Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità, Elsa Fornero, ha espresso rammarico per la bocciatura del disegno di legge contro omofobia e transfobia e annuncia due grandi novità in merito.
Elsa Fornero, ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità, ha dichiarato "profondo rammarico per la bocciatura in Commissione giustizia della Camera della Proposta di legge contro l'omofobia e la transfobia" e annuncia " una Strategia nazionale per i diritti della persone lgbt (lesbiche, gay, bisessuali e transessuali) e l'avvio di una nuova campagna nazionale contro l'omofobia".
Ha detto in una nota la Fornero: "Il riconoscimento della specificità dei reati di omofobia e transfobia rappresenta un principio di civiltà, riconosciuto con una specifica disposizione normativa. Questa è una richiesta pressante che viene dalla società civile, così come dalle istituzioni internazionali ed europee che ci sollecitano ad adottare misure adeguate per la protezione delle persone dagli intollerabili atti di violenza a sfondo omofobico e transfobico di cui purtroppo leggiamo quotidianamente".
Il ministro passato agli onori delle cronache per le sue dichiarazioni sui giovani "choosy" ha inoltre espresso la sua opinione circa la Strategia nazionale per i diritti della persone lgbtche intende avviare:
"Sono convinta che una società aperta, più inclusiva e sicura non possa prescindere dalla piena affermazione dei diritti umani di tutte le persone e auspico quindi che il nostro Paese possa al più presto dotarsi di questa norma di civiltà".
Anna Paola Concia del Pd è tuttavia furente:
"Gli omosessuali e i transessuali italiani non hanno bisogno di strategie, ma di leggi e di diritti. Per quanto riguarda la legge contro l'omofobia e la transfobia dopo che il Parlamento ci sta lavorando da quattro anni, il silenzio del Governo di ieri in Commissione Giustizia è stato a dir poco imbarazzante e ha dato il senso di un’assenza decisamente colpevole. Inoltre, Ministro Fornero, questa sua enunciazione di programma ha, me lo lasci dire, un colorazione decisamente più adatta ad un politico che ad un tecnico quale lei rivendica sempre di essere".
Cosa ne pensate della Strategia nazionale che vuole avviare la Fornero? Ritenete possa affermarsi come un valido strumento di civiltà o si tratta di una trovata demagogica?
Fonte: Gay.tv