CASINI: «SA SOLO INSULTARE» «La Lega sa solo insultare e lanciare spot propagandisti, altro che risolvere i problemi del paese. Qui stiamo andando a rotoli e Bossi ci sguazza». Così Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, interpellato sulle parole di Umberto Bossi.
RUTELLI: SI DIMETTA «Bossi deve dimettersi da ministro, non può rappresentare l'intera nazione»: è secca la reazione del leader di Api Francesco Rutelli alle esternazioni antiromane dell'esponente leghista.
RONCHI: «PROVOCAZIONI INACCETTABILI» «Siamo stanchi di queste provocazioni inaccettabili che invece di costruire offendono milioni di cittadini»: lo ha detto commentando le ultime frasi su Roma di Umberto Bossi il ministro delle politiche europee Andrea Ronchi. «Le parole di Bossi sono esagerate e sbagliate - ha proseguito - Occorre una riflessione profonda su questo atteggiamento. Noi apprezziamo il lavoro degli amici della Lega, di Maroni, forse il miglior ministro dell'interno, e di Calderoli. Quindi chiediamo rispetto per i cittadini. Roma è e resta la capitale di un paese unito».
MELONI: «BATTUTE NON IN LINEA CON LA POLITICA» «Le battute a cui si abbandona il leader della Lega Nord durante i suoi comizi sono spesso fastidiose, ma fortunatamente non costituiscono una linea politica»: lo afferma il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, commentando quanto affermato da Umberto Bossi sui romani. «Mi sembra, invece, che nei fatti - continua il ministro - ci siano sempre stati rispetto e disponibilità da parte di tutti i ministri leghisti nei confronti della capitale d'Italia. Piuttosto, se devo fare una considerazione storico-politica, mi piace ricordare al senatore Bossi che quella scritta Senatus Populusque Romanus ricorda coloro che per centinaia di anni hanno difeso e reso grandi le più belle città del nord». «Sono convinta che Bossi non intendesse rinnegare le proprie radici‚ insultare milioni di romani che ogni giorno vivono e lavorano contribuendo allo sviluppo di quella nazione che paga anche gli stipendi dei ministri» conclude Meloni.
MARRONI (PD): «ALEMANNO GLI FACCIA CHIEDERE SCUSA» «L'ennesima volgare battuta contro Roma da parte di Umberto Bossi evidenzia ancora di più il misero livello in cui è stato ridotto il governo del paese dal centrodestra. Il leader della Lega nonchè ministro della Repubblica, nel prendere spunto dall'acronimo 'Spqr' per oltraggiare pubblicamente i cittadini romani con il banale 'sono porci questi romanì, scaglia l'istituzione governativa contro una parte della popolazione italiana». È quanto dichiarato dal capogruppo del Pd in Campidoglio Umberto Marroni. «In privato l'inventore della 'padanià - aggiunge - può pensare quello che vuole. Come ministro non può insultare altri cittadini italiani. Chi ha a cuore le istituzioni e la Repubblica Italiana con la sua capitale, non può lasciar correre che una istituzione repubblicana usi simili affermazioni contro qualsiasi altra città o comune italiano. Il sindaco chieda a nome dei romani le scuse ufficiali a questo pessimo rappresentante del governo italiano».
ZINGARETTI: «BOSSI FACCIA POLITICO, NON IL COMICO» «Siamo stanchi delle battute di Bossi contro Roma e i romani. Il leader della Lega piuttosto che fare il comico dovrebbe svolgere il suo compito di ministro, soprattutto in un periodo difficile e delicato come quello che il nostro Paese sta vivendo ormai da mesi». Lo dichiara in una nota il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti. «In piena crisi e con la disoccupazione giovanile al 30% Bossi come esponente del Governo dovrebbe occuparsi dei problemi del paese - prosegue Zingaretti - e non intrattenerci con battute prive di spirito che non fanno ridere nessuno e che rivelano solo il suo odio feroce nei confronti della Capitale».
PD: «POLVERINI E ALEMANNO LASCIANO CHE BOSSI OFFENDA ROMA» «La nuova sparata di Bossi contro Roma non ci sorprende in quanto non è, purtroppo, una novità che dal leader del Carroccio arrivino affermazioni del genere, salvo poi smentirle. Ma quello che ci interessa sapere è cosa ne pensano gli esponenti di quel che rimane della destra romana. La presidente Polverini, Gasparri, Storace, il sindaco Alemanno non hanno niente da dire? È tutto normale? Accettano che la storia di Roma e dell'Italia venga offesa dal loro maggior alleato senza battere ciglio?». Lo ha detto Roberto Giachetti, deputato del Pd.
BOSSI ATTACCA I ROMANI: "S.P.Q.R., SONO PORCI" IRA DI ALEMANNO -VIDEO*-*Leggo