votazione della legge elettorale).
- perchè non era stato fatto prima?
Mi soffermerei sulla seconda. Il PD in tutte le sue mutevoli forme (ulivo, margherita) ha avuto 20 cazzo di anni per mandare via a pedate nel culo Silvio Berlusconi, perchè non l'ha fatto?
perchè lo fa solo oggi?
Mi rispondo da sola: perchè come da testimonianze audio video, il PD ha sempre garantito Berlusconi,le sue televisioni ed per questo che non si è mai fatta una legge sul conflitto di interessi, Violante l'ha detto chiaramente in Parlamento (c'è un video).
Mo, non si può cadere così dal pero che dire che il PD ha votato, grazie al cazzo, non è un merito,è un dovere che doveva essere risolto da 20 anni se erano in schieramenti avversi.
Seconda cosa: i verbali Schiavone e terra dei Fuochi.
Certo, dato che la sinistra li ha secretati con Napolitano al Ministero dell'Interno, è ovvio che adesso è anche merito del PD se vengono desecretati.
E guarda caso non è stato fatto in 15 anni dal PD e PDL che avevano tanta voglia di desecretarli tant'è che non ne hanno MAI PARLATO in questi anni, ma solo nell'ultima legislatura.
Se non c'era il M5S venivano desecretati e veniva cacciato via Berlusconi? NO, NO e NO. Poi potrete anche persarla diversamente, ma i fatti sono questi: non l'hanno fatto quando potevano e hanno avuto 20 anni di tempo.
La cosa dell'emendamento dei socialisti era una provocazione che Grillo ha spiegato bene e gli stessi parlamentari hanno spiegato bene, perchè quando si tratta di strumentalizzare, i giornali, ai quali il M5S vuole togliere i finanziamenti, lo sanno fare benissimo.
Come quando su Repubblica è uscita la notizia che Manlio Di Stefano (m5s) era a scalpitare e scalciare durante IMU-Bankitalia, peccato che Manlio Di Stefano stava a Strasburgo al Consiglio d'Europa e Repubblica si è beccata una querela.
Infine, l'opposizione consapevole è per democristiani. Chi si oppone in modo soft non si oppone, semplicemente galleggia.
Se vi piace l'opposizione berlusconiana fate voi.
Poi vorrei dire a Loller che è uno strazio leggere i suoi post perchè, dato che io sono abbastanza cieca, la sua scrittura minuscola mi provoca l'orticaria (smorzando i toni per un momento) xD
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Che poi leggere cose del tipo "Prima è necessario che le scuole insegnino, siamo ignoranti, dopo potremo decidere" è una cosa che per me è davvero fuori dal mondo. La costituzione dice, senza specificare il grado d'istruzione, che ha potere il popolo sulla nazione. Quindi vediamo se ho capito bene il pensiero di questi "democratici", prima di andare contro a chi ci governa, che lo fa con le basi adatte perchè è istruito (certo, infatti in parlamento non c'è mica il trota, no) dovremmo riformare le scuole, che insegnino correttamente politica ed economia perchè chi ne esce possa allora solo in quel caso avere il diritto di protestare e prendere il comando al posto di questi "onorevoli", ma vorrei far presente che questo comporta perdere ulteriore tempo e dover finanziare ulteriormente le scuole pubbliche con soldi che "non ci sono" e questo comporterebbe tasse ancora più salate. E per cosa? Perchè senza i giusti titoli di studio il popolo non si può permettere di fare una cosa contemplata nell'articolo 2 della costituzione? :lol: Pensarla così non è da democratici, ma da dittatori. E come giustamente dice Annie Lennox infatti a prescindere dal grado d'istruzione chiunque ha il diritto al voto. Una riforma sulla scuola, dato che odiate tanto l'ignoranza per me ci può anche stare, ma in un momento come questo si tratta appunto di una finestra che non si apre bene contro il soffitto che sta per cedere. E francamente preferisco puntellare prima il soffitto piuttosto che rischiare di rimanere vittima del crollo perchè secondo voi è più importante riparare la finestra. :) Se voi preferite per timore lasciar fare a queste persone "più esperte" che hanno sempre mostrato negli anni cosa possono fare per noi tutti allora libertà per chi la pensa diversamente, siccome io mi sono reso conto che starsene buoni per paura non porta a niente unisco il mio pensiero a quello del popolo scontento, adesso è l'ora che sia il popolo a decidere, non siete d'accordo? Mettiamolo ai voti. Elezione popolare però.
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Ok, ma allora il problema è a monte.
Perché in passato c'era decoro e interesse.
Se l'interesse è per gesti indecorosi, quindi colpisce la forma prima del contenuto, il problema non riguarda più grillini, berlusconiani o renziani, riguarda il fatto che si fa della politica un gossip. È questa la cosa sbagliata alla radice.
Il problema è che l'informazione non è uscita.
Se chiedevi in quei giorni cosa fosse questo decreto imu-bankitalia, ti rispondevano "hanno rubato 7,5 mln". "In che senso?" "Boh". In pochi lo sapevano spiegare, ma tutti avevano capito che era successo un casino.
Capisci cosa intendo quando dico che il problema è molto più radicato e prescinde dal M5S in quanto tale se si considera che la politica è diventata gossip? (vedi mio ultimo post).
Sulla "gente" intendevo un'altra cosa.
Molte volte la dialettica pentastellata si basa su "la gente non arriva a fine mese", "la gente non ce la fa", "la gente stava meglio prima", "la gente è stanca", "la gente vuole cambiare".
Ok, ma "la gente" e "il popolo" non sono la stessa cosa. Molte volte si parla di questo fantomatico organismo, detto appunto "gente", che non è niente perché la realtà è troppo variegata per poter parlare di "gente" in modo sensato. Sarebbe una semplificazione eccessiva.
Infatti "la sovranità è del popolo", non della "gente", termine con cui di solito si indica un'iperbolica entità che non ha un corrispettivo, se si va a vedere, che si possa dire reale.
Quando si fanno questi discorsi bisogna in primo luogo essere molto flessibili. E questo perché magari fino a un mesetto fa lo avrei detto anche io, "la gente vive male". In realtà, confrontandomi con realtà lavorative, mi sono resa conto che questo macro-organismo detto "gente" ingloba troppe realtà diverse fra loro. Perché "gente che non ce la fa" è sia il medio-borghese che dove può evadere le tasse le evade, sia il lavoratore che vorrebbe soltanto i soldi per poter pagare le tasse in santa pace. Ovviamente anche la mia è una semplificazione, ma quando parlo di "insensatezza" del concetto di "gente", o dico "gente chi?" intendo dire questo.
Il popolo è una cosa, e l'idea di popolo in sé, quello sovrano, ingloba già il concetto di diversità, di una realtà multiforme e variegata. Parlare di "gente" appiattisce la realtà, invece.
È una piccola pedanteria semantica, però per me è importante vedere queste cose. Le parole sono pietre.
Quello che di fondo non condivido nell'ideologia pentastellata è questa identificazione della "gente" con la "rete".
Si dà voce a un'organismo che rischia di non avere una corrispondenza con la realtà. In primo luogo, è un luogo libero, se è possibile usare un'accezione negativa del termine "libero", in cui può vigere la totale anarchia. In secondo luogo, la rete comporta in sé sia del lati positivi, come l'assenza di una censura, sia lati negativi come quello di inglobare anche spazzatura mediatica e dar voce a informazioni false e superflue (vedi complottismo, o notizie idiote come quella per cui La Grande Bellezza di Sorrentino non avrebbe dovuto vincere l'oscar per le fantomatiche relazioni con la politica). Il rischio altissimo è di slegare la partecipazione e l'aggregazione dal Movimento in quanto tale e allargare faglie e divulgazioni di notizie incontrollate.
Bisogna vedere cosa si intende per rete, quali sono i pro e i contro. So che vengono spesso fatti degli incontri faccia a faccia, e quelli sono positivi. Ma a me l'idea che "decida la rete" fa accapponare la pelle.
Perché bisogna sempre fare la seconda domanda. "Decide la rete". Ok, ma la "rete" chi è? Cos'è? Chi comprende? Chi ingloba? In che modalità la rete è sovrana? La rete è manipolabile? E in che modo? Come viene attuata questa webcrazia, in che termini?
A cui deve seguire sempre l'altra domanda: questa modalità mi sta bene?
Ora, magari in molti la trovano una modalità giusta e convincente. Io democraticamente non dico niente a loro.
Quando si tratta di fare i conti con me e la mia coscienza dico francamente che è una metodologia democratica che non approvo, perché per me si rischia un paradosso per cui un eccesso di democrazia si riveli paradossalmente meno democratico della democrazia propriamente detta, dal momento che non è detto che la rete sia specchio effettivo del popolo.
Anche sul PD non hai capito quello che intendevo.
Il discorso non riguardava nello specifico il PD, ma quello che io ritengo essere un vizio di forma del M5S. Perché prendersi il merito esclusivo della decadenza di Berlusconi quando i voti al senato venivano anche dal PD?
Non sto dicendo che è merito del PD, sto dicendo che il merito non è esclusivo del 5S. Affermarlo significa fare propaganda.
Le cose sono andate così, io leggo la realtà per quella che è.
Una provocazione che implica la censura del termine "socialista" esattamente dove vorrebbe andare a parare?
Bastavano 60 emendamenti e un po' di rispetto per la cultura e la storia. Cosa provoca? A che serve?
Anche quando si parla di opposizione democristiana, opposizione berlusconiana... che senso ha questa necessità di inglobare e classificare?
Io parlo di un parlamento ideale - ché è dagli ideali che si fanno partire le vere basi di un cambiamento - saltellare sui banchi del governo manco si fosse a un'assemblea d'istituto è ridicolo.
Poi quando si parla di pacatezza mi si risponde che la pacatezza è democristiana? No, per me la non-violenza (io disapprovo anche la violenza verbale) è un'ideale, non è una stronzata democristiana.
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Half shadow
Che poi leggere cose del tipo "Prima è necessario che le scuole insegnino, siamo ignoranti, dopo potremo decidere" è una cosa che per me è davvero fuori dal mondo. La costituzione dice, senza specificare il grado d'istruzione, che ha potere il popolo sulla nazione. Quindi vediamo se ho capito bene il pensiero di questi "democratici", prima di andare contro a chi ci governa, che lo fa con le basi adatte perchè è istruito (certo, infatti in parlamento non c'è mica il trota, no) dovremmo riformare le scuole, che insegnino correttamente politica ed economia perchè chi ne esce possa allora solo in quel caso avere il diritto di protestare e prendere il comando al posto di questi "onorevoli", ma vorrei far presente che questo comporta perdere ulteriore tempo e dover finanziare ulteriormente le scuole pubbliche con soldi che "non ci sono" e questo comporterebbe tasse ancora più salate. E per cosa? Perchè senza i giusti titoli di studio il popolo non si può permettere di fare una cosa contemplata nell'articolo 2 della costituzione? :lol: Pensarla così non è da democratici, ma da dittatori. E come giustamente dice Annie Lennox infatti a prescindere dal grado d'istruzione chiunque ha il diritto al voto. Una riforma sulla scuola, dato che odiate tanto l'ignoranza per me ci può anche stare, ma in un momento come questo si tratta appunto di una finestra che non si apre bene contro il soffitto che sta per cedere. E francamente preferisco puntellare prima il soffitto piuttosto che rischiare di rimanere vittima del crollo perchè secondo voi è più importante riparare la finestra. :) Se voi preferite per timore lasciar fare a queste persone "più esperte" che hanno sempre mostrato negli anni cosa possono fare per noi tutti allora libertà per chi la pensa diversamente, siccome io mi sono reso conto che starsene buoni per paura non porta a niente unisco il mio pensiero a quello del popolo scontento, adesso è l'ora che sia il popolo a decidere, non siete d'accordo? Mettiamolo ai voti. Elezione popolare però.
Non hai capito niente di quello che ho detto. Rileggi da principio.
Parlavo di un'altra cosa.
Se ti chiedessero di decidere su cose tecniche di economia, saresti in grado? Io devo essere umile e sincera: non lo sarei.
Non parlavo di dittatura, che è la cosa più disgustosa del mondo.
Parlavo di scelta di provvedimento per provvedimento:
a) è irresponsabile.
b) è irrealizzabile.
Non è una cosa bella, ma per ora la miglior cosa è che ognuno, nel momento in cui va a votare, deleghi a un gruppo di persone competenti, con cui condivide la stessa linea d'idee, le decisioni sul proprio stato.
Parlo di delega di competenze, non di potere in mano a un'oligarchia.
Parlo italiano, mi pare.
Non parlare di dittatura a me, è l'unica cosa che mi può far diventare maleducata. Sono la persona più democratica del mondo. Però sono anche realista.
Detto questo: l'istruzione è tutto.
Un popolo ignorante è più facile da governare.
L'istruzione è il tetto.
Ho messo in mezzo il diritto al voto?
Ma secondo te sono totalmente cretina o cosa?
Parlavo di un'ideale proposto per cui il popolo non vota il parlamento, ma vota provvedimento per provvedimento per dare le direttive ai parlamentari. Vedi post sopra.
Il potere del popolo è sacrosanto.
Ma possibile che tu non capisci mai UNA volta quello che ho scritto?
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Significa che parlerai in modo troppo criptico, che ti devo dì, anche tu infatti non hai capito vari punti, per te l'istruzione è il tetto, come tantissime altre cose che non hanno la priorità lo sono, sta di fatto che l'Italia è una repubblica, senza ma o senza se. Se tu pensi che lo debba fare qualcun altro al posto tuo non è il problema principale, ma il fatto che tu continui ad affidarti a chi ti ha dimostrato di non aver mai meritato la tua fiducia, fiducia che continui a dargli, come se non bastasse questa fiducia vuoi negarla a chi ancora non l'ha tradita, ma che tu non vedi di buon occhio perchè... Perchè strillano! :lol: Sta comunque di fatto che siamo in una repubblica e che il giorno che il popolo decide (con tutto il diritto aggiungerei io) di imitare la rivoluzione francese lo faremo senza di te, che ti piaccia oppure no. E per la cronaca se vuoi diventa pure maleducata, non voglio che tu sia come quei civili del PD... :lol:
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Guarda, ok, io non scriverò in modo semplice perché sono purtroppo abituata a scrivere così. Però tu hai dei problemi, visto che la funzione del parlamento è quella di rappresentare il popolo...?!
it.wikipedia.org/wiki/Articolo_67_della_Costituzione_italiana
Ogni membro del parlamento rappresenta la nazione.
Cosa c'è di così allucinante da comprendere?
Rappresentare significa che qualcuno lo deve fare al posto tuo, ma tu lo eleggi.
Si chiama democrazia rappresentativa...?!
Guarda che non è una cosa così allucinante, è la tua nazione.
E i rappresentanti faranno pure schifo, ma la nostra costituzione è una delle migliori al mondo.
Non è una dittatura, è il principio base della democrazia.
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Originariamente inviata da
Half shadow
Significa che parlerai in modo troppo criptico
lol, è vero :lol: sei quella che capisco meno! :P a parte che io capisco poco di tutti :roll:
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Ragazzi, mi dovete scusare, mi rendo conto di non scrivere in modo semplice. Purtroppo dopo una tesi infinita non riesco più a scrivere ed argomentare in modo normale XD
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Originariamente inviata da
Annie Lennox
Poi vorrei dire a Loller che è uno strazio leggere i suoi post perchè, dato che io sono abbastanza cieca, la sua scrittura minuscola mi provoca l'orticaria (smorzando i toni per un momento) xD
Sorry me ne sono accorto pure io, ma non avevo sbatta di cambiare le opzioni. Giuro che ora ci provo.. ^^
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Originariamente inviata da
Half shadow
Che poi leggere cose del tipo "Prima è necessario che le scuole insegnino, siamo ignoranti, dopo potremo decidere" è una cosa che per me è davvero fuori dal mondo. La costituzione dice, senza specificare il grado d'istruzione, che ha potere il popolo sulla nazione. Quindi vediamo se ho capito bene il pensiero di questi "democratici", prima di andare contro a chi ci governa, che lo fa con le basi adatte perchè è istruito (certo, infatti in parlamento non c'è mica il trota, no) dovremmo riformare le scuole, che insegnino correttamente politica ed economia perchè chi ne esce possa allora solo in quel caso avere il diritto di protestare e prendere il comando al posto di questi "onorevoli", ma vorrei far presente che questo comporta perdere ulteriore tempo e dover finanziare ulteriormente le scuole pubbliche con soldi che "non ci sono" e questo comporterebbe tasse ancora più salate. E per cosa? Perchè senza i giusti titoli di studio il popolo non si può permettere di fare una cosa contemplata nell'articolo 2 della costituzione? :lol: Pensarla così non è da democratici, ma da dittatori. E come giustamente dice Annie Lennox infatti a prescindere dal grado d'istruzione chiunque ha il diritto al voto. Una riforma sulla scuola, dato che odiate tanto l'ignoranza per me ci può anche stare, ma in un momento come questo si tratta appunto di una finestra che non si apre bene contro il soffitto che sta per cedere. E francamente preferisco puntellare prima il soffitto piuttosto che rischiare di rimanere vittima del crollo perchè secondo voi è più importante riparare la finestra. :) Se voi preferite per timore lasciar fare a queste persone "più esperte" che hanno sempre mostrato negli anni cosa possono fare per noi tutti allora libertà per chi la pensa diversamente, siccome io mi sono reso conto che starsene buoni per paura non porta a niente unisco il mio pensiero a quello del popolo scontento, adesso è l'ora che sia il popolo a decidere, non siete d'accordo? Mettiamolo ai voti. Elezione popolare però.
Half, non capisci mai nulla.. E non solo di quello che dice Holly, ma di quello che dicono tutti!
1. La scuola come priorità NON è una cosa fuori dal mondo, è la base della democrazia. Che ti piaccia o meno, è così. L'unica cosa su cui non voglio sentir discutere sono i finanziamenti alle scuole, sia strutturali che organici, perchè attualmente la scuola non funziona come dovrebbe.
Le scuole dovrebbero insegnare, oltre a materie inutili, anche come stare al mondo. L'educazione civica non è una materia secondaria e, soprattutto oggi, dovrebbe essere una priorità.
2. Il popolo ha diritto di votare i propri rappresentanti, i quali prenderanno le decisioni a nome loro. Non ti piacciono le decisioni? Cambi rappresentanti. Nessuno parla di dittatura, visto che i rappresentanti li scegli te.
Semplicemente ritengo STUPIDO che sia il popolo a votare direttamente. Cosa voti a fare un rappresentante se poi lui ti rifila la responsabilità di scegliere? Boh, mi sembra veramente un'idea stupida. Holly a ragione al 100% su questo, e anche tutte le persone normali dovrebbero capirlo.
Nessuno è tuttologo, punto. Non mi metterò mai a discutere di economia con un professore di università, perchè dopo 4 secondi mi verrebbe da piangere per la vergogna. Lui ha la competenza di parlare, io no. Credo sia molto semplice ed umile, piuttosto che mostrare l'arroganza di voler votare direttamente su tutto.
3. La scuola è anche una finestra, ormai. E certo, e le priorità quali sono? Chissà perchè c'è una correlazione tra investimenti nella scuola e benessere della popolazione. Sarà, forse, che un popolo colto e intelligente è in grado di effettuare scelte migliori? Sarà che se il popolo non fosse cerebroleso non avremmo avuto 20 anni di Berlusconi senza opposizione?
4. Ancora con sti "esperti". Allora, lo ripeto per l'ultima volta.. Se tu pensi che una persona uscita col diploma professionale di parrucchiere possa fare il ministro dell'istruzione, ben per te. Io non credo proprio. Il fatto che gli ultimi anni di politica abbiano fatto schifo è da attribuirsi a ben altre cause, che esulano completamente dall'esperienza dei politici.
Prima dici che la causa è la mafia e la corruzione, ora è colpa dei presunti esperti. Oh, un esperto corrotto rimane prima di tutto CORROTTO. Quindi il problema è la corruzione, la mafia, le minacce, gli accordi e quant'altro, non l'esperienza e la preparazione dei soggetti.
La preparazione dei ministri e del loro staff DEVE essere una priorità, unitamente al controllo morale e giuridico di quest'ultimi.
Guardate che non è mica utopia, è un'idea che sta alla base di una società moderna e ben strutturata.
Per farlo c'è bisogno di mandare a fanculo tutti quelli in parlamento oggi? Si, probabilmente si..
5. Sei scontento della situazione e non vuoi startene buono.. Ok, quante rivoluzioni stai facendo? No, perchè io di situazioni come Grecia o Ucraina non ne vedo in Italia. Mi sembri uno di quelli da "rivoluzione popolare su facebook" con tanto di copertina con frase cattiva e immagine del profilo di Guy Fawkes.
6. Vorrei prendere le parti di Holly, anche perchè concordiamo in molte cose su questo argomento. Non sta dando la fiducia alla vostra odiata "casta". Non è rincoglionita e, come detto precedentemente, preferirebbe votare un partito che prende lo 0.1% dei voti ma che è coerente con le sue idee.
Toglietevi dalla testa questa vostra idea che se uno non vota M5S è un coglione. Non siete i portatori del bene universale e non siete superiori a nessuno, quindi evitate certe uscite.
7. Essere riformisti non significa essere coglioni. Significa forse essere troppo ottimisti, ma rimane la miglior strada anche dal mio punto di vista. Storicamente parlando ho sempre apprezzato i riformisti.
8. Strillare è un problema per noi, ed è anche l'unico motivo per il quale hanno ottenuto dei voti alle ultime elezioni. Quindi non parlatene come se fosse una cosa secondaria, perchè il programma di Grillo era pensato in maniera da accaparrare voti con la forma, e non con i contenuti (seppur ci fossero, anche se non articolati come avrebbero dovuto).
9. Vorrei aggiungere una considerazione finale, che forse non è comprensibile per tutti. Ok, siamo in una situazione di merda.. sono il primo a dirlo, visto che ho le pezze al culo e ho la fortuna di avere un secondo papà con qualche soldo da parte per pagarmi tutto. Questo significa che dovrei accettare a braccia aperte il primo che arriva e propone di salvare il Paese?
Non esiste l'opzione che possa starmi sul cazzo anche questo nuovo arrivato?
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No loller non mi mettere in bocca cose che non ho detto, io semplicemente ho criticato l'avversione di Holly nei confronti del 5 stelle a causa della forma, non pretendo che li voti, ma sentir dire che non si fida per quello mi lascia semplicemente basito.
E l'istruzione? Certo che è importante. Ma non si può pretendere di aver cambiato prima il sistema d'istruzione in Italia per cambiare il sistema politico, sembra un modo per temporeggiare e per temporeggiare assolutamente non c'è più tempo.
Comunque Holly fa piacere vedere che siamo passati alle offese, hai detto che ho problemi... :lol: Non che sia poi così sbagliato, però tu invece sembri aver reagito in maniera del tutto diverso ad una parola che aveva differenti interpretazioni, quella parola rivolta al genere femminile, che significa ragazza di poco valore, superficiale, a seconda del contesto può, ma appunto può significare sgualdrinella, mentre invece dire a qualcuno che ha dei problemi è sempre un'offesa. A titolo informativo eh. :)
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Beh, tutti hanno dei problemi, tecnicamente non è offesa :)
Ma tranquillo, avevo pensato cose ben peggiori, non te le ho scritte :kiss:
Certo che non si può aspettare, ma la rivoluzione molto spesso non "attacca". E il riformismo si attua su tempi lunghissimi.
Spero che almeno adesso ti sia chiaro che io non parlavo di dittatura, spiegavo semplicemente come funziona una democrazia rappresentativa.
In realtà, come al solito, hai continuato a non capire perché ho spiegato per filo e per segno i motivi "ideologici" per cui non voterei il M5S. Ma hai letto la prima frase :lol:
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Guarda che ho risposto a quello che hai scritto te.. Oltre a non capire cosa diciamo noi non sai esprimere i concetti? Oh, non ti ho messo in bocca nessuna parola.. Se vuoi dirmi cosa avrei inventato sarò felicissimo di quotare dove lo dici.
Quando dite che "non c'è più tempo" cosa significa? Perchè son 20 anni che gli italiani han le pezze al culo, e ancora non vedo nessuno con i fucili in mano. Forse di tempo ce n'è ancora, o forse, come già detto, siamo tutti rivoluzionari di facebook.
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Holly ha ragione, la politica è diventata gossip.
Allora perchè non parliamo di cose serie e quando si parla del M5S la prima cosa che dite, Holly compresa, è: urlano, non hanno i modi, i botta e risposta sul blog, i commenti del blog..
Voi siete primi a pensarla male proprio in base ai gossip.
Allora, vi ripropongo una cosa di qualche post fa: parliamo di cose serie, di come hanno votato, delle proposte di legge che sono riusciti a fare nonostante legiferi solo il governo..
O questo, magari, non è interessante?
Parliamo di cose serie, io sono disponibile...ma se voi basate tutto su gossip, io non posso che ribattere su quello.
Holly, la questione IMU-Bankitalia è stata spiegata ed io l'ho capita. Se vuoi ti dico quello che ho capito io. Non ci vuole tanto, se le spiegazioni si vogliono, si cercano. Non è che le informazioni ci arrivano per grazia ricevuta.
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@Holly: Grazie per esserti trattenuta, chissà cos'altro avresti potuto dirmi. :lol:
@Loller156: Certo sei pesante eh, poi il problema per me non è esattamente degli ultimi 20 anni, ma più attuale. Per quanto tu ti possa lamentare di berlusconi (ed io comunque non intendo votarlo) il problema più grande che riguarda l'altissimo tasso di disoccupazione e l'entrata nell'euro senza gli adeguati controlli finanziari sono tutte cose recenti da imputare più che altro alla sinistra italiana e non allo psiconano... Se tu hai il chiodo fisso del berlusca mi dispiace tanto per te, io cerco di andare oltre, invece che piangermi addosso per questo, berlusconi era un caso chiuso, finchè Renzie del PD non l'ha riesumato, il movimento 5 stelle, per quanto ti faccia schifo invece si è rifiutato categoricamente, comunque quota tutti i miei discorsi che ti puzzano e ne parliamo insieme.
E riguardo alla "Rivoluzione su Facebook" trovo ovvio che come mezzo per organizzare l'evento (non vado di certo a fare la rivoluzione da solo) sia più che adeguato, chiaramente ci sono delle cose che vanno fatte con cautela, ovviamente però entro certi limiti di tempo. E fidati che se abitassi a Roma io ci andrei ogni giorno a protestare, tanto grazie a quei papponi non lavoro, ho un sacco di tempo libero, solo che abitando a circa 400 kilometri da Roma i soldi per andarci mi mancano, immagino tu comprenda.
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Originariamente inviata da
Loller156
Guarda che ho risposto a quello che hai scritto te.. Oltre a non capire cosa diciamo noi non sai esprimere i concetti? Oh, non ti ho messo in bocca nessuna parola.. Se vuoi dirmi cosa avrei inventato sarò felicissimo di quotare dove lo dici.
Quando dite che "non c'è più tempo" cosa significa? Perchè son 20 anni che gli italiani han le pezze al culo, e ancora non vedo nessuno con i fucili in mano. Forse di tempo ce n'è ancora, o forse, come già detto, siamo tutti rivoluzionari di facebook.
Veramente tu, tutto sembri, tranne che rivoluzionario, quindi spiegami cosa fai TE per cambiare questa situazione.
Guarda che la parola rivoluzione non deve per forza significare che vai fisicamente nelle piazze a rovesciare un governo, e anche in quel caso, se davvero accadesse, i grillini sarebbero i sovversivi, quindi il tuo post sopra non ha davvero un senso logico.
Poi c'è chi ancora non ha bene capito che la RETE è un MEZZO, per comunicare con le persone. Non è che il M5S vuole il cambiamento tramite il cavo LAN, la centralina elettrica o cavi ad alta tensione.
Mi stupisco che ci sia anche bisogno di spiegarlo: LA RETE sono LE PERSONE che seguono in M5S. Non rete in quanto INTERNET o Facebook. Mi stupisco, ancora una volta, che tu voglia insistentemente parlare di qualcosa che non sai.
Parliamo di cose serie? Ripeto? Non di gossip?
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Quote:
Originariamente inviata da
Annie Lennox
Holly ha ragione, la politica è diventata gossip.
Allora perchè non parliamo di cose serie e quando si parla del M5S la prima cosa che dite, Holly compresa, è: urlano, non hanno i modi, i botta e risposta sul blog, i commenti del blog..
Voi siete primi a pensarla male proprio in base ai gossip.
Allora, vi ripropongo una cosa di qualche post fa: parliamo di cose serie, di come hanno votato, delle proposte di legge che sono riusciti a fare nonostante legiferi solo il governo..
O questo, magari, non è interessante?
Parliamo di cose serie, io sono disponibile...ma se voi basate tutto su gossip, io non posso che ribattere su quello.
Holly, la questione IMU-Bankitalia è stata spiegata ed io l'ho capita. Se vuoi ti dico quello che ho capito io. Non ci vuole tanto, se le spiegazioni si vogliono, si cercano. Non è che le informazioni ci arrivano per grazia ricevuta.
Che c'entra? Non sono la stessa cosa.
Quando parlo del gossip intendo dire che una persona prende voti quando è carismatica, giovane, smart (per usare un crozzismo su Renzi), oppure quando è una macchietta all'italiana e quando ha un simpatico cane di nome Dudù. Che queste cose siano rilevanti è una minchiata.
Poi qualsiasi tipo di comunicazione è fondamentale la corrispondenza fra forma e contenuto.
Quindi io non posso dare fiducia a x parlamentare solo in base a provvedimento per provvedimento, visto che da un momento all'altro, quando gli fa più comodo, potrebbe smettere di votarlo dal momento che non ha un'ideologia chiara alle spalle. Devo essere certa che nel momento in cui io scelgo un mio rappresentante, quello rappresenti le mie idee. E "tutti a casa" non è un'idea, è uno slogan.
Un partito politico non è fatto soltanto di scelte in parlamento, ma anche da un sistema d'idee, da ideologie, da linee comuni di pensiero.
Parliamoci chiaro: il M5S non ha una linea di pensiero definita, è un'accozzaglia e le accozzaglie, a mio modesto parere, sono inaffidabili. Io, almeno, non ci credo.
Non ti parlo di gossip, a me frega un cazzo di cagnolini, zoccole a casa di Berlusconi e altre robe; se io scelgo un mio rappresentante, voglio che quello come minimo la pensi come me. E come la pensano quelli del M5S? Boh, non sono di destra, non sono di sinistra, dicono di essere post-ideologici ma di fatto non sono né carne né pesce. E io dovrei delegare la mia fiducia a qualcuno che potrebbe non pensarla sempre come me?
Strillare che "i partiti sono morti" è una scemenza, perché la fine di un partito non significa che sia morto il sistema d'idee che è alle spalle. Del resto, poi, non ho mai usato a caso la parola "partito" parlando del Movimento. È inutile definirsi "movimento", quando poi si seguono logiche di partito: sono più partito loro di tutti i partiti messi insieme.
Oltre a questo, slegare l'operato parlamentare dalla componente Grillo-Casaleggio è fuorviante.
Perché se il M5S ha preso il 25% dei voti alla camera di certo non è per gli attivisti, è stato per lo sbraitare continuo di Grillo.
Grillo un ruolo ce l'avrà, o sbaglio? Giuro che sembrerò scema io, ma ancora una volta quello che ha spiegato meglio la cosa è stato Crozza ieri. Che, ovviamente, finché imita Formigoni è un genio, tocca Grillo ed è un venduto :lol:
Sul decreto Imu-bankitalia tu hai capito. Ma tu ti sei informata. Ma devi considerare che c'è una larghissima fetta della popolazione che viene informata tramite i canali principali, come la rai, che non hanno per mezzo secondo spiegato cosa ci fosse nel decreto. Hanno spiegato che i grillini si sono messi a saltellare in parlamento.
Tu le vuoi cercare, ma non tutti ragionano come te. E certo che per quanto riguarda te la cosa è positiva, ma bisogna anche essere realisti, per uno che ha cercato informazioni ce ne sono, ci scommetterei, minimo 15 che hanno appreso la notizia sulla Vita in Diretta.
Comunque non parliamo di italiani e rivoluzioni.
Gli italiani potrebbero fare una rivoluzione solo se gli togliessero la serie A di domenica. Siamo un popolo di cialtroni, vediamo di iniziare ad accettarlo.
A me "sono grillino e dunque rivoluzionario" mi fa un sacco ridere, perché sono certa che molte di queste persone, a una proposta di rivoluzione, rispondere "no, aspe', mo ci sta la serie A, più tardi".
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Quindi tu voti per ideale e non i fatti portati in parlamento?
Non è un critica eh, non è nemmeno una provocazione, è solo una domanda xD
Il problema è che oggi le ideologie non rispecchiano i partiti in parlamento.
Nel senso che il PD non ha ideali di sinistra..o mi sono persa qualcosa?
Idem SEL o Siderurgia in Libertà.
Unico coerente è PDL.
Il problema delle informazioni che non escono non l'ho capito. E' ovvio che non escono, ma cosa c'entra il M5S che ha cercato di far luce sull'argomento, ed è stato l'unico?
Il M5S ha preso i voti per Grillo e per il programma. Adesso vedremo alle prossime elezioni perchè adesso il M5S non è più famoso solo per Grillo.
Veramente sta cosa di grillino rivoluzionario la stai dicendo te.
Fino a mo gli unici che sono scesi in piazza sono I Forconi, gli imprenditori (non schierandosi) e altre categorie senza polita.
Quindi..quello che dici non ha senso.
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Bene, allora io non faccio parte di quella serie di cialtroni, perchè io il calcio non lo seguo. Per me la mancanza del lavoro rappresenta il calcio per quegli italiani cialtroni, il fatto è che ancora aspetto che arrivi il giorno stabilito dal gruppo di protesta e c'è un'altra incognita, come ci vado? Tornando a te ho capito che tu guardi le ideologie, vuoi al potere qualcuno che la pensi come te, anche la mia professoressa di storia era così, cosa ancora più sbagliata però è che dava i voti più alti a chi la pensava come lei, mentre chi di politica non se ne interessava per nulla, anche se studiava quello che era scritto sul libro prendeva voti sotto il 4.
Tra il pensare ed il fare però c'è di mezzo il mare Holly. Se un politico mi dice (te lo spiego nella mia lingua) la censura negli anime e nei vidoegiochi è gravissima, è una cosa da bigotti cristiani timorati di Dio e va contro la libertà d'espressione dell'autore è ovvio che la pensa come me. Ma se però si vuole solo accaparrare il mio voto e poi di concreto non fa assolutamente nulla ed anzi, si allea con i censori per interessi economic io una volta l'ho votato, la successiva cambio e se vedo uno che rozzamente urlando dice "Faremo chiudere la maledetta Mediaset così gli anime verranno editati da altre case e per i videogiochi faremo in modo che l'avida Nintendo venga multata se li censura" io lo voto al posto dell'altro, che sembrava più professionale. Se poi mantiene la parola, seppur per gradi, non scende a patti con Mediaset e Nintendo per il suo tornaconto e mi dimostra di aver speso bene il mio voto io continuo anche a sostenerlo, andando ben oltre la forma in cui si presenta, ma tenendo presente solo quello che fa nella pratica, che è sicuramente più importante di essere d'accordo su tutto quello che pensiamo. Te l'ho spiegato in termini da nerd, ma più o meno questo discorso si può applicare anche per il Movimento 5 Stelle contro il vecchio sistema politico. Forse non hai capito Holly che non esistono più la destra e la sinistra, ormai sono tutti una grande associazione mafiosa che pensa solo ai suoi guadagni e che cerca solo le parole giuste per fare centro nel cuore degli elettori, solo che trovo più vergognoso il modo di fare della sinistra che si è sempre definita dalla parte dei poveri, si definiscono i buoni, gli eredi dei partigiani. Che Grillo sia di destra o di sinistra non conta, è quello che vuole fare e soprattutto le promesse che sta mantenendo a contare.
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Per entrambe le cose. I fatti devono rispecchiare la mia idea, o almeno l'idea di fondo per cui io voto un determinato partito.
Non esiste che qualcuno mi dica "tu intanto dammi la tua fiducia, poi vediamo". No no, io prima di dare il mio voto a un partito voglio che quello mi dica cosa vuole fare e che linea di pensiero seguire.
(Infatti gli elettori del PD dovrebbero andare a prendere a paccari quasi tutti i parlamentari)
Aspetta: io è da un po' che non seguo SEL, lo devo ammettere, ma ai suoi elettori aveva promesso niente alleanze. Prima cosa che ha fatto è stata non far parte del governo di larghe intese. Poi devo ammettere di non aver seguito il resto.
Ma comunque torniamo allo stesso punto: stiamo parlando del M5S, non si può dire "non lo fa il M5S, ma non lo fa nemmeno SEL, non lo fa il PD, ecc.". Non è una giustificazione XD Sono dalla parte del torto anche loro.
Ti faccio un solo esempio, slegato almeno in parte dall'Italia.
Avrai sicuramente sentito parlare della lista Tsipras. Ecco, Alexis Tsipras si pone in una posizione intermedia fra gli europeisti (alla PSE) e gli antieuropeisti (fra cui il M5S). Lui dice: "io voglio un'Europa che sia diversa". Parte da alcune critiche oggettive, fra l'altro Tsipras è greco, quindi viene da una nazione veramente con le pezze al culo, e dice "partendo da quello che ho, voglio fare questo, questo e quest'altro".
È questa una politica normale e sana. Chi voterà Tsipras probabilmente lo farà condividendo esattamente un modo di vedere le cose, delegandogli una fiducia totale. Non secondo il "poi vediamo".
Tornando a noi: saltellare in parlamento manco fossero all'assemblea d'istituto è un modo per far luce su una cosa?
Se sanno di avere contro la stampa, come almeno sostengono, per quale motivo fanno di tutto per farsela mettere contro? È da scemi.
Non bisognerebbe santificare il movimento, non si va mai a considerare che, magari, questa dicotomia "noi bene/loro male" è un po' faziosa, che non corrisponde alla realtà. No?
La cosa della rivoluzione francese l'ha detta Half, non io :lol: